fenox
Forumer storico
esatto...quindi direi che a pochi giorni, o addirittura ore dal fotofinish, il mercato dice no dracma e marzo coinvolta nello swap....
..come nelle logiche previsioni
esatto...quindi direi che a pochi giorni, o addirittura ore dal fotofinish, il mercato dice no dracma e marzo coinvolta nello swap....
Il marzo 2012 chiude in forte arretramento sul retail tedesco, attorno a 40,90. Volumi in leggera crescita rispetto a ieri, sebbene ancora bassi in termini assoluti, sotto il nominale complessivo scambiato di 2,5 mln euro.
Nel mentre si diffondono voci sulla indisponibilità degli acquirenti speculativi del titolo a vendere a questi prezzi (ciò che potrebbe indirettamente incidere anche sui volumi che vediamo sui retail market, sebbene non sia questo il canale privilegiato dall'operatività di tali soggetti) e si vada ad un rifiuto dello swap da parte degli stessi.
Le indicazioni informali sullo swap ipotizzano cash per 15/100 e carta 30ennale per 35/100, con una cedola che, se fosse compresa fra il 4% ed il 5% ed alla luce del rating finale dei titoli post swap, se questo avesse successo, portano ad indicare per i 30ennali un prezzo post swap attorno ai 50/100 con un valore di recupero per le banche pari a circa 32 (15 + 50% di 35).
Il valore sarebbe inferiore ove passasse il punto di vista tedesco che - sempre secondo indiscrezioni riportate in questi giorni - vorrebbe una cedola sui nuovi bond 30ennali attorno al 3%.
Ammesso che fondi speculativi abbiano comprato nei mesi scorsi la scadenza di marzo 2012, nel tentativo di ripetere l'operazione già effettuata sulla scadenza di agosto 2011, l'adesione allo swap li penalizzerebbe.
Insomma, la partita resta ingarbugliata...
Anche se è volontario potrebbero introdurre la CAC e renderle operative solo su determinate scadenze.
Ad esempio possono decidere di modificare i termini della "marzo" (è quella più urgente da affrontare e più "costosa") o per quelle del 2012 e lasciare inalterate le scadenze successive.
Questo solo in termini ipotetici ... ma praticabili.
....la CAC è impraticabile ...a parte il teatrino è uno scoglio insormontabile per molteplici ragioni.
Sarebbe interessante scoprire fino a che punto gli hedge funds (o i frequentatori di questo forum) si sono spinti nel comprare Grecia marzo 12.
Se per caso ora avessero il 50,01% o più (sono 7,3 miliardi nominali.. ma solo 3 se comprati ai recenti prezzi).. o si va al default esplicito.. o vedo poche vie di uscita (se non.. pagare)
Infatti, il mio timore è che gli Hedge si siano concentrati su marzo, maggio ed agosto ed abbiano in mano la maggioranza del 50 + 1, quasi sicuramente sulla marzo ...
Questo complica tutta la questione.
e se fosse volontario????
ah...gli scenari sono tantissimi....io ho solo tradotto quello che diceva il mercato....e come dice tommy, siamo in ambito "creativo".
Ad ogni modo considera che il mercato adesso lo fanno quelli che si sentono esclusi dallo swap...
Anche se è volontario potrebbero introdurre la CAC e renderle operative solo su determinate scadenze.
Ad esempio possono decidere di modificare i termini della "marzo" (è quella più urgente da affrontare e più "costosa") o per quelle del 2012 e lasciare inalterate le scadenze successive.
Questo solo in termini ipotetici ... ma praticabili.
dubbi amletici
mettiamo non rimborsino la 2012 o ne posticipino la scadenza, in questo caso i CDS scatterebbero per tutti?
o solo per chi è coinvolto?
A mio avviso se si temono le CAC ma non il default disordinato allora la carta da giocare non è la marzo 2012 bensì le obbligazioni non greek law come p.e. la R ELLENICA-99/19 5% (IT0006527532).
Al limite anche le lunghissime (2037 - 40), nell'ipotesi che non verranno coinvolte dal PSI+, ma la cosa è più rischiosa.