Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (18 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Baro

Umile contadino
Ciao Giuseppe !!
Secondo te la proposta Orphanides è una mossa di retroguardia per tastare il terreno delle reazioni in caso il PSI non andasse in porto?
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
Unicredit informa, niente preoccupazioni, è solo un prospetto!

Bella questa, viene fatta passare per una semplice informativa stampa:

""Il possibile crollo dell’Euro o la semplice uscita di uno degli attuali paesi membri dalla moneta unica potrebbe comportare rischi enormi per l’attività di Unicredit. Lo si apprende dal prospetto all’aumento di capitale di Unicredit che partirà lunedì. Molti i passi interessanti del documento: ”Le preoccupazioni relative all’aggravarsi della situazione del debitosovrano dei paesi dell’Area Euro potrebbero portare alla reintroduzione, in uno o più paesi dell’Area Euro di valute nazionali o, in circostanze particolarmente gravi, all’abbandono dell’Euro”, o ancora ”L’uscita o il rischio di uscita dell’Euro da parte di uno o più Paesi dell’Area Euro e/o l’abbandono dell’Euro quale moneta, potrebbero avere effetti negativi rilevanti sia sui rapporti contrattuali in essere, sia sull’adempimento delle obbligazioni da parte del GruppoUniCredit e/o dei clienti del Gruppo UniCredit, con conseguenti effetti negativi rilevanti sull’attività e sui risultati operativi e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria del Gruppo UniCredit”.

E' la prova, se ce ne fosse ancora bisogno, dell'interconnessione strettissima di tutta l'attività finanziaria della zona euro!
Che Monti a Bruxelles sia volato in anticipo per lanciare l'allarme??

Altro problema da risolvere entro Marzo :D.
Notte, Giuseppe
 

Baro

Umile contadino
Bella questa, viene fatta passare per una semplice informativa stampa:

""Il possibile crollo dell’Euro o la semplice uscita di uno degli attuali paesi membri dalla moneta unica potrebbe comportare rischi enormi per l’attività di Unicredit. Lo si apprende dal prospetto all’aumento di capitale di Unicredit che partirà lunedì. Molti i passi interessanti del documento: ”Le preoccupazioni relative all’aggravarsi della situazione del debitosovrano dei paesi dell’Area Euro potrebbero portare alla reintroduzione, in uno o più paesi dell’Area Euro di valute nazionali o, in circostanze particolarmente gravi, all’abbandono dell’Euro”, o ancora ”L’uscita o il rischio di uscita dell’Euro da parte di uno o più Paesi dell’Area Euro e/o l’abbandono dell’Euro quale moneta, potrebbero avere effetti negativi rilevanti sia sui rapporti contrattuali in essere, sia sull’adempimento delle obbligazioni da parte del GruppoUniCredit e/o dei clienti del Gruppo UniCredit, con conseguenti effetti negativi rilevanti sull’attività e sui risultati operativi e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria del Gruppo UniCredit”.

E' la prova, se ce ne fosse ancora bisogno, dell'interconnessione strettissima di tutta l'attività finanziaria della zona euro!
Che Monti a Bruxelles sia volato in anticipo per lanciare l'allarme??

Altro problema da risolvere entro Marzo :D.
Notte, Giuseppe
Giovedì 05 Gennaio 2012 - 20:58
ROMA - Parte a sorpresa da Bruxelles il tour europeo del premier Mario Monti che punta a convincere l'Europa a non temere più l'Italia. Forte anche dell'appoggio del capo dello Stato, certo che il presidente del consiglio abbia «tutti i titoli» per dimostrarne 'l'affidabilità'. In una giornata difficile per l'Italia in cui lo spread è volato a 520 punti e le borse europee sono state tutte messe sotto pressione (piazza Affari ha chiuso con un meno 3,65), il 'professore' ha deciso di partire dal cuore dell'Europa, Bruxelles appunto, per una pausa non istituzionale ("io abito a Roma e Bruxelles", ha detto lui stesso prima di entrare nella sua abitazione belga) ma che ritiene una "tappa di lavoro importante" prima di affrontare una fitta agenda di incontri. Un tour tutto dedicato alla crisi e all'Euro che, al di là della sosta non programmata di Bruxelles, parte ufficialmente domani da Parigi per proseguire l'11 gennaio a Berlino e quindi il 18 a Londra.

In pochi giorni il premier avrà modo di accordare la posizione italiana con quelle di Nicolas Sarkozy ed Angela Merkel. Il 'professorè infatti non vuole perdere tempo in vista degli importanti appuntamenti europei - l'Eurogruppo del 23 gennaio e il Consiglio Ue di fine mese - fondamentali per completare la risposta europea alla crisi e avviare la fase due: dopo il rigore, la crescita. Giocando la carta della 'fase duè su due fronti, quello interno e quello internazionale. L'obiettivo è di arrivare all'eurogruppo del 23 gennaio con in tasca una serie di misure del cosiddetto pacchetto 'cresci-Italià. Un pacchetto equilibrato che gli consenta di garantire la tenuta del sistema Italia e di tornare ad avere un ruolo di primo piano in Europa. L'obiettivo è quello di tornare ad un "approccio comunitario", senza esclusioni, come ha più volte ribadito, in grado di includere anche la Gran Bretagna di Cameron e ammorbidire le rigidità tedesche sulla crescita. A partire dagli Eurobond e dal rafforzamento del fondo salva stati.

"L'armonia franco-tedesca - aveva detto solo ieri a Le Figarò - è una condizione necessaria per il buon funzionamento e lo sviluppo dell'Europa, ma non sufficiente". Oggi a Bruxelles, hanno fatto sapere fonti italiane, Mario Monti ha fatto il punto della situazione sui negoziati sul nuovo trattato con l'ambasciatore italiano presso la Ue Ferdinando Nelli Feroci. È lui il diplomatico che guida la delegazione italiana nel Forum tra i 26 stati membri (più l'osservatore della Gran Bretagna e i rappresentanti di Commissione Ue e Europarlamento). L'Italia infatti si vuole presentare a Parigi con un pacchetto di emendamenti importanti che riguardano il processo di riduzione del debito, il calcolo del deficit e stimoli alla crescita. Richieste su cui Monti conta di trovare il sostegno di altri partner, a partire da quello di Sarkozy.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
OT

Bella questa, viene fatta passare per una semplice informativa stampa:

""Il possibile crollo dell’Euro o la semplice uscita di uno degli attuali paesi membri dalla moneta unica potrebbe comportare rischi enormi per l’attività di Unicredit. Lo si apprende dal prospetto all’aumento di capitale di Unicredit che partirà lunedì. Molti i passi interessanti del documento: ”Le preoccupazioni relative all’aggravarsi della situazione del debitosovrano dei paesi dell’Area Euro potrebbero portare alla reintroduzione, in uno o più paesi dell’Area Euro di valute nazionali o, in circostanze particolarmente gravi, all’abbandono dell’Euro”, o ancora ”L’uscita o il rischio di uscita dell’Euro da parte di uno o più Paesi dell’Area Euro e/o l’abbandono dell’Euro quale moneta, potrebbero avere effetti negativi rilevanti sia sui rapporti contrattuali in essere, sia sull’adempimento delle obbligazioni da parte del GruppoUniCredit e/o dei clienti del Gruppo UniCredit, con conseguenti effetti negativi rilevanti sull’attività e sui risultati operativi e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria del Gruppo UniCredit”.

E' la prova, se ce ne fosse ancora bisogno, dell'interconnessione strettissima di tutta l'attività finanziaria della zona euro!
Che Monti a Bruxelles sia volato in anticipo per lanciare l'allarme??

Altro problema da risolvere entro Marzo :D.
Notte, Giuseppe
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 gen - Hedge fund
esteri in manovra sul titolo Unicredit. Le indiscrezioni su
operazioni speculative avviate oggi sul titolo Unicredit,
secondo quanto risulta a Radiocor, trovano le prime conferme.
Ora sara' la Consob a verificare le responsbilita' e chiarire
i contorni delle operazioni speculative in corso. La
commissione proprio oggi ha messo sotto osservazione
l'andamento del titolo che ha perso il 29% in due giorni. La
prima ondata di vendite era certamente scontata, sulla
seconda i sospetti di operazioni quanto meno spregiudicate
non mancano. buona notte a voi:rolleyes:
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
meno 29% in due giorni.

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 gen - Hedge fund
esteri in manovra sul titolo Unicredit. Le indiscrezioni su
operazioni speculative avviate oggi sul titolo Unicredit,
secondo quanto risulta a Radiocor, trovano le prime conferme.
Ora sara' la Consob a verificare le responsbilita' e chiarire
i contorni delle operazioni speculative in corso. La
commissione proprio oggi ha messo sotto osservazione
l'andamento del titolo che ha perso il 29% in due giorni. La
prima ondata di vendite era certamente scontata, sulla
seconda i sospetti di operazioni quanto meno spregiudicate
non mancano. buona notte a voi:rolleyes:

Neanche la Grecia ha perso tanto in due giorni :D.
Ciao Stefano, sempre utili i tuoi post in questo thd :up:
Notte, Giuseppe
 

Baro

Umile contadino
Ma è lo stesso articolo?

TMNews

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Roma, 5 gen. (TMNews) - I leader dell'Eurozona dovrebbero agire subito per ristabilire la fiducia del mercato nell'euro abbandonando i piani di coinvolgimento degli investitori privati per abbattere i cospicui debiti della Grecia. E' l'opinione del governatore della Banca centrale di Cipro e membro del consiglio direttivo della Banca Centrale Europea Athanasios Orphanides che in un contributo appena pubblicato dal Financial Times sostiene che abbandonare il "coinvolgimento del settore privato" per la Grecia aiuterebbe l'eurozona nel suo complesso abbassando i costi di finanziamento sul mercato per gli altri paesi coinvolti nella crisi della moneta unica e potrebbe addirittura convincere i mercati che investire nell'eurozona è nuovamente sicuro.
La Bce, rileva il Financial Times, è stata per lungo tempo molto prudente a proposito delle proposte di accollare una parte delle perdite sui titoli di stato dell'eurozona, anche se su base 'volontaria'. Cautela motivata col rischio degli effetti di contagio che minerebbero la fiducia nella moneta unica. Ma i membri del consiglio direttivo della Bce avevano in precedenza argomentato che, una volta concordati, i piani di salvataggio dovrebbero essere attuati rapidamente piuttosto che costantemente cambiati.
La proposta di Orphanides, ex consigliere della Fed e uno dei più prestigiosi economisti in forza alla Bce, sarà probabilmente contrastata duramente dalla Germania. Ma il banchiere centrale, nel suop intervento, deliberatamente fa eco ai commenti del discorso di fine anno del cancelliere tedesco Angela Merkel nel quale quest'ultima aveva ammesso che l'eurozona si rafforzerebbe imparando dagli errori passati. "E la capacità di imparare dagli errori - sottolinea Orphanides - è un segno distintivo di una buona capacità di guida".
La proposta del banchiere centrale giunge in un momento cruciale per la Grecia, con l'accordo sul debito che costituisce un punto centrale del secondo pacchetto di salvataggio da 130 miliardi di euro negoziato in ottobre - e i cui dettagli devono ancora essere perfezionati -per evitare un'insolvenza catastrofica di Atene.
 
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g.ln

Triplo Panico: comprare
avvicinamento italo/francese!

Ciao Giuseppe !!
Secondo te la proposta Orphanides è una mossa di retroguardia per tastare il terreno delle reazioni in caso il PSI non andasse in porto?

Si, in effetti sembra stia saggiando le possibili reazioni della Merkel.

Un'altra cosa che mi fa piacere è l'avvicinamento delle posizioni italiane e francesi in funzione di arginamento della rovinosa politica della Merkel.
Ne avevo qui parlato qualche mese fa in questo thd!! Nessuno lo credeva possibile!
E adesso si sta concretizzando! :)
Ciao, Giuseppe
 
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g.ln

Triplo Panico: comprare
Monti e Sarkozy

Giovedì 05 Gennaio 2012 - 20:58
ROMA - Parte a sorpresa da Bruxelles il tour europeo del premier Mario Monti che punta a convincere l'Europa a non temere più l'Italia...................
L'Italia infatti si vuole presentare a Parigi con un pacchetto di emendamenti importanti che riguardano il processo di riduzione del debito, il calcolo del deficit e stimoli alla crescita. Richieste su cui Monti conta di trovare il sostegno di altri partner, a partire da quello di Sarkozy.[/QUOTE]

Ipotesi di riavvicinamento in funzione di contenimento della Merkel.
Notte, Giuseppe
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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