Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (19 lettori)

Stato
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tommy271

Forumer storico
... la troika pagherà?

Intanto sappiamo che il prossimo Eurogruppo del 1 marzo dovrà convalidare le decisioni prese se la Grecia avrà rispettato tutto l'iter concordato.

Al momento rimane in piedi il vecchio "Memorandum" che prevede il rilascio di una tranche da 5 MLD.

Questo sarà sostituito dal nuovo Piano da 130 MLD (o forse di più 145 MLD).
La fetta grossa verrà girata alle banche greche (si parla di 50 MLD).
Le tranche saranno sempre su base trimestrale, erogate in base all'avanzamento del programma.
Se dopo le elezioni il nuovo esecutivo rigetterà gli accordi, il programma si interrompe.
Ci sarà qualcosa per gli holdout di marzo?
Non lo so.
 

fenox

Forumer storico
so che a qualcuno farà dispiacere ma a pag 27 del sole 24 la pensano in modo assai diverso sulla possibilità di applicazione delle cac e non è nemmeno de Rold
 

tommy271

Forumer storico
La crisi nella zona euro il tema centrale del G20 Per debito greco e le azioni della zona centrale della sessione


PUBBLICAZIONE: prima del 46 '







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La precaria situazione economica dell'Europa e le riforme strutturali sarà al centro della riunione dei ministri delle Finanze ei banchieri centrali del G20, i cui lavori sono iniziati in Messico. Queste partecipazioni sta cercando in particolare in occasione del vertice UE Giovedi prossimo, in cui i leader europei affronteranno la questione della "potenza di fuoco" del meccanismo di sostegno.

I rappresentanti di 20-ricchi e paesi emergenti si incontreranno nella capitale del Messico per discutere della situazione economica caratterizzata dalla tensione sui mercati e la crisi del debito della zona euro. La sessione avrà inizio all'alba Domenica (GMT).

Il tema del debito greco e le azioni della zona euro per affrontare il problema si prevede di impiegare i ministri e banchieri centrali.

"Nessuno vuole perpetuare la crisi", ha detto Venerdì il direttore della Banca centrale del Messico, Agustin Carsten. "E 'essenziale che le autorità europee per mettere immediatamente in atto misure di politica posto per ripristinare la fiducia. Questo sarà dato un impulso positivo le aziende interessate ad investire, le famiglie aumenterà la spesa e gli investitori riacquisterà loro interesse per il debito europeo ", ha aggiunto.

Le delegazioni dell'Unione europea e dei tre paesi della zona euro che partecipano al G20 (Germania, Francia e Italia) dovrebbe rassicurare i loro partner che permetteranno di rafforzare la "difesa" contro la diffusione della crisi.

I ministri di tutti i paesi parlano di una forte "barriera di sicurezza, in vista del Vertice UE in data 1-2 marzo, che saranno tenuti a determinare la dimensione del MSE (EMC) per essere messo in funzione nel mese di luglio . Ma per ora, le voci di contestazione della zona euro per rafforzare il capitale per la sicurezza "net" (specialmente in Germania) sembrano immutabili.

Il Segretario Generale dell'OCSE, Angel messicana Guru, scusa per il ritardo. "Dicono che la barriera di sicurezza dovrebbe essere terminato a marzo. Ma siamo pochi giorni di marzo. Ogni giorno, il costo di insicurezza e indecisione è enorme ", ha detto Sabato.

(To Vima)
 

robinson

Forumer storico
per Carib:
1) se non caccano, ok

2) potrebbe trattarsi della Corte di Giustizia europea

3) una class action o causa di gruppo comunque potrebbe risolversi con pochi euro a capa: l' importante è sapere se ci sono gli estremi per vincerla!
 

tommy271

Forumer storico
Se il paese non collassa, a settembre il sistema bancario greco in miglioramento
Le banche saranno salvate e ricapitalizzate adeguatamente
Mona spine proprietà e di liquidità



25/02/12 - 08:20




Se il paese non crollare nei prossimi mesi, da settembre a completare il progetto di ristrutturazione del capitale e il rafforzamento del sistema bancario greco potrebbe migliorare la situazione.

Le banche hanno minacciato di trasformarsi in uno zombie, taglio di capelli ha sofferto a causa delle grandi perdite di 25 miliardi di obbligazioni, a seconda del livello di liquidità solo dalla BCE e la Banca di Grecia ELA avendo come garanzia, 145 miliardi di euro, ma tuttavia non è crollato.

In questa fase vi è un problema diffuso per la maggior parte degli scopi.

1) C'è una grande incertezza circa l'esito e l'efficienza del PSI +.
Il processo rimarrà volontaria, diventerà obbligatoria?
Probabile a scattare in aria l'intero processo?
Il taglio di capelli sul debito è abbastanza vecchio? Avete bisogno di un taglio di capelli e nuovo debito emesso dalla Troika?
2) Per le banche, il quadro è altrettanto chiaro.

Con quale processo diventerà anakefalaioipoiisi, in che misura i vecchi azionisti partecipare, quale sarà l'effetto sulle azioni delle banche e quale sarà la quota che controlla il FSF presso la banca e il ramo?

Nei negoziati in corso tra il governo greco, Troika, palude, FSF e banchieri hanno synapofasistei motivare azionisti esistenti.
Se gli azionisti frequentare il minimo del 10% della ricapitalizzazione sarà in grado di ottenere attraverso un'altra opzione un tasso uguale o leggermente più grande esempio 10% o 15% dopo 6 o 12 mesi a 5 anni ad una profondità che è del 10% diventerà il 20% o 25%.

Azionisti pagherà una cedola a tasso può essere del 10% o può essere compensato con il valore dell'aumento di capitale.

Se l'aumento di capitale attuato ad esempio il prezzo di 1 euro e scade un anno poi ai vecchi azionisti ottenere l'extra del 10% o 15% pagherebbe 1,10 euro per azione. Se il secondo anno pagherebbe 1,20 euro per azione e così via
Ma non interessi degli azionisti esistenti di partecipare con il 10% sia, ma almeno il 16,5% per l'opzione di raggiungere il 33% che si registra nella maggioranza o 25% per l'opzione di ulteriori tasso equivalente a raggiungere il 51% cioè la maggioranza.

Questo dovrebbe essere aggiunte le percentuali detenute dagli azionisti esistenti nella diluizione.

E 'chiaro che i vecchi azionisti e governi cercheranno di riprendere il controllo delle loro banche e degli incentivi è stata data la possibilità di farlo, ma certamente non facile davvero bisogno di molti molti miliardi.

Ci sono molte questioni aperte per le banche, ma nel mese di settembre ha completato il processo di ricapitalizzazione.
Le banche hanno superato le perdite di grandi dimensioni da PSI + e solo due spine si troveranno ad affrontare a) la proprietà delle banche e b) di liquidità.

E 'ovvio che la FSF avrà un ruolo chiave nella ricapitalizzazione delle banche greche.
Esso diventerà un azionista di maggioranza o di un pacchetto di minoranza o di maggioranza.

Quindi questa sarà una questione chiave per i governi e le principali parti interessate, quali passi dovrebbero attuare al fine di recuperare il pieno controllo delle loro banche.
Anche un'altra spina è la dipendenza di liquidità da parte della BCE e la Banca di Grecia.

Banche greche hanno sollevato 116 miliardi dalla BCE e la Banca di Grecia ELA e questa dipendenza rimarrà a lungo.
Anche dopo la ricapitalizzazione sarà completata nel mese di settembre, le banche non avranno la capacità di ottenere liquidità dai mercati.

La conclusione è che se la Grecia non andare in bancarotta, se il paese non crollare poi le banche greche dopo il settembre mostrerà segni di miglioramento.

Peter Leotsakos
BankingNews.gr | Online ????????? ?????????

***
La nota quotidiana, in chiave bancaria.
 
Ultima modifica:

fenox

Forumer storico
SOLE 25.2.12 PAG.27
Alessandro Merli

CITTÀ DEL MESSICO. Dal nostro inviato
Il Governo greco ha lanciato ieri la proposta ai creditori privati di scambio delle proprie obbligazioni, con l'obiettivo di ridurre il debito di oltre 107 miliardi di euro su un totale di 206. L'accordo per la ristrutturazione del debito privato, che fa parte dell'intesa raggiunta al vertice europeo dei giorni scorsi per la concessione alla Grecia di un secondo pacchetto di aiuti, da 130 miliardi di euro, causerà una perdita ai creditori di Atene vicina al 75% della loro esposizione, ben al di là della riduzione del valore nominale del 53,5 percento.
Il negoziatore dell'accordo per conto delle grandi banche, Charles Dallara, si è dichiarato però «ottimista, che, una volta che gli investitori avranno valutato attentamente i termini, aderiranno». Secondo Dallara, che dirige l'Institute of International Finance, l'associazione che raggruppa oltre 400 istituzioni globali, l'intero pacchetto per la Grecia «ridurrà l'incertezza e faciliterà il ritorno della fiducia necessaria e della crescita economica». Alcune banche socie dell'Iif, riunite da ieri a Città del Messico, a margine degli incontri dei ministri e governatori del G-20, che iniziano oggi e saranno inevitabilmente focalizzati sulla crisi europea, sono critiche dell'accordo raggiunto e soprattutto del fatto che sia stato definito a carattere "volontario".
La Grecia è impegnata a procedere con lo swap se otterrà una partecipazione superiore al 90% (ritenuta dal Fondo monetario la soglia minima perché il debito greco riacquisti sostenibilità) e discuterà invece di nuovo con i creditori sul da farsi se l'adesione fosse fra il 75 e il 90 percento. Lo swap dovrebbe concludersi il 12 marzo, in modo da impedire che la Grecia finisca in default su un rimborso che di 14,5 miliardi di euro che deve effettuare entro il 20.
Il Parlamento greco ha approvato nei giorni scorsi la possibilità di introdurre retroattivamente nei bond "clausole di azione collettiva" che vincolano tutti i creditori ad accettare la ristrutturazione qualora la proposta sia votata da una maggioranza qualificata degli stessi. L'introduzione delle Cac farebbe scattare i contratti di assicurazione sul default della Grecia, i credit default swap, provocando perdite alle banche che hanno venduto questo tipo di protezione, fra cui sono in prima fila, secondo fonti di mercato, le banche tedesche. Dallara ha sostenuto che l'applicazione delle Cac non è certa e che «solleverebbe preoccupazioni degli investitori nei titoli pubblici di altri Paesi europei», fra cui l'Italia. «Gli investitori - osserva una nota riservata dell'Iif - riconsidereranno il premio al rischio che intendono chiedere per detenere le obbligazioni degli altri Paesi della periferia d'Europa alla luce delle pesanti perdite accusata sul debito greco». In altre parole, saranno meno propensi a detenere questi titoli o richiederanno un rendimento più elevato.
La proposta della Grecia prevede che i creditori ricevano, in cambio dei titoli attualmente in loro possesso, nuove obbligazioni greche pari al 31,5% del valore nominale del loro credito, con scadenze fra gli 11 e i 30 anni, con una cedola media del 3,65% (2% fino al febbraio 2015, 3% nei 5 anni successivi, e 4,3% in seguito, fino al 2042) e bond a due anni del fondo salva-Stati europeo Efsf pari al 15% del nominale della loro esposizione. La ristrutturazione comprende anche l'emissione di strumenti legati al pil, cioè alla crescita dell'economia greca oltre una certa soglia. Utilizzati nel caso dell'Argentina, questi consentirono ai creditori di recuperare una parte delle perdite grazie alla spettacolare ripresa dell'economia. I mercati tuttavia sono scettici che questo avvenga nel caso della Grecia, dato che le aspettative di crescita sono molto pessimistiche. La stessa Iif prevede solo un "modesto" aumento del rendimento. Secondo la maggior parte delle valutazioni di mercato, la ristrutturazione del debito greco nel suo complesso sarà ancora più onerosa per gli investitori di quella dell'Argentina, che all'epoca segnò un nuovo record negativo fu decisa unilateralmente.
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robinson

Forumer storico
so che a qualcuno farà dispiacere ma a pag 27 del sole 24 la pensano in modo assai diverso sulla possibilità di applicazione delle cac e non è nemmeno de Rold

guarda che a me invece fa proprio piacere sapere che ci sono ulteriori possibilità di farla franca!

per quanto riguarda il forum, mi piacerebbe che venga messa da parte una sottile e reciproca voglia di dimostrare di avere ragione, da una parte o dall' altra;

ci accomuna il fatto che siamo tutti, più o meno, invischiati in questa storia; cercare anche strade che ci possano portare a soddisfare i nostri diritti dovrebbe essere preponderante sull' aver ragione (e portando a casa 21).
 
Stato
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