FNAIOS
Aò
Lezione x tutti , da oggi chiunque puo fallire senza dare nulla a chi ha comprato il debito ! venduti CCT 2014 comprati a 96 a 98 prima che anche Italia preferisca ristrutturare ! viaaaaa scappate
Ma che cazz0 stai a dì.
Lezione x tutti , da oggi chiunque puo fallire senza dare nulla a chi ha comprato il debito ! venduti CCT 2014 comprati a 96 a 98 prima che anche Italia preferisca ristrutturare ! viaaaaa scappate
Il Foxman analizzare i noti 3 scenari per la partecipazione degli individui nel PSI +:
- Con il 90% per la partecipazione, le CAC non sono attivate e nessun evento di credito.
- Con la partecipazione dal 75% al 90%, ha attivato il CAC, un evento di credito e la partecipazione forzata di individui in + PSI.
- Con la partecipazione inferiore al 75% la procedura viene annullata.
Quando Foxman, il terzo scenario spaventa la zona euro .... Non solo un fallimento disordinato della Grecia, ma anche perché l'impatto di trasmissione non possono essere previsti ...
BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
"Whoever thinks that they will hold out and be paid in full, is mistaken,"
15 minuti fa, E. Venizelos.
Per gli amici Panza.
L'idea che mi sono fatto sulla questione, è la seguente.
1. Se la Grecia ha votato le clausola CAC, non é certo per spaventare qualcuno, ma per usarle. Non possono essere uno strumento di pressione, dato che non sono peggiorative dello swap rispetto a chi ha swappato.
2. La Grecia ha perso la sua sovranità in materia creditizia e finanziaria, quindi la mossa é stata indicata dalla BCE.
3. La BCE pensa di poter fare attivare le CAC senza che ci sia l'attivazione dei CDS.
4. Non avrei mai pensato che sarei stato fregato dalla BCE, con un italiano come presidente.
Coltivo una flebile speranza:
Mario Draghi era tra quelli che riteneva di dover aiutare la Grecia, sostenendone il debito senza riserve, senza intorbidire i mercati del debito pubblico e senza far corere rischi al sistema bancario. Quindi, questa proposta di swap deve essere votata a questo obiettivo. In pratica, dovrebbe essere uno strumento per mascherare il pagamento degli altri Stati del debito greco. Ossia, dovrebbe bastare la partecipazione delle banche, che sono state a loro volta ricambiate con prestiti a tasso politico, senza quindi interessare retails e HF.
Come ci si illude, quando non si vuole accettare la realtà.
Riporto il precedente post di stordis:
"A default on the existing Greek government andas part of the exchange offer".
government guaranteed bonds held by private sector
following the PSI (those bonds which are not exchanged
as part of the PSI) should not constitute an event of
default on the new Greek bonds or GDP warrants issued
In cui si dice chiaramente che il default, ossia il rifiuto da parte dello Stato greco di onorare il vecchio debito, ossia i bond residuali dopo il PSI, non costituisce un evento creditizio e quindi default. Posto che sia vera la citazione, ci si deve porre una domanda: chi decide l'attivazione dei CDS? Forse un organo indipendente, come ad esempio la magistratura? Certamente no. Chi decide o meno di attivare i CDS è un comitato di banche, ossia l'ISDA, il cui giudizio è solo rilevante ai fini del pagamento dei CDS nell'ambito del relativo contratto. Ossia il parere dell'ISDA è condizione sufficiente ma non necessaria per dichiarare insolvibile il debitore. Ne consegue che chi in ultima analisi dovrà dichiare il fallimento della Grecia, se si rifiuta di onorare i vecchi bond, dovrà essere la magistratura non certo l'ISDA. Insomma il parere dell'ISDA è rilevante ai fini del pagamento dei CDS e quindi un suo giudizio positivo al credit event determina l'attivazione dei CDS determinando il risarcimento di chi si è assicurato, che per il debito greco dovrebbe ammontare a 70 mld di €. Una cifra enorme che scatenerebbe una tempesta finanziaria. Che si cerca in tutti i modi di evitare. Ma se l'ISDA, con ragionamenti surretizi, in conflitto d'interessi, non sancisce il credit event non significa che uno stato inadempiente non possa essere dichiarato fallito dal giudice. Insomma l'ISDA non fa parte della magistratura e non emette sentenze.