Giovedì 05 Gennaio 2012 - 20:58Bella questa, viene fatta passare per una semplice informativa stampa:
""Il possibile crollo dell’Euro o la semplice uscita di uno degli attuali paesi membri dalla moneta unica potrebbe comportare rischi enormi per l’attività di Unicredit. Lo si apprende dal prospetto all’aumento di capitale di Unicredit che partirà lunedì. Molti i passi interessanti del documento: ”Le preoccupazioni relative all’aggravarsi della situazione del debitosovrano dei paesi dell’Area Euro potrebbero portare alla reintroduzione, in uno o più paesi dell’Area Euro di valute nazionali o, in circostanze particolarmente gravi, all’abbandono dell’Euro”, o ancora ”L’uscita o il rischio di uscita dell’Euro da parte di uno o più Paesi dell’Area Euro e/o l’abbandono dell’Euro quale moneta, potrebbero avere effetti negativi rilevanti sia sui rapporti contrattuali in essere, sia sull’adempimento delle obbligazioni da parte del GruppoUniCredit e/o dei clienti del Gruppo UniCredit, con conseguenti effetti negativi rilevanti sull’attività e sui risultati operativi e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria del Gruppo UniCredit”.
E' la prova, se ce ne fosse ancora bisogno, dell'interconnessione strettissima di tutta l'attività finanziaria della zona euro!
Che Monti a Bruxelles sia volato in anticipo per lanciare l'allarme??
Altro problema da risolvere entro Marzo.
Notte, Giuseppe
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 gen - Hedge fundBella questa, viene fatta passare per una semplice informativa stampa:
""Il possibile crollo dell’Euro o la semplice uscita di uno degli attuali paesi membri dalla moneta unica potrebbe comportare rischi enormi per l’attività di Unicredit. Lo si apprende dal prospetto all’aumento di capitale di Unicredit che partirà lunedì. Molti i passi interessanti del documento: ”Le preoccupazioni relative all’aggravarsi della situazione del debitosovrano dei paesi dell’Area Euro potrebbero portare alla reintroduzione, in uno o più paesi dell’Area Euro di valute nazionali o, in circostanze particolarmente gravi, all’abbandono dell’Euro”, o ancora ”L’uscita o il rischio di uscita dell’Euro da parte di uno o più Paesi dell’Area Euro e/o l’abbandono dell’Euro quale moneta, potrebbero avere effetti negativi rilevanti sia sui rapporti contrattuali in essere, sia sull’adempimento delle obbligazioni da parte del GruppoUniCredit e/o dei clienti del Gruppo UniCredit, con conseguenti effetti negativi rilevanti sull’attività e sui risultati operativi e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria del Gruppo UniCredit”.
E' la prova, se ce ne fosse ancora bisogno, dell'interconnessione strettissima di tutta l'attività finanziaria della zona euro!
Che Monti a Bruxelles sia volato in anticipo per lanciare l'allarme??
Altro problema da risolvere entro Marzo.
Notte, Giuseppe
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 gen - Hedge fund
esteri in manovra sul titolo Unicredit. Le indiscrezioni su
operazioni speculative avviate oggi sul titolo Unicredit,
secondo quanto risulta a Radiocor, trovano le prime conferme.
Ora sara' la Consob a verificare le responsbilita' e chiarire
i contorni delle operazioni speculative in corso. La
commissione proprio oggi ha messo sotto osservazione
l'andamento del titolo che ha perso il 29% in due giorni. La
prima ondata di vendite era certamente scontata, sulla
seconda i sospetti di operazioni quanto meno spregiudicate
non mancano. buona notte a voi![]()
Ciao Giuseppe !!
Secondo te la proposta Orphanides è una mossa di retroguardia per tastare il terreno delle reazioni in caso il PSI non andasse in porto?
Giovedì 05 Gennaio 2012 - 20:58
ROMA - Parte a sorpresa da Bruxelles il tour europeo del premier Mario Monti che punta a convincere l'Europa a non temere più l'Italia...................
L'Italia infatti si vuole presentare a Parigi con un pacchetto di emendamenti importanti che riguardano il processo di riduzione del debito, il calcolo del deficit e stimoli alla crescita. Richieste su cui Monti conta di trovare il sostegno di altri partner, a partire da quello di Sarkozy.[/QUOTE]
Ipotesi di riavvicinamento in funzione di contenimento della Merkel.
Notte, Giuseppe