Boards incontrerà la prossima settimana per decidere
PSI: prevista la partecipazione delle banche
NAFTEMPORIKI Sabato 3 Marzo 2012
Il progresso del PSI e la ricapitalizzazione delle banche, che si svolgerà in tre fasi, discussi in un incontro ieri, il ministro delle Finanze Evangelos Venizelos e il governatore della Banca di Grecia, George Provopoulos con i capi delle sei maggiori banche.
Come accennato, la prossima settimana incontrerà i consigli di amministrazione delle banche di decidere la loro partecipazione al PSI, il portafoglio dei prestiti obbligazionari.
Il signor Venizelos ha chiesto loro di accelerare il processo di approvazione che si terrà all'inizio della prossima settimana, presumibilmente per dare un messaggio ai mercati esteri.
Vale la pena notare che
i titoli di Stato detenuti dalle banche e fondi pensione e compagnie di assicurazione in Grecia per raggiungere 75 miliardi di euro e coprono il 36% del totale delle obbligazioni subirà taglio di capelli.Di questi 50 miliardi di proprietà di banche e compagnie di assicurazione e 25 miliardi in fondi assicurativi.
Per quanto riguarda la ricapitalizzazione delle banche, il Ministero delle Finanze ha informato ufficialmente i banchieri,
sarà fatto in tre fasi, con l'importo totale dei fondi stanziati raggiungeranno fino a 50 miliardi di euro.
In particolare, la prima rata pari a 23 miliardi di euro, secondo la previsione del contratto di mutuo verrà pagato dopo il completamento del PSI. Per banca,
l'assegnazione sarà basata sulle perdite subite dalle obbligazioni avranno in portafoglio, in quanto saranno certificati dalla Banca di Grecia.
La prossima seconda tranche di aiuti sarà concesso verso la fine del 2012, a seguito di precedenti stime della Banca di Grecia,
sia per la perdita del PSI, e la quantità di nuove disposizioni per i fondi sani saranno necessari controlli basati di Black Rock.
Un'altra rata,
il terzo verrà pagato nel 2013 e combinato con il requisito del Memorandum per il capitale di rafforzare ulteriormente il sistema finanziario nazionale e aumentare la base coefficiente di adeguatezza patrimoniale al 10%.
ISDA: Prima vittoria
La decisione dello scambio internazionale e Derivatives Association (ISDA) non rivelare "credit event" dal programma greco di scambio bond è uno sviluppo molto importante per il PSI prima.
Tuttavia, come avvertono gli esperti, non rimuovere completamente il rischio di attivare il pagamento di premi per il rischio (cds), come la decisione relativa a questioni specifiche sollevate da due investitori.
Sarà quasi certamente appello agli investitori ISDA e le altre con nuove domande, il principale dei quali si prevede di mettere in relazione alle clausole famosi della responsabilità collettiva (CAC).
Se non raggiunto la percentuale richiesta di partecipazione degli investitori privati e la Grecia li attiva, e costringendo minoranza riluttante a partecipare al "taglio" di obbligazioni, non si può escludere una decisione negativa della ISDA.
Molti analisti stranieri ritengono che
sia inevitabile che l'attivazione di CACS, tuttavia, appaiono divisi su ciò che per celebrare questo sviluppo.Porzione di queste note che, anche se la decisione riguarda una percentuale molto piccola degli investitori,
il programma di scambio diventerà obbligatoria e costituisce quindi "credit event".
Essi aggiungono che un p
arere contrario del ISDA in questo caso sarebbe minare il mercato dei CDS, direttamente in discussione la sua utilità come mezzo per tutelare gli investitori.
Vi sono, tuttavia, e le voci che indicano che nessuno costringendo la Grecia a pagare i premi di rischio incoraggerà gli speculatori a scommettere sul fallimento e gli altri Stati della zona euro e di esercitare nuove pressioni sono insopportabili, provocando anche gravi problemi internazionali i mercati finanziari. L'ultima parola, in ogni caso sarà l'ISDA.
Il taglio dei legami sono interessati, nel frattempo, nei giorni scorsi e in Giappone. Questo è perché gli investitori giapponesi detenere obbligazioni greche per un totale di circa 1 miliardo di euro emesso in yen.
La Shinsei, una delle tre banche che gestiscono tali titoli, le note in una dichiarazione che il programma di cambio non dovrebbero essere applicati alle controparti giapponesi, a causa di vincoli di tempo e requisiti di legge in vigore in Giappone. Egli aggiunge però che "il governo greco è in grado di promettere nulla in questo momento."
Copertura completa di indebitamento entro il 2014
Il finanziamento totale della Grecia, secondo uno studio della Divisione di Current Economic Analysis di Eurobank dal meccanismo europeo di sostegno per EFSF e
Fondo monetario internazionale che prevede
il nuovo accordo di prestito per il periodo 2012 - 2014, ammonta a circa 170 miliardi di euro e analizzati in una) nuova capitale di 130 miliardi di paesi creditori ufficiali b) risorse non assegnate 34 miliardi di euro il primo programma per sostenere e c) fondi supplementari pari a circa 6 miliardi di euro derivanti dalle decisioni dell'Eurogruppo del 21 febbraio sul declino accelerazione del debito pubblico - PIL e il raggiungimento target corrispondente 120,5% nel 2020.
Gli importi di cui sopra devono essere presi in considerazione il finanziamento supplementare di almeno 60 miliardi di euro per il periodo dal 2012 al 2014, derivante dalla riduzione della spesa pubblica per pagare gli interessi e rimborsi attraverso il PSI.
I risultati positivi ottenuti sono interamente finanziato prestiti delle amministrazioni pubbliche nel periodo 2012 - 2014 e la drastica riduzione dell'indebitamento delle amministrazioni pubbliche nel periodo 2015-2020 di sotto dei 50 miliardi di euro cumulativi) in conformità stime di Eurobank. Potenzialmente, questo bisogno potrebbe essere coperto in parte da una combinazione di nuove risorse finanziarie che potrebbero essere inclusi, tra l'altro, aumentato le entrate provenienti dalla sfruttamento di un bene pubblico, diversi da quelli indicati nell'ultimo rapporto della troika per la sostenibilità del debito greco.
Un'adeguata copertura del debito potrebbero essere eliminate per lungo tempo la necessità di tornare il paese ai mercati internazionali per aumentare la liquidità attraverso l'emissione di titoli a medio termine.
Per quanto riguarda la sostenibilità del debito pubblico,
il pacchetto di stimolo nuovo dovrebbe avere effetti positivi come la riduzione del debito pubblico da 107 miliardi a causa del PSI e dei risparmi cumulativi di pagare gli interessi sul debito da 98 miliardi (o 4,7 punti di PIL all'anno in media) nel periodo 2012-2020, secondo Eurobank.
L' obiettivo di ridurre il debito al 120,5% del PIL nel 2020 è realizzabile, dice lo studio di Eurobank se attuato fedelmente l'attuazione del nuovo programma di aggiustamento fiscale e riforme strutturali.
Martedì asta del Tesoro
Asta dei buoni del Tesoro per sei mesi previsti per Martedì prossimo, 6 marzo, il
Public Debt Management Agency
L'altezza dell'asta è 875 milioni di euro, ma l'utilizzo non competitiva offerta l'importo massimo che può essere utilizzato raggiunge i 1,4 miliardi di euro.
I sei mesi buoni del Tesoro scadenza nel mese di marzo è di 1,6 miliardi di euro, ma anche di porre fine ai tre mesi buoni del Tesoro per un importo di 1,46 miliardi di euro.
Accanto l'asta, il Tesoro consente agli individui (risparmiatori privati) ad acquistare l'interesse ad un tax-free prestazioni semestri, a condizione che diakratithoun sino a scadenza e ottenere:
- Attraverso un'offerta pubblica Lunedi al Mercoledì, 7 marzo 2012, qualsiasi banca o società di brokeraggio, con un valore nominale massimo per ogni individuo i 15.000 euro. Il prezzo di vendita è il prezzo dell'ultima offerta accettata in asta (cut-off prezzo).
- Entro cinque giorni lavorativi successivi alla data di regolamento che è fino a Venerdì 16 Marzo 2012, in quantità illimitate, ma al prezzo stabilito da banche e broker.
Interesse sarà la risposta dei privati, di acquisire buoni del Tesoro, dopo il "taglio" per gli individui che detengono titoli.
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Da leggere, il punto sulla situazione.