Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (5 lettori)

Stato
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FNAIOS

Che bella soluzione che hanno messo in piedi in due anni...che grande iniezione di fiducia...

L'iniezione di fiducia è partita con il PSI greco e tutti ne abbiamo visto i risultati, cioè che il problema è stato "amplificato".
Amplificato, appunto, c'è molta amplificazione e, sebbene la situazione non sia rosea, non lo era nemmeno prima della Merkel e del PSI.
Di questo va tenuto conto.

La tendenza non è a liberasi dei periferici quanto ad acquistare esclusivamente debito nazionale con i soldi delle aste LTRO.
La ratio: in caso di default del proprio paese di appartenenza (Italia, Spagna, ecc) 4 bund in + o in - nel portafoglio non fanno certo la differenza.
Ormai le banche condividono pienamente il rischio pese, quindi dal loro punto di vista tanto vale sfruttare la situazione acquistando debito HY.

Cos'è il debito HY?
Comunque il bund deve tornare conveniente PRIMA di un'altra crisi, già adesso uno si chiede perchè debba pagare 105 una cosa che scade da 5 anni e ti dà l'1 all'anno (es.).

La tendenza sarebbe ad acquistare debito corto del proprio paese, così magari in tre anni forse il capitale lo rivedono, chiudendo la partita di giro con la BCE, lucrando quei 2-3 punti % di differenza con l'LTRO.
E comunque anche ammesso che gli istituti periferici accettino questo loro destino, consorti alla loro nazione di appartenenza, potrebbe essere sotto sotto, un bel progetto orchestrato dai Crucchi e i loro vassalli, anche qui per prendere tempo e fare in modo che mentre i periferici si avvitano in un circolo vizioso con le banche periferiche che si riempiono di carta straccia governativa e al limite ricomprano il loro stesso debito più oneroso in circolazione a sconto con le Opa e ancora risolvono buona parte del funding con l'LTRO, sostanzialmente tentando unicamente guadagni in carry trade finanziario e tagliando fuori quei fondi dall'economia reale, scoraggiati dalle politiche recessive che si devono mettere in atto in periferia. Nel ridente cuore dell'impero :D invece, con la disoccupazione in discesa, i fondi dell'LTRO vanno a dare liquidità soprattutto a quelle banche agonizzanti come Comnertzb. dopo i subprime e la Grecia (mentre giurano solennemente "mai più piigs" :D), le quali li reinvestono nell'economia reale. E infatti per DB, persino l'Italia con i suoi btp (non già il solo Portogallo) non è più affar suo da luglio-agosto (almeno per quello che era il 90% del complessivo basket in TdS del Bel Paese che aveva :D).

E così il divario e la deriva aumenta e se anche tra 2 anni si debba fare una ristrutturazione del debito Portoghese, l'anno dopo di quello Spagnolo e tra 4-5 di quello Italiano, sarà tutto un cortocircuito periferico di default statali, risparmiatori "CACcati" e ricapitalizzazioni-nazionalizzazioni bancarie.
Bella spirale deflattiva periferica da debito....non c'è che dire...
Non sarà che il fairwall lo vogliono costruire passante per le Alpi e i Pirenei ? ;)

Non ho capito un granchè di quello che hai scritto, ma un qualsiasi tipo di ristrutturazione grossa darebbe un colpo mortale a tutto l'impalco UE non solo all'€ e farebbe tornare la Germania al supermarco da cui si è prontamente e furbamente liberata con l'€, basta guardare il DAX. Dopo la sua salita inarrestabile tornerebbe immediatamente indietro.
E i problemi, semplicemente, si invertirebbero.
Gli LTRO sono quello che la BCE deve fare, come la Fed, dare tempo alla situazione economica di riprendersi.
Poi è chairo che in un universo entropico, la soluzione peggiore è la più semplice da prevedere e spero che combattano per evitarla.

P.S. Per quanto riguarda il 70% hc sulla Grecia, poi, è chiaro che (e 2), se insistono a ritardare il tutto, tra un po' le GGB gli saranno buone solo al bagno.
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
Il "taglio" dei fondi obbligazionari confederati, camere contro Provopoulos


PUBBLICAZIONE: 6:54




http://www.tovima.gr/#

http://translate.googleusercontent....ma.gr/&usg=ALkJrhgPMoMMYIPZluiQUw2QT9guhHXR1A

Bordata contro la Banca di Grecia manifestato pochi giorni prima del completamento del PSI, che comporterà la perdita di decine di miliardi di persone che hanno investito in titoli di Stato greci. Quindi i fondi pensione, associazioni professionali, società scientifiche e le organizzazioni sindacali, si rivolgono ora contro l'amministrazione della Banca di Grecia, accusandolo investito in titoli di riserve disponibili depositato in banca richieste, "anche senza chiedere la loro opinione.

Già in banca hanno inviato extragiudiziali fondi pensione protesta dipendenti Fondo unificato Indipendenti (ex TSMEDE, Legale, TSAY) e fondo di operatori dei media (fase PMI). Infatti, i gruppi professionali che appartengono ai fondi BERS sono richiesti in un rapporto denuncia Appello urgente dalla Procura di Atene ' un'indagine penale del modo in cui la Banca di Grecia si riserva il Fondo Unico per i dipendenti Independent '
Nel rapporto reclamo ha osservato che "le riserve di diversi miliardi di euro investiti in modo incontrollato da parte della Banca di Grecia in obbligazioni e buoni del Tesoro senza alcuna autorizzazione e le autorità informando della BERS."
Nella lista di insoddisfatti aderito Camera di Commercio, e l'Unione Centrale delle Camere di Commercio elleniche, inviato del tribunale di amministrazione della Banca di Grecia, sottolineando che sostengono con un campo come le loro depositi in pieno.


Il presidente della ACCI Mr. Michael chiama la gestione della banca di mantenere integralmente la testimonianza della Camera di 11 milioni di euro, che è risultata compromessa a 4,3 milioni e saranno ulteriormente ridotti con un potenziale "taglio" delle obbligazioni.


Allo stesso tempo il presidente della Banca centrale dell'Unione delle Camere Greco, G. Kassimatis in un comunicato sottolinea che le informazioni fornite dalla Banca di Grecia che in 2012/1/19 il valore delle riserve delle Camere depositato presso la Banca di Grecia è pari a 66,2 milioni mentre il valore di mercato dei titoli in cui investire questa riserva ammonta a 21,5 milioni e il saldo disponibile è solo 4,3 milioni.


L'Unione si riserva ogni diritto di reclamare l'intero valore delle riserve.


Fondi pensione


Nel frattempo un completo collasso economico ha portato i fondi pensione, a causa del "taglio" delle obbligazioni greche, e il peggioramento atteso della crisi economica che si tradurrà in ulteriore riduzione del reddito annuale del sistema assicurativo.


Perdita di valore delle proprietà e dei fondi di 12 miliardi di euro, dopo "clipping" delle obbligazioni ", livellare" i prezzi dei servizi bancari - soprattutto - le azioni che compongono il portafoglio, e la continua riduzione di afflusso di contributi - a causa del elevato tasso di disoccupazione e salari ridotti - "stringere il cappio" attorno al fondi assicurativi e rendere inevitabili le nuove misure e ritagliati benefici (pensionistici e di assistenza).


La perdita di fondo immobiliare assicurazione raggiungere 12 miliardi, e l'investimento totale in titoli di Stato greco si avvicina 24 miliardi. Di questi solo 8 miliardi di euro sono stati messi sulle decisioni di gestione dei fondi, mentre i restanti 16 miliardi indicata come "disponibile" in un conto congiunto di tutti i fondi di sicurezza sociale della Banca di Grecia. Questo è richiesto dalla normativa vigente.


Tuttavia, l'amministrazione della banca centrale ha messo i soldi in titoli di Stato greco da sola decisione, cioè senza consultare l'amministrazione di fondi.Gli investimenti di 24 miliardi di euro in titoli di stato greco ha dato annualmente al rendimento del fondo (interessi) pari a 750-800000000. Con l'ammortamento dei rendimenti obbligazionari si "caduta" in 350 a € 400.000.000. La perdita stava progettando di sostituire il governo - aumentare il contributo statale ai fondi pensione - ma non è chiaro se ci sarà parziale - anche - la sostituzione e la perdita di beni mobili.



La Banca di Grecia



Nel frattempo, l'amministrazione della Banca di Grecia ha dichiarato che gli Stati sono obbligati per legge a investire i suoi fondi di riserva solo in obbligazioni e buoni del tesoro del governo greco (in "titoli del governo greco" nella formulazione della legge) e anche direttamente.


L'autorità monetaria nazionale, spiega come gestire il Fondo comune, che sono fondi disponibili per la Pubblica diritto societario e le Agenzie di assicurazione, e deve essere libero, ma rigorosamente all'interno del quadro fissato dalla normativa in materia (articolo 15 della legge 2469 / 1997).


Inoltre, la Banca di Grecia note che forniscono su richiesta, tutte le informazioni utili, sia ai partecipanti al Capitolo operatori comune.


Inoltre, ogni semestre tutti i giocatori ricevono informazioni scritte sui proventi della sua gestione, mentre la semestrale rendimenti del portafoglio del Fondo comune elencati sul sito web della Banca di Grecia.



(To Vima)

***
In vista dell'haircut iniziano le prime schermaglie legali.
 

tommy271

Forumer storico
Le cinque misure e le condizioni del nuovo protocollo d'elezioni portando
Accelera lo sviluppo degli europei ultimatum


PUBBLICAZIONE: 6:19







Dopo il vertice di Bruxelles e il "ultimatum" dei partner europei in Grecia per chiudere il nuovo protocollo e PSI in cinque giorni (fino a Domenica), che deve essere approvato dall'Eurogruppo il Lunedi, l'agenda economica e politica è cambiata e gli sviluppi sono accelerati.

In campo economico, le discussioni sul nuovo protocollo entrato nel rettilineo finale. Ieri la questione dei salari nel settore privato è andato dal primo al quinto posto all'ordine del giorno.

Secondo le informazioni della troika dà ora la priorità assoluta a quattro questioni più importanti relative al funzionamento dello Stato e creare grandi difficoltà "accettazione" nella parte greca.
Questi problemi sono i seguenti:

1. I cambiamenti nelle relazioni industriali e l'eliminazione di permanenza in pubblico. La troika richiede la rimozione 150.000 funzionari di enti pubblici entro il 2015 e il licenziamento di molti dipendenti come. Si richiede anche l'applicazione immediata del singolo libro paga e le forze di sicurezza e le Forze Armate, e ha severamente criticato il governo per ritardare l'applicazione delle singole buste paga nel settore pubblico ristretto risultato non ridurre i costi del personale previsto nel 2011 e comporta un disavanzo di almeno 0,2% del PIL. Esso invita le parti ad impegnarsi per la prossima riforma costituzionale, si procederà alla soppressione del possesso nel settore pubblico.

2. L'adozione di rigorose Memorandum per la cosiddetta "Autorità di settore ovvero paradimosio 'locali e le agenzie delle amministrazioni pubbliche (persone giuridiche di diritto pubblico e le varie agenzie) che ritengono di essere elemento di deficit nascosto. Infatti, durante il controllo è emerso che tutte le testate è la spesa per stipendi, e anche nelle città di tutto circuiti Grecia operano senza alcun controllo e stanno reclutando a imprese locali che creare nuovo debito.

3. La parziale privatizzazione degli ospedali. La troika ha chiesto di entrare imprenditori privati ​​attraverso gare e nuovi ospedali attraverso l'(PPP) nella gestione degli ospedali in almeno una parte della struttura e ad aumentare la partecipazione dei membri, non solo in medicina ma in tutti i servizi. Inoltre tenuti a firmare i contratti per gli ospedali pubblici con aziende private per aumentare gli introiti delle quote del SSN hanno il più alto livello di formazione scientifica e la cura, ma "terzo mondo" - come descritto - modello di gestione e l'ambiente per dipendenti e pazienti.

4. L'azione immediata per combattere la burocrazia. A questo punto, anche i rappresentanti, dirigenti, Troika hanno alzato le mani. Nonostante la registrazione di centinaia di decisioni che devono essere rimossi immediatamente, dicendo che sono ancora in grado di proporre misure per affrontare il mostro della burocrazia greca.

5. Per gli stipendi del settore privato accetterà qualsiasi accordo tra le parti sociali e mantenere il Contratto Collettivo Nazionale, ma richiedere la rimozione di tutti i contratti del settore con i cambiamenti del quadro istituzionale che rafforzi i contratti di lavoro operativi e individuali. L '"agenda nascosta"

Secondo le informazioni, i negoziati sono stabiliti dalla troika tema dell'immigrazione e lo spopolamento di immigrati riuniti in Grecia. La troika sollecita misure per integrare gli immigrati nel sistema assicurativo e mercato del lavoro, ma come notato questo richiede chiudere le loro frontiere ai nuovi immigrati che entrano nel paese. Gli stranieri credono che come 'lavoro nero' di un regime in corso nel nostro paese, sarà difficile ristabilire l'equilibrio ricercato nel mercato del lavoro, il flusso procede a fondi pensione e altrettanto difficile da mettere sotto controllo i costi dei servizi sanitari e ospedalieri attualmente in carica il governo greco.

Come se i tre partiti vogliono evitare la divulgazione di proposte per affrontare il problema dell'immigrazione, gli economisti seri coinvolti nel processo di elaborazione del nuovo memorandum ritengono che questo parametro influenza tutti gli studi e le scoperte relative al costo del lavoro in Grecia ed è associata a deficit.


Le onde di ingresso degli immigrati in Grecia e non affrontare il problema è la "piaga" d'Europa per gli europei che sono davvero in silenzio.

Elezioni marzo
Nel campo politico, sotto il peso di questi sviluppi e gli istituti di credito ricatto finale riassume «prendere o lasciare» per il nuovo memorandum determinerà la politica economica nel 2015 è un prerequisito per la concessione di un nuovo prestito 130 miliardi e il completamento del PSI, le parti sono state informate che l'intero pacchetto arriverà alla Casa entro e non oltre Lunedi, 13 febbraio e saranno invitati a votare o no.

Se il nuovo protocollo votato, annuncerà la proposta finale per il PSI e in pochi giorni per lo scambio di nuovi legami e mezzi saranno completati con l'aiuto degli europei.

Se il nuovo protocollo votato, "il denaro non esiste", il governo perde Papademos ha dichiarato il Primo Ministro deve chiedere al Presidente di indire elezioni entro 20 giorni.

Il paese sarà difficile trovare i soldi per rimborsare il bond di € 14500000000 scade il 20 marzo e poi dichiarato fallimento.
E 'sì' e molto di più con il 'no' principali fonti del ministero delle Finanze ritengono che ora non c'è altro tempo.

Essi credono che il paese è entrato in un conto alla rovescia per le elezioni e anche prevedere che il Primo Ministro può avere per passare al rimpasto, e in questo processo e il Vice ministro delle Finanze Evangelos Venizelos si vuole avere un tempo minimo per chiudere la questione della successione a PASOK e preparare le elezioni e le altre LAOS Sig. C. Karatzaferis vorranno ripensare il loro atteggiamento verso il governo e le misure Papademos "miseria" - come ha descritto - che porta il nuovo memoriale.

Entrambe le parti hanno espresso anche - almeno - poco attraente per il ruolo e il lavoro del signor Papademos.

(To Vima)
 

tommy271

Forumer storico
Giornata di tregua, quella di ieri, con movimenti di lieve recupero dopo la riunione dell'Eurogruppo.
In Grecia è atteso l'accordo intorno allo PSI+. Il focus ora sembra diretto verso i titoli in possesso alla BCE ma detenuti fisicamente presso le diverse banche centrali dell'eurozona. C'è la possibilità di adesione all'operazione di una banca centrale rispetto ad un'altra?
Il Portogallo recupera un centinaio di pb. rispetto ai massimi toccati l'altro giorno. La situazione permane critica e tutta rivolta all'evoluzione che avrà il debito greco.
Insomma, tutti in trincea pronti all'offensiva/difensiva.

Grecia 3394 (3191)
Portogallo 1466 (1545)
Irlanda 547 (559)
Italia 420 (434)
Spagna 319 (324)
Belgio 207 (208)
Austria 129 (127)
Francia 129 (124)

Bund Vs Bond -1 (-4)
 

tommy271

Forumer storico
Bond euro aprono poco mossi in attesa asta Bund decennali di oggi

mercoledì 1 febbraio 2012 08:47






LONDRA, 1 febbraio (Reuters) - Poco variati in apertura i futures Bund: le pressioni legate all'asta odierna di decennali tedeschi controbilanciano i deboli dati visti ieri sulla fiducia dei consumatori americani e le preoccupazioni legate all'evoluzione della situazione finanziaria in Grecia e Portogallo, anche se il ministro delle Finanze greco Evangelos Venizelos ha dichiarato che si è ormai ad un passo dall'accordo tra Atene e creditori privati sul piano di swap del debito del paese.


In calendario stamane c'è l'asta di Bund decennali fino a 5 miliardi di euro, cui si aggiungerà l'offerta di 1,25-1,5 miliardi di titoli a breve portoghesi (3 e 6 mesi).

"L'ultima asta (di Bund decennali) è andata bene, ma ora siamo su prezzi abbastanza alti e ci potrebbe essere qualche difficoltà a questi livelli, dunque un'asta da seguire con attenzione" spiega un trader, che aggiunge: "Penso comunque che ci sia sufficiente domanda in circolazione per la carta core, quindi credo che l'asta andrà bene anche se non in maniera spettacolare".


Dopo i nuovi record toccati in settimana dai rendimenti sul debito portoghese, la Bce è intervenuta con acquisti sul mercato secondario sui titoli del paese.

"Ci aspettiamo che il Portogallo raccolga oggi tutti i fondi necessari" spiega una nota di Credit Agricole. "Ma un rendimento sotto il 5% e un bid-to-cover sopra 2 rafforzerebbero la fiducia del mercato sulla capacità del Portogallo di finanziarsi a breve termine".
 

tommy271

Forumer storico
Verso un accordo su nuove misure

Nuovo incontro con i leader politici convocata dal Presidente del Consiglio

Pubblicato: Mercoledì 1 febbraio, 2012





Nuovo incontro con i leader dei partiti che sostengono la coalizione di governo si prevede di convocare entro e non oltre Venerdì Primo Lucas Papademos, nel tentativo di raggiungere un accordo sulle misure da inserire nel nuovo protocollo d'intesa per procedere a firmare un nuovo accordo di prestito con Troika.

Misure per rispettare il 'buco nero' 4,4 miliardi richiesti dalla troika

Il primo ministro stesso aveva dichiarato da Bruxelles che il vertice invita le parti greca politici ad impegnarsi irrevocabilmente per incontrare il nuovo programma. Il modo in cui abbiamo espresso questo impegno sarà determinato nel tempo e ha sottolineato l'importanza della coerenza in greco forze politiche.

L'obiettivo è quello di conciliare i tre partiti di chiudere da Venerdì in modo che il nuovo memorandum di impostare per la discussione durante la riunione dell'Eurogruppo Lunedi 6 febbraio.

Durante il suo incontro con i leader politici, L. Papademos dovrebbe presentare i nuovi dati ottenuti da contatti a Bruxelles, ma l'esito dei negoziati con la troika.

(Ta Nea)
 

tommy271

Forumer storico
Bundesbank: «Grande tumulto causato dal collasso della Grecia"

Pubblicato: Mercoledì 1 febbraio, 2012

Ultimo aggiornamento: 2012/02/01 10:22

Web-Only





Grande fermento causerà un fallimento incontrollato della Grecia o il ritiro dalla zona euro, dice Rudolph Bemler, membro del consiglio della Banca centrale della Germania, in un'intervista al quotidiano «Die Welt».
Invece, il segretario generale della tedesca Christianokoinoniston (CSU) Ntomprint Alessandro sostiene che la "Atene è una bomba ad orologeria" e raccomanda l'uscita volontaria della Grecia dalla zona euro.


Le note Bempler inoltre che la Grecia stessa questa opzione comporterebbe massicci cambiamenti, e si sarebbe rivelato ad altri paesi più costoso del processo corrente.

L'alto dirigente della Bundesbank, tuttavia, spiega che, a differenza di Irlanda e Portogallo, dove le riforme sono in corso, "La Grecia rimane un punto interrogativo," perché, dice, non è riuscito più volte a riforma obiettivi.

"Resta da vedere se ora hanno adottato un programma credibile", afferma e dichiara che "il denaro da solo non aiutare i paesi lungo termine indebitati -. riforme strutturali, recupero di fiducia nella solidità delle finanze pubbliche e più severe norme di bilancio rimangono l'unico modo "
In una direzione completamente diversa si muovono, ma le dichiarazioni del Segretario Generale del tedesco Christianokoinoniston (CSU) Alexander Ntomprint.

In un'intervista sul quotidiano «Rheinische Post», il Ntomprint sottolinea che "se la Grecia non riesce a trovare la volontà necessaria per le riforme inevitabile, allora si dovrebbe prendere in seria considerazione un nuovo inizio fuori dell'area dell'euro".

Non rifiutare la possibilità di ulteriori aiuti economici alla Grecia.

"Senza misure di austerità reale e decisivo, non può dare più soldi. Si tratta di un accordo chiaro e altra scelta ", aggiunge caratteristiche.

(Ta Nea)
 

boscolo117

Forumer attivo
Speciale Grecia: Comincia la Fase Terminale, Bancarotta (ufficiale) Imminente.

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Salvo l’ennesima sorpresa questa volta ci siamo, tutto è pronto per la bancarotta e sarà disordinata. Mancava ancora un tassello politico al mosaico, tassello che questa notte è andato al suo posto:
Il primo ministro Greco ha convocato una riunione di emergenza fra i leader dei partiti:
da The Guardian:
Greek officials launched a vociferous behind the scenes attack on European Union and International Monetary Fund negotiators as talks in Athens over the country’s mounting debts appeared to stall.
Prime minister Lucas Papademos told aides that a crisis meeting of party leaders would be called as early as Thursday to thrash out a response to an increasingly intransigent negotiating team sent by Brussels, which is demanding severe austerity measures before sanctioning a further €130bn (£109bn) of bailout funds.
Papademos and his team of aides returned in sombre mood on Tuesday from a round of talks in Brussels and Frankfurt at the offices of the European Central Bank (ECB), despite relief that a German proposal to install an EU commissioner in Athens, with special oversight of Greek finances, had been quashed.
On the negotiations over the bailout funds, Greek MPs have objected to demands by the troika for further wage cuts and reductions in the minimum wage.
The troika doesn’t appear to be willing to accept any concessions whatsoever on reducing the minimum wage and scrapping bonuses,” said the government aide. “No political party is willing to move either, saying wage cuts are a red line they are simply not going to cross. You tell me how this is going to be resolved. We have no idea and we’re very worried.”
Ora attenzione, alla parte in grassetto: Cominciano le dichiarazioni politiche ufficiali “contro” l’intransigenza della troi(k)a (l’organismo rappresentante Unione Europea e FMI per la concessione di finanziamenti, in pratica la Germania).
L’ultimo atto prima della bancarotta di uno stato è sempre stato la presa di distanza dei politici dagli organismi internazionali (andatevi a leggere le cronache Argentine). State molto attenti alle dichiarazioni dei vari leader di partito, tutti, senza eccezioni proveranno a scaricare il barile del (loro) fallimento sulla Germania, sull’Europa, sul Fondo Monetario. E’ naturale che sia così e questo processo è cominciato ieri.
Ribadisco che la Grecia è una straordinaria macchina del tempo che ci fa vedere OGGI un (o il) nostro futuro di italiani. Intanto abbiamo la dimostrazione sul campo che le classi dirigenti parassitarie non scendono a compromessi fino alla morte dello stesso stato che le nutre.
Il fallimento greco è anzitutto colpa della sua stessa classe dirigente, in questi 2 anni la Grecia avrebbe potuto essa stessa, in qualsiasi momento, staccare la spina e uscire dall’Euro. Ciò avrebbe significato la rinascita del paese anche attraverso l’azzeramento di una serie di privilegi di casta. Oggi sia economia che la società greca sono state comunque azzerate. Toccherà anche ai parassiti morire, ma nel contesto di un vero bagno di sangue sociale.
Purtroppo l’Italia di Mario Monti ha scelto la medesima strada greca per i cittadini Italiani. La spesa pubblica di questo paese è stata lasciata tutta li, nella sua grottesca dimensione, la classe dirigente parassitaria, dai politici alla confindustria e ai sindacati non concepisce neppure l’idea che solo un taglio immediato di spesa, tasse, regole e burocrazia può farci uscire dalla crisi in regime di solvibilità.
 

FNAIOS

Speciale Grecia: Comincia la Fase Terminale, Bancarotta (ufficiale) Imminente.



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Salvo l’ennesima sorpresa questa volta ci siamo, tutto è pronto per la bancarotta e sarà disordinata. Mancava ancora un tassello politico al mosaico, tassello che questa notte è andato al suo posto:
Il primo ministro Greco ha convocato una riunione di emergenza fra i leader dei partiti:
da The Guardian:
Greek officials launched a vociferous behind the scenes attack on European Union and International Monetary Fund negotiators as talks in Athens over the country’s mounting debts appeared to stall.
Prime minister Lucas Papademos told aides that a crisis meeting of party leaders would be called as early as Thursday to thrash out a response to an increasingly intransigent negotiating team sent by Brussels, which is demanding severe austerity measures before sanctioning a further €130bn (£109bn) of bailout funds.
Papademos and his team of aides returned in sombre mood on Tuesday from a round of talks in Brussels and Frankfurt at the offices of the European Central Bank (ECB), despite relief that a German proposal to install an EU commissioner in Athens, with special oversight of Greek finances, had been quashed.
On the negotiations over the bailout funds, Greek MPs have objected to demands by the troika for further wage cuts and reductions in the minimum wage.
The troika doesn’t appear to be willing to accept any concessions whatsoever on reducing the minimum wage and scrapping bonuses,” said the government aide. “No political party is willing to move either, saying wage cuts are a red line they are simply not going to cross. You tell me how this is going to be resolved. We have no idea and we’re very worried.”

Ora attenzione, alla parte in grassetto: Cominciano le dichiarazioni politiche ufficiali “contro” l’intransigenza della troi(k)a (l’organismo rappresentante Unione Europea e FMI per la concessione di finanziamenti, in pratica la Germania).
L’ultimo atto prima della bancarotta di uno stato è sempre stato la presa di distanza dei politici dagli organismi internazionali (andatevi a leggere le cronache Argentine). State molto attenti alle dichiarazioni dei vari leader di partito, tutti, senza eccezioni proveranno a scaricare il barile del (loro) fallimento sulla Germania, sull’Europa, sul Fondo Monetario. E’ naturale che sia così e questo processo è cominciato ieri.
Ribadisco che la Grecia è una straordinaria macchina del tempo che ci fa vedere OGGI un (o il) nostro futuro di italiani. Intanto abbiamo la dimostrazione sul campo che le classi dirigenti parassitarie non scendono a compromessi fino alla morte dello stesso stato che le nutre.
Il fallimento greco è anzitutto colpa della sua stessa classe dirigente, in questi 2 anni la Grecia avrebbe potuto essa stessa, in qualsiasi momento, staccare la spina e uscire dall’Euro. Ciò avrebbe significato la rinascita del paese anche attraverso l’azzeramento di una serie di privilegi di casta. Oggi sia economia che la società greca sono state comunque azzerate. Toccherà anche ai parassiti morire, ma nel contesto di un vero bagno di sangue sociale.
Purtroppo l’Italia di Mario Monti ha scelto la medesima strada greca per i cittadini Italiani. La spesa pubblica di questo paese è stata lasciata tutta li, nella sua grottesca dimensione, la classe dirigente parassitaria, dai politici alla confindustria e ai sindacati non concepisce neppure l’idea che solo un taglio immediato di spesa, tasse, regole e burocrazia può farci uscire dalla crisi in regime di solvibilità.


La fiera del luogo comune.
 
Stato
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