Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (15 lettori)

[tommy271]

Oggi vedremo come i mercati accoglieranno gli esiti della prima giornata del Vertice di ieri.
Intanto è proseguito il recupero degli spread sul bund per quasi tutti i "periferici", salvo per Grecia e Italia.
Sono giornate cruciali per il futuro dell'Eurozona, il tempo delle decisioni si impone.
Pur nel disastro delle politiche delle forze conservatrici europee che ci hanno portate ad un passo dal baratro, confido in una soluzione finale positiva.
La stessa Germania spingerà al massimo per costringere alle riforme i paesi del Club Med.
Un fattore positivo è il sorpasso dei Gilt sul Bund. Costringerà i tedeschi a prendere atto che un crollo dell'Eurozona li coinvolgerà direttamente con esiti non preventivabili.
La Germania della Merkel non è quella di Kohl. Ma il suo potere è limitato, in minoranza al Bundeslander e con maggioranza risicata al Bundestag.
Siamo in vista di una nuova fase in cui Adenauer rimarrà un ricordo?

Grecia 2644 pb. (2634)
Portogallo 1128 pb. (1112)
Irlanda N.P (intorno a 730 pb)
Italia 498 pb. (503)
Spagna 409 pb. (429)
Belgio 302 pb. (333)
Austria 137 pb. (144)
Francia 123 pb. (129)

 

[tommy271]

L'Ue è favorevole a un incremento delle risorse del Fmi - Rehn

mercoledì 30 novembre 2011 09:20






BRUXELLES, 30 novembre (Reuters) - Il commissario agli Affari economici e monetari Olli Rehn ha detto che l'Unione europea è favorevole a un aumento delle risorse del Fmi e ha spiegato che gli euro bond sono possibili solo a patto di una governance economica potenziata.
Oggi si tiene un incontro dei ministri delle finanze e dei funzionari dell'Unione europea per discutere dei piani anti-crisi.
"Stiamo lavorando per avere un incremento delle risorse del Fmi. C'è un confronto molto stretto, su questo, con Christine Lagarde (numero uno del Fondo monetario internazionale)", ha detto Rehn.
"Ieri all'Eurogruppo ho presentato le proposte della Commissione per migliorare la governance sull'economia, per esempio attraverso un più stringente monitoraggio dei bilanci pubblici e maggiori competenze per agire preventivamente nel caso uno stato membro si trovi di fronte al rischio di instabilità finanziaria. Abbiamo ricevuto un riscontro positivo e presenterò queste proposte all'Ecofin; mi aspetto che gli stati membri appoggerranno un rafforzamento della governance economica per creare una vera unione di stabilità o un'ancora più stretta unione economica", ha aggiunto.

 

[tommy271]

La crisi economica ha colpito anche la 'rosa' dei circuiti
I trafficanti si parla di ridurre la loro clientela al 80%
Pubblicato il: 29/11/2011, 23:37








La crisi economica ha colpito anche i ... circuiti della prostituzione! I tagli dei salari e disoccupazione hanno ridotto i clienti in uffici con incontri e sesso entrate trafficanti di almeno l'80% Tale conclusione è il contenuto del file per l'azione dei trafficanti nuovo circuito che ha smantellato pochi giorni prima della Sicurezza Attica e relazioni xiomatikon rilevanti della Polizia Nei documenti del tribunale registrato testimonianze di membri del circuito ... tragedia riguardante la precaria situazione finanziaria di 'incontri sessuali' imprese, i ricavi ridotti e il gruppo di "clienti persi".


Quindi, secondo i dati della perseguire e le autorità giudiziarie fino a due anni fa ad Atene ci sono stati circa 15 uffici principali appuntamenti erotici che ognuno di loro era un cerchio di decine di migliaia di clienti ogni giorno e chiuso di circa 120-150 appuntamenti. Il ricavo medio per giorno, lo sfruttamento sessuale delle donne si avvicina il 8.000 a 10.000 euro, mentre lavorava in ogni ufficio almeno 20 o 30 donne.

Poi da alcune dislocazioni circuiti trafficanti di polizia, ma soprattutto a causa delle difficoltà economiche uffici chiusi incontri erotici sono stati ridotti a 4 a 5, con una ridotta "staff" e che ogni giorno di chiusura 06:55 appuntamento rosa. Le entrate dei trafficanti su base giornaliera è di circa 200 a 600 euro o anche meno ...

In un recente caso mastropeias con la partecipazione di 15 persone, indagato dal Dipartimento Crimine Organizzato Enforcement attualmente la testimonianza di un membro del circuito è detto di raccogliere i soldi dei vettori delle donne nelle riunioni con i clienti. Lì, l'imputato ha dichiarato che "i proventi del circuito non è stato fino a pochi mesi prima del 600 a 800 euro, ma a causa della crisi queste cifre sceso a 250 a 300 euro al giorno".

Trovato nella lista dei file dei clienti del circuito di circa 6.500 nomi di clienti, di cui più, a causa di difficoltà economiche, è stato inattivo. Inoltre riferito alcuna difficoltà ad arrivare e lo sfruttamento sessuale di donne straniere provenienti dalla Russia. Ciò è dovuto alla riluttanza delle donne straniere a venire in Grecia e alla liquidazione, a seguito di indagini della polizia recente 'potere', degli enti locali di circuiti greca.

(To Vima)

 

[tommy271]

Si prerarano i negoziati per il debito


La divergenza tra il governo greco e creditori sono prevalentemente banche e assicurazioni concentrarsi su come abbiamo contato il greco "taglio" di 30 miliardi di contributo da parte della Troika per facilitare il processo di "taglio di capelli".


Oggi si terrà a Bruxelles PDMA negoziato con i rappresentanti di investitori privati ​​per lo scambio volontario di obbligazioni. Nei contatti che coinvolgono funzionari europei e osservatori del FMI e presenti alla riunione saranno i rappresentanti della Banca e Banca Alpha a partecipare comitato direttivo.
Secondo quanto sostiene la IIF questi fondi sarà aggravata nel valore delle obbligazioni dopo il 'taglio' e poi l'importo totale sarà garantito al nuovo meccanismo per gli investimenti in titoli 3A del meccanismo. In questo modo, ma il taglio di capelli è stimata intorno al 35% e non al 50%.
Il governo greco stima che questi fondi sono inclusi nel valore dei nuovi titoli da scambiare per i titoli vecchi.


Nella "haircut"

Il bilancio del 2012 si è basata sullo scenario del governo greco per il debito "haircut".
In questo scenario gli obbligazionisti privati ​​accetteranno il "taglio di capelli" sul valore nominale del 50% e riceverà come corrispettivo una combinazione di contanti (da 30 miliardi di euro) e nuovi legami 20 anni e trenta anni ad un tasso del 4,5% .
Se il PSI è stato completato, come previsto dal bilancio, pubblicherà circa 20 miliardi di euro da € 80000000000 saranno premiati nel mese di febbraio con l'accordo del 26 ottobre.
E con continui duri negoziati tra governo e banchieri Christoph Ross, portavoce del EFSF, sottolinea che il rafforzamento del capitale delle banche è la responsabilità degli Stati finanziato dal Fondo solo come un processo supervisionato dalla UE L'EFSF non ricapitalizzare una banca. Menziona specificamente che la EFSF non può andare direttamente per ricapitalizzare le banche.
Può solo fornire prestiti a qualsiasi paese di farlo a certe condizioni o all'interno di un programma di aggiustamento macroeconomico che ancora una volta è legato a condizioni. Si noti che per l'emendamento greco alla Legge 4021/2011, l'assistenza capitale sarà fornito alle banche attraverso il Fondo di stabilità finanziaria sarà condotta con azioni ordinarie.


Problema
I fondi saranno necessari per le banche greche, i cui risultati nove mesi, nonostante il fatto che non includeva il PSI di corrente è estremamente limitato in questa fase crea grande preoccupazione per i vecchi azionisti.
Nel frattempo, Lazard e Cleary Gottlieb Steen & Hamilton sarà il consulente finanziario e legale per il governo in applicazione dell'accordo del 26 ottobre. La remunerazione di Lazard stimato un massimo a 25 milioni. Per quanto riguarda Cleary Gottlieb remunerazione dipende dalla lunghezza del lavoro di consulenza legale ad un massimo di 1,5 milioni al mese.


Citigroup: recessione nel 2015

Recessione in Grecia fino al 2015 sotto la Citigroup, che "vede" mantenere l'incertezza politica nel paese e maggiore probabilità di secessione dall'euro. Citi è stimato al 4,9% e 3,1% recessione per il 2012 e il 2013 rispettivamente e si aspetta l'esplosione della disoccupazione al 21% nel 2013. Lo stesso anno, è convinto che la Grecia riceverà la deflazione a causa della domanda interna estremamente ridotta. Per il disavanzo è sceso a 11,7 miliardi di euro nel 2013 da 21,5 miliardi nel 2012 mentre il debito pubblico salirà a 301,4 miliardi e 150,9% del PIL nel 2013 da 295 miliardi nel 2012.


(Imerisia)

 

[tommy271]

Crisi:Grecia; banca centrale, recessione al 5,8% per il 2011

30 novembre, 09:58



(ANSAmed) - ATENE 30 NOV - La recessione in Grecia per il 2011, potrebbe superare il 5,5%, secondo il presidente della Banca Centrale di Grecia, Giorgos Provopoulos. Temo, ha detto Provopoulos, parlando alla Commissione Affari Economici del Parlamento, che tocchera' il 5,8%. Un peggioramento da attribuire, secondo il presidente della Banca centrale, alla mancanza della dovuta determinazione per l'attuazione della politica di risanamento economico, associata al mancato taglio della spesa pubblica.

Provopoulos ha parlato anche della situazione delle banche greche, spiegando che nel 2010 i depositi bancari sono diminuiti di 28 miliardi di euro, e di 26,2 miliardi solo nei primi nove mesi del 2011.

Per il presidente della Banca centrale greca, basterebbe eliminare l'evasione fiscale e il mancato versamento dei contributi lavorativi, una vera piaga per la Grecia, per coprire il deficit dello Stato.(ANSAmed).

 

[tommy271]

Borsa: Grecia, Atene apre -0,32%

Indice Generale a 659,32 punti

30 novembre, 10:04



(ANSA) - ATENE, 30 NOV - La Borsa di Atene apre oggi in leggero ribasso registrando un -0,33%, con l'Indice Generale a 659,32 punti. Oggi le agenzie locali, aspettano che la decisione dell'Eurogruppo di assegnare alla Grecia la sesta tranche, dara' un sospiro al mercato finanziario locale. La Eurobank aspetta un cambio della tendenza dell'Indice, mentre secondo la Merfin, il mercato concentrera' l' attenzione sui risultati delle imprese gia annunciati o da annunciare.

 

[tommy271]

Crisi: Rehn, da ora dieci giorni critici per euro

Consiglio Ecofin a Bruxelles, bene misure presentate da Italia

30 novembre, 09:50



(ANSAmed) - BRUXELLES, 30 NOV - "Siamo entrati nei dieci giorni critici per l'euro": lo ha detto il commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn, entrando al consiglio Ecofin, la riunione dei ministri dell'Economica e delle Finanze dell'Ue che si è aperta stamani a Bruxelles.

Al consiglio Ecofin partecipa il premier italiano Mario Monti che ha illustrato ieri a Olli Rehn e al presidente dell'eurogruppo Jean Claude Juncker le misure messe a punto dal suo governo per arrivare al pareggio di bilancio nel 2013.

Si tratta di una misura "essenziale per garantire stabilità finanziaria, fiducia a operatori e per invertire la tendenza negativa del debito". Ci rallegriamo "del programma di consolidamento fiscale e misure per la crescita" presentate dall'Italia, ha commentato ieri sera Olli Rehn, mentre Juncker ha definito le misure presentate da Monti "una buona base su cui fondare riforme ambiziose e garantire gli obiettivi sperati".

Entrando al consiglio Ecofin il ministro dell'Economia greco, Evangelos Venizelos, dal canto suo ha assicurato che "la Grecia è ora tornata sul cammino giusto".(ANSAmed).

 

[ficodindia]

Tra balbettii e soluzioni barocche, la BCE finirà per bombardare.

E' disarmante e soprattutto irritante riproporre le solite soluzioni confuse e barocche che finiscono per alimentare confusione ed incertezza. E' inutile girarci attorno, la soluzione è una: la BCE deve fare la banca centrale, usare la sua potenza di fuoco, acquistando illimitatamente titoli di stato. L'unilaterale rigore porterà alla morte dell'euro. I nostri amici teutonici devono finirla di intestardirsi in soluzioni assolutamente insufficienti, come quella del rigore di bilancio. Il sistema è in una situazione di sottoccupazione ed il solo pareggio di bilancio senza l'introduzione di liquidità porterà l'economia non solo alla recessione bensì ad una profonda depressione con livelli di riduzione del PIL nell'ordine di due punti percentuali.
Del resto la grande crisi del '29 è maestra in questo. Si sta cadendo nell'errore di deprimere l'economia con politiche unilaterari proponendo: "risparmio, risparmio, risparmio". La lezione di Keynes è passata invano.
Ma noi, e quindi Monti, dobbiamo levare alta la voce per ammorbidire la cervice teutonica, poichè le soluzioni proposte sono insufficienti e ci condurranno alla catastrofe. Non solo i paesi deboli ma soprattutto anche quelli forti, come ad esempio la Germania. Mi chiedo, a questo punto, quale sia la motivazione psicologica per cui il teutonico si oppopne all'intervento della BCE. Non v'è risposta se non la testardaggine gratuita di un crucco.
Un interessante analisi sulle conseguenze catastrofice dell'uscita dall'euro, anche di paesi deboli come la Grecia, si può trovare al seguente link http://www.spiegel.de/international/europe/0,1518,800700,00.html.

 

[tommy271]

Crisi: Grecia, agitazione lavoratori mezzi informazione

Contro politiche governative nel settore

30 novembre, 10:21



(ANSAmed) - ATENE, 30 NOV - Continua in Grecia l'agitazione nel settore dei mezzi d'informazione. Oggi dalle ore 06.00 fino alla stessa ora di domani, i giornalisti incrociano le braccia in segno di protesta contro la politica governativa nel settore, mentre domani, giovedì - in concomitanza con lo sciopero generale indetto dai due maggiori sindacati del Paese, la Gsee, che raggruppa i lavoratori del settore privato e l'Adedy, che raggruppa quelli del pubblico -, si asterranno dal lavoro per quattro ore, dalle 11.00 fino alle 15.00.

Anche le agenzie di distribuzione della stampa, aderiranno allo sciopero dalle ore 22.00 di oggi fino alla stessa ora di domani. I lavoratori nei mezzi d'informazione chiedono, fra l'altro, la firma del contratto di lavoro collettivo, l'annullamento dei licenziamenti fatti finora, l'abolizione della legge che prevede la sospensione dal lavoro dei lavoratori in eccedenza.(ANSAmed).

 

[gualberto]

Solo una domanda OT.
Secondo voi come sta messo il Portogallo? Seguirà la stessa sorte della Grecia?
Il bond 18 ha raggiunto un rend di quasi il 18%