Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (6 lettori)

Stato
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PASTELLETTO

Guest
Cavolo gli indici verdi, mi viziano.
Che è successo?
Hanno trovato il petrolio su marte e hanno emesso obbligazioni 200ennali per quando sarà il momento di estrarlo?
 

PASTELLETTO

Guest
Draghi penso abbia un atteggiamento codino nei confronti della Merkel. Gli strumenti per zittire i teutonici ce l'ha. E come! Sono necessari personalità e responsabilità. Cosa di cui Draghi, col suo atteggiamento, sta dimostrando di non avere.
Infatti, istituzionalmente la BCE deve salvaguardare la stabilità dell'euro e quindi evitare a tutti i costi che possa crollare. Ne consegue che Draghi deve fare la voce grossa e mandare a quel paese la cruccaggine dei teutonici in quanto ha gli strumenti ed argomenti istituzionali per zittirli. Se non lo fa dimostra di essere un lacchè della Merkel.

Ma non c'è bisogno di zittire nessuno, basta farli ragionare sul '29, come dicevo ieri sera in modo da non ripetere gli errori del passato e, al contempo, pensare al futuro.
Cmq vada, con le tasse, nel q ce lo abbiamo noi. come sempre.
 

ricpast

Sono un tipo serio
Draghi penso abbia un atteggiamento codino nei confronti della Merkel. Gli strumenti per zittire i teutonici ce l'ha. E come! Sono necessari personalità e responsabilità. Cosa di cui Draghi, col suo atteggiamento, sta dimostrando di non avere.
Infatti, istituzionalmente la BCE deve salvaguardare la stabilità dell'euro e quindi evitare a tutti i costi che possa crollare. Ne consegue che Draghi deve fare la voce grossa e mandare a quel paese la cruccaggine dei teutonici in quanto ha gli strumenti ed argomenti istituzionali per zittirli. Se non lo fa dimostra di essere un lacchè della Merkel.

1- Sostenere che un qualsivoglia capo della BCE possa bellamente fregarsene della posizione della Germania è a dir poco risibile;

2- Non è un obiettivo della BCE evitare un deprezzamento dell'euro nei confronti delle altre valute ma semmai tenere l'inflazione sotto controllo. L'affermazione "l'euro è in crisi" è priva di sostanziale significato: l'euro è ancora storicamente molto caro rispetto all'altra valuta mondiale di riferimento e cioè il usd. Un forte deprezzamento dell'euro è del tutto auspicabile tanto più per economie forti nell'esportazione come l'Italia; anche la Germania avrebbe forti benefici da un deprezzamento della valuta unica (è il maggior esportatore al mondo....) ma loro sono giustamente lungimiranti e sanno che un forte deprezzamento aumenterebbe sensibilmente i rischi di importare inflazione;

Quindi smettiamola con frasi fatte che aiutano solo a trasformare discorsi molto seri e tecnici in chiacchierate da bar.
 

ricpast

Sono un tipo serio
il 29 fu una crisi totalmente diversa da quella attuale


Poi tirare fuori il '29 per commentare una dinamica economico-finanziaria del 2011 è come voler analizzare la tensione in Kashmir tra India e Pakistan alla luce dell'esperienza delle.....guerre puniche....

Altri mondi.
Altre dinamiche.

Non c'è nulla del mondo del 1929 che assomigli al mondo del 2011.
Nulla.
 

PASTELLETTO

Guest
Forse succede come al solito ... al termine dell'Ecofin si risale, il giorno dopo si scende ancora più in basso :lol:.


No.
So' i cinesi.

13:24 - Borsa: mossa Cina su riserve accende listini, Milano sale dell'1%
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Bpm guida il ftse Mib, exploit di TiMedia

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 30 nov - La mossa a
sorpresa della Banca centrale cinese sulle riserve bancarie
cambia il volto ai mercati sostenendo il rialzo delle piazze
azionarie, l'incremento del prezzo del greggio e anche una
ripresa dell'euro nei confronti del dollaro. Nella tarda
mattinata, l'istituto cinese ha deciso di ridurre la quota
di riserva obbligatoria che gli istituti nazionali devono
mantenere in un tentativo di sollecitare un incremento di
liquidita' sul mercato e un rilancio dell'economia.
L'annuncio, inatteso, ha riacceso una mattinata fiacca sui
listini a causa del taglio di rating su 37 banche globali
compiuto da Standard&Poor's e dell'esito incerto
dell'Eurogruppo di ieri sulle modalita' di intervento del
fondo salva Stati. A meta' seduta Francoforte e' la migliore
delle Borse europee (+1,3%) mentre Milano segna un rialzo
dell'1% trascinata dal settore finanziario: a guidare il
Ftse Mib e' la Popolare di Milano (+5%) seguita dal +3% di
Azimut. Fiacca Finmeccanica (-0,2%) alla vigilia del cda
decisivo sul destino del presidente Guarguaglini coinvolto
nell'inchiesta sulle tangenti Enav. Exploit di Telecom
Italia Media (+14%): l'imprenditore franco-tunisino Tarak
ben Ammar sembrerebbe interessato a un ingresso in minoranza
nella societa' di Telecom proprietaria dell'emittente
televisiva La7.
fon

(RADIOCOR) 30-11-11 13:24:28 (0184) 5 NNNN


 

ficodindia

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1- Sostenere che un qualsivoglia capo della BCE possa bellamente fregarsene della posizione della Germania è a dir poco risibile;

2- Non è un obiettivo della BCE evitare un deprezzamento dell'euro nei confronti delle altre valute ma semmai tenere l'inflazione sotto controllo. L'affermazione "l'euro è in crisi" è priva di sostanziale significato: l'euro è ancora storicamente molto caro rispetto all'altra valuta mondiale di riferimento e cioè il usd. Un forte deprezzamento dell'euro è del tutto auspicabile tanto più per economie forti nell'esportazione come l'Italia; anche la Germania avrebbe forti benefici da un deprezzamento della valuta unica (è il maggior esportatore al mondo....) ma loro sono giustamente lungimiranti e sanno che un forte deprezzamento aumenterebbe sensibilmente i rischi di importare inflazione;

Quindi smettiamola con frasi fatte che aiutano solo a trasformare discorsi molto seri e tecnici in chiacchierate da bar.

La tua risposta dimostra ignoranza e superbia. Le frasi da bar sono le tue. Qui si ragiona, quindi cerca di mettere in coollegamento le tue dita col cervello. L'euro è sull'orlo del precipizio, come i fatti dimostrano. Un paese con un debito di 2000 mld di euro non può continuare a pagare tassi nell'ordine dell'8% e più per cento senza andare in bancarotta e far crollare l'euro, ossia l'oggetto istituzionale della BCE. Ne deriva che la BCE deve salvaguardare l'euro e quindi, la scienza economica insegna, cosa che tu dovresti studiare, deve intervenire come prestatore di ultima istanza. La Germania non ha argomenti è nell'angolo, la sua arroganza perirà miseramente. Ti ricordo che la FED nel corso della crisi del 2008 ha rifinanziato il sistema bancario emettendo liquidità per 7000 dollari. "It's the economy .. stupid" si diceva ai tempi di Clinton. Poi il riferimento a Draghi è solo un traslato per riferirsi al direttivo della BCE, che ha appunto un atteggiamento codino nei confronti del governo tedesco.
 
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tommy271

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1- Sostenere che un qualsivoglia capo della BCE possa bellamente fregarsene della posizione della Germania è a dir poco risibile;

2- Non è un obiettivo della BCE evitare un deprezzamento dell'euro nei confronti delle altre valute ma semmai tenere l'inflazione sotto controllo. L'affermazione "l'euro è in crisi" è priva di sostanziale significato: l'euro è ancora storicamente molto caro rispetto all'altra valuta mondiale di riferimento e cioè il usd. Un forte deprezzamento dell'euro è del tutto auspicabile tanto più per economie forti nell'esportazione come l'Italia; anche la Germania avrebbe forti benefici da un deprezzamento della valuta unica (è il maggior esportatore al mondo....) ma loro sono giustamente lungimiranti e sanno che un forte deprezzamento aumenterebbe sensibilmente i rischi di importare inflazione;

Quindi smettiamola con frasi fatte che aiutano solo a trasformare discorsi molto seri e tecnici in chiacchierate da bar.

Infatti parlano tutti di un crollo dell'Eurozona ... ma quanto quota oggi la sua moneta?

Non c'è dubbio che agendo un po' il tasso di cambio euro/dollaro si può dare un pò di rilancio alle economie periferiche, oltre all'export tedesco.
 
Stato
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