Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (2 lettori)

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PASTELLETTO

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Bigger IMF role added to mix in face of bailout scepticism

EURO zone leaders have met to again look to the International Monetary Fund to help countries in distress as bond yields in Italy and Spain hit new highs and Standard & Poor's downgraded Belgium's credit rating.
Meeting in Berlin on Friday night, the finance ministers of Germany, Finland and the Netherlands hinted at an enhanced role for the European Central Bank if all other steps to save the euro collapsed. But they again ruled it out as an immediate solution.
Their talks, before Tuesday's meeting of the 17-member Eurogroup in Brussels, came amid reports that Spain's new centre-right government might soon apply for aid from both the IMF and the European Union's main bailout fund, the European Financial Stability Facility.

However, Partido Popular sources said reports that Mariano Rajoy's government - not yet installed - would seek external aid were false. ''The party absolutely denies this,'' a spokeswoman said.
Belgium, which has struggled to implement spending cuts after 17 months without a government, was downgraded last night to AA from AA+ after Standard & Poor's said the caretaker government of Yves Leterme lacked a mandate to deal with the crisis.
Clearly playing for time at yesterday's Berlin talks, finance ministers of the euro zone's three most stable economies said the IMF and a boosted financial stability facility could help overcome liquidity - not solvency - problems. The IMF has offered to increase its precautionary credit lines for countries that could end up in trouble.
But there is growing scepticism that the stability facility can fill the funding gap if countries as big as Italy and Spain lose the confidence of markets and hover near bankruptcy. The fund, worth a nominal €440 billion ($602 billion), has about €200 billion left but is due to have its firepower raised closer to €1 trillion - far short of the €2 trillion that markets believe is required.
The Eurogroup is due to approve this increase on Tuesday but has been warned investors have no appetite for boosting its funds. Many believe the stability facility will be able to raise it to €750 billion at most, given the lack of trust on markets.
The Dutch Finance Minister, Jan Kees de Jager, said the IMF's enhanced role would be a separate option, prompted by doubts over whether private investors would bring enough new money for the stability facility. ''There is a lot of pressure about euro bonds or European Central Bank financing, and we said no, we have something else, and that is an increased role for the IMF,'' he said.

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E Roesler, il cane da riporto della Merkel: nessun problema, deve esserci una spiegazione scientifica alla sua cogli0neria.

Germany slams Barroso joint bonds as "irresponsible"

http://uk.reuters.com/article/2011/11/26/uk-eurozone-germany-idUKTRE7AP0DH20111126

Comunque, esistono 2 versioni di monete da 1€, se avrete la bontà di farci caso, una in cui la Scandinavia è rappresentata bene e l'altra in configurazione "pene flaccido" (riportata qui in basso).
Speriamo che non sia per questo che ci danno tanto addosso.


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PASTELLETTO

Guest
"Piano segreto Merkel-Sarkozy per cambiare subito i trattati Ue" - Economia e Finanza con Bloomberg - Repubblica.it
E la Bundesbank per la prima volta non esclude la possibilità di Eurobonds

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http://www.repubblica.it/economia/2011/11/26/new/l_opinione_pubblica_tedesca_compatta_dietro_i_nein_della_merkel-25643763/

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http://www.giornalettismo.com/archives/172469/eurobond-e-nuovo-trattato-salveranno-leuro/
NUOVA BUNDESBANK ? - La più fedele custode dell’ortodossia teutonica è stata finora la Bundesbank, rimasta fedele allo spirito rigorista del presidente che pensò l’unione monetaria, Hans Tietmayer. Da allora la Buba si è sempre schierata come il principale custode dell’indipendenza della Bce, la cui politica ha ricalcato quanto faceva in precedenza l’istituto di Francoforte, che si trova non molto distante dall’Eurotower. In un’intervista esclusiva concessa oggi a Berliner Zeitung, il presidente della Bundesbank Jans Weidmann ha aperto agli eurobond. Per Weidmann una simile soluzione sarebbe possibile, solo se la politica decidesse un approfondimento significativo delle istituzioni comunitarie, che consenta così un rigido controllo sull’indebitamento degli Stati. La soluzione sostenuta con toni felpati dal presidente della Buba è quella già delineata, con maggior timidezza, da Angela Merkel, il cui ferreo no agli eurobond si è leggermente temperato. La Cancelliera tedesca potrebbe dire sì a questa soluzione solo se otterrà regole molto stringenti a livello europeo su deficit e disciplina di bilancio
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http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=33352&Itemid=27
LA MERKEL E SARKOZY VOGLIONO UN NUOVO TRATTATO UE
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& I will remove the world
"Piano segreto Merkel-Sarkozy per cambiare subito i trattati Ue" - Economia e Finanza con Bloomberg - Repubblica.it
E la Bundesbank per la prima volta non esclude la possibilità di Eurobonds

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http://www.repubblica.it/economia/2011/11/26/new/l_opinione_pubblica_tedesca_compatta_dietro_i_nein_della_merkel-25643763/

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Eurobond e nuovo Trattato salveranno l’euro?
NUOVA BUNDESBANK ? - La più fedele custode dell’ortodossia teutonica è stata finora la Bundesbank, rimasta fedele allo spirito rigorista del presidente che pensò l’unione monetaria, Hans Tietmayer. Da allora la Buba si è sempre schierata come il principale custode dell’indipendenza della Bce, la cui politica ha ricalcato quanto faceva in precedenza l’istituto di Francoforte, che si trova non molto distante dall’Eurotower. In un’intervista esclusiva concessa oggi a Berliner Zeitung, il presidente della Bundesbank Jans Weidmann ha aperto agli eurobond. Per Weidmann una simile soluzione sarebbe possibile, solo se la politica decidesse un approfondimento significativo delle istituzioni comunitarie, che consenta così un rigido controllo sull’indebitamento degli Stati. La soluzione sostenuta con toni felpati dal presidente della Buba è quella già delineata, con maggior timidezza, da Angela Merkel, il cui ferreo no agli eurobond si è leggermente temperato. La Cancelliera tedesca potrebbe dire sì a questa soluzione solo se otterrà regole molto stringenti a livello europeo su deficit e disciplina di bilancio
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http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=33352&Itemid=27
LA MERKEL E SARKOZY VOGLIONO UN NUOVO TRATTATO UE
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Come supponevamo.
La strada tracciata è quella di una maggiore e più veloce integrazione dell'EU "core", in base a regole condivise modello Albright (ve la ricordate? "siamo multilaterali quando possiamo, unilaterali quando dobbiamo" -- direi che come slogan per l'attuale politica tedesca sarebbe adatto).

Resta da vedere:
1. se riescono a percorrere tale strada fino in fondo, la volontà sembra esserci ma gli ostacoli non sono pochi;
2. le implicazioni per i PIGS e i suoi bondholder.
 

silver01

Nuovo forumer
La Germania ha ragione

I grandi economisti classici hanno sempre sostenuto che la scienza economica è una delle scienze sociali, acquista significato solo se vista congiuntamente alla storia e alle altre discipline sociali.
La crisi economica che sta vivendo l'Europa è solo l'epifenomeno di una crisi più profonda, sociale e antropica. La società del benessere è da tempo divenuta la società degli sprechi, dell'ostentazione fine a se stessa; e questo non può mai durare a lungo.
L'unico modo per superare la crisi è recuperare un più corretto rapporto tra risorse, produzione, consumi; un imperativo etico, prima che economico. E se per recuperare tale rapporto occorre attraversare un periodo di recessione, ben venga; nessuno morirà di fame, siamo talmente obesi da poter sopravvivere per anni senza mangiare.

Le scorciatoie finanziarie possono solo portare benefici illusori di breve periodo, aggravando di fatto il problema.
Molti pretendono di dare lezioni ai politici europei, soprattutto tedeschi, prospettando soluzioni che in sostanza si riassumono nell'invito rivolto qualche giorno fa da un forumer ad Angela Merkel: "Caccia i soldi". Ma il problema dell'Europa oggi è proprio questo: i soldi non ci sono, sono stati dilapidati.

La Germania si trova oggi nella situazione di un bagnino dopo che si è rovesciata la barca; il suo primo dovere è di non farsi trascinare a fondo da qualche naufrago in preda al panico, e poi cercare di aiutare quanto più possibile; al limite è meglio tramortire qualcuno con un pugno in testa, e poi cercare di trascinarlo a riva.

Saluti
 

silver01

Nuovo forumer
La fallacia delle previsioni finanziarie sul debito greco

L'apparato concettuale usato per le previsione finanziarie si basa sotanzialmente sulla curva gaussiana normale. Gli esiti della vicenda greca invece si approssimano molto ad una distribuzione binomiale (testa, croce).

Le vicende di questi mesi hanno ampiamente dimostrato che la vicenda greca è strettamente legata alle prospettive dell'Eurozona nel suo complesso; l'ipotesi di una soluzione confinata alla sola Grecia è stata ampiamente smentita. Oggi il problema reale è la sopravvivenza dell'Euro.
Non c'è dubbio che su questo problema la classe politica e dirigente Europea si batterà fino in fondo per trovare le migliori soluzioni possibili; ma i problemi sono talmente gravi che un fallimento della politica non può essere escluso.

Per il retail, il debito greco diventa quindi un problema di tipo dicotomico:
- se cessa l'Euro, il recovery tenderà a zero.
- se i dirigenti Europei riescono a trovare la quadratura del cerchio, è probabile che decidano il pagamento integrale al reatil: i costi reputazionali di una diversa soluzione supererebbero di molto i vantaggi. Al limite, se l'importo in mano al retail è consistente, una possibile soluzione è il rimborso al prezzo di acquisto.

In questa situazione, le previsioni finanziarie ordinarie e gli strumenti ad esse collegati (ad esempio i CDS), sono di scarsa utilità pratica per l'investitore individuale. Sarebbe utile una previsione attendibile relativa all'evento trigger: sopravviverà l'Euro alla tempesta? Previsione che però richiede tecniche di analisi non parametriche, diverse da quelle oggi usate in campo finanziario.

Saluti
 

general gain

Nuovo forumer
Ma della famosa sesta tranche (quella da 8 mld) che si dice?
Non si diceva che doveva arrivare entro una certa scadenza pena l'impossibilità per la Grecia di pagare gli stipendi?
E visto che ci siamo: perchè anche delle privatizzazioni non si parla più?:-?
 

giub

New Membro
Non so se tornerà nella norma ma se così sarà tutto il forum è invitato già da ora nella mia azienda agricola di campagna con cucina casalinga piacentina...e non è poco...

se non torna nella norma...posso propormi come manovale agricolo? Mi accontento di cibo, malvasia e un ricovero...
 

capt.harlock

MENA IL CAMMELLO FAN CLUB
I grandi economisti classici hanno sempre sostenuto che la scienza economica è una delle scienze sociali, acquista significato solo se vista congiuntamente alla storia e alle altre discipline sociali.
La crisi economica che sta vivendo l'Europa è solo l'epifenomeno di una crisi più profonda, sociale e antropica. La società del benessere è da tempo divenuta la società degli sprechi, dell'ostentazione fine a se stessa; e questo non può mai durare a lungo.
L'unico modo per superare la crisi è recuperare un più corretto rapporto tra risorse, produzione, consumi; un imperativo etico, prima che economico. E se per recuperare tale rapporto occorre attraversare un periodo di recessione, ben venga; nessuno morirà di fame, siamo talmente obesi da poter sopravvivere per anni senza mangiare.

Le scorciatoie finanziarie possono solo portare benefici illusori di breve periodo, aggravando di fatto il problema.
Molti pretendono di dare lezioni ai politici europei, soprattutto tedeschi, prospettando soluzioni che in sostanza si riassumono nell'invito rivolto qualche giorno fa da un forumer ad Angela Merkel: "Caccia i soldi". Ma il problema dell'Europa oggi è proprio questo: i soldi non ci sono, sono stati dilapidati.

La Germania si trova oggi nella situazione di un bagnino dopo che si è rovesciata la barca; il suo primo dovere è di non farsi trascinare a fondo da qualche naufrago in preda al panico, e poi cercare di aiutare quanto più possibile; al limite è meglio tramortire qualcuno con un pugno in testa, e poi cercare di trascinarlo a riva.

Saluti

dipendente pubblico?
recessione significa disoccupazione
fai un giro al lidl
 
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