Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
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Cicatrici da rimarginare per i coraggiosi

:up:

in poche righe hai riassunto mirabilmente il tutto!

Per quanto mi riguarda, mi sono autosegregato sui 3d che riguardano la parte legale e come eventualmente chiedere un piccolo risarcimento alle banche, che è anche un modo per ... elaborare il lutto!

Ma da ora guarderò avanti; intanto per cercare la migliore strategia per gestire i feta-bonds!

Siccome sono "bravo" a lamentarmi, ma non lo sono dal punto di vista strettamente "tecnico", tornerò più che altro ad ascoltarvi, a leggervi; magari interverrò se ho domande da fare, o punti non chiari.

Per Giuseppe:
ok: abbiamo una prima "cicatrice";
ma anche dell' esperienza in più; a volte la cicatrice aiuta di più che a non averla!

Ciao Robinson,
chi combatte può ritornare ferito dalla battaglia, attento a difendersi meglio la prossima volta. E le cicatrici si mostrano con orgoglio!
Chi non rischia e rimane pavido nascosto a casa sua, non si lamenti poi se altri decideranno della sua sorte.
Adesso studiamo la mossa migliore per recuperare liquidità dalla Grecia:
le opzioni sono diverse, ma non c'è fretta!
Ciao, ciao, Giuseppe
 
tutti numeri già ampiamente scontati nei prezzi per me
ormai dopo il caso greco il mercato sconta il peggio del peggio

mi piacerebbe avere il tuo ottimismo... ricordo che dicevano così anche nel 2010 per la Grecia, cioè che a quei prezzi i btp avevano già scontato tutto, invece al fondo non c'è mai limite... se non erro eri uno dei compratori più accaniti di bond greci, postavi sempre i tuoi eseguiti... ricordo un altro utente che a fine giornata postava tutte le copntrattazioni della 2025i, tanto per invogliarne l'acquisto.
io dopo la Grecia con i junk bond ho chiuso, ho provato a speculare una volta ed ho giustamente perso i miei soldi. Buona fortuna a te ed agli altri con il porto, vi auguro di vedere sinceramente i 100 a scadenza, io avevo il 2021 e l'ho venduto, troppi saliscendi e alla fine per due lire di gain rischi davvero la pellaccia, non ne vale la pena. in ottica speculativa, si potrebe rientrare sul 2021 ma quando avrà una quotazione non superiore a 20. Haircut al 50% togliamocelo dalla testa, una volta sperimentata la via con la Grecia che possono fare quello che vogliono con i nostri crediti, perchè torsare "solo" al 50% se puoi farlo più remunerativamente al 70-80% ? :cool:
 
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mi piacerebbe avere il tuo ottimismo... ricordo che dicevano così anche nel 2010 per la Grecia, cioè che a quei prezzi i btp avevano già scontato tutto, invece al fondo non c'è mai limite... se non erro eri uno dei compratori più accaniti di bond greci, postavi sempre i tuoi eseguiti... ricordo un altro utente che a fine giornata postava tutte le copntrattazioni della 2025i, tanto per invogliarne l'acquisto.
io dopo la Grecia con i junk bond ho chiuso, ho provato a speculare una volta ed ho giustamente perso i miei soldi. Buona fortuna a te ed agli altri con il porto, vi auguro di vedere sinceramente i 100 a scadenza, io avevo il 2021 e l'ho venduto, troppi saliscendi e alla fine per due lire di gain rischi davvero la pellaccia, non ne vale la pena. in ottica speculativa, si potrebe rientrare sul 2021 ma quando avrà una quotazione non superiore a 20. Haircut al 50% togliamocelo dalla testa, una volta sperimentata la via con la Grecia che possono fare quello che vogliono con i nostri crediti, perchè torsare "solo" al 50% se puoi farlo più remunerativamente al 70-80% ? :cool:
il tuo ragionamento non fa una piega è condiviso sicuramente dal 100% delle persone
per questo sono positivo :)
poi nessuno è infallibile
 
Roubini Economia: la Grecia ha aperto la strada per la ristrutturazione del debito di Portogallo e Irlanda - Solo la BCE cerca di fermare la crisi, ma le sue azioni non sono sufficienti


21/03/12 - 14:06

L'Europa entrerà in una nuova recessione e il Portogallo seguirà le orme della Grecia. Costui dice l'economista Nouriel Roubini, Arnab Das, parlando alla CNBC, mentre battendo la campana di investimento per l'Europa.
L'economia portoghese si sta restringendo rapidamente e il costo del denaro resta molto alto. La prospettiva di trasmissione della crisi greca è ancora qui, ha detto Das.
pacchetti di salvataggio non è finita in Grecia. A nostro avviso che il Portogallo segue l'andamento di greco e il Portogallo sarà il successore in Irlanda. Nel prossimo futuro vedrà la ristrutturazione del debito più organizzata, dice tipicamente Das.
La recessione in Europa nel 2012 sarà più mite di quello che avevamo visto nei precedenti 3 anni. La Banca centrale europea ha fatto cose terribili per evitare una crisi bancaria, ma tutto quello che ha compiuto è quella di acquistare abbastanza tempo. Circa il 18 - 36 mesi, dice Das, che crede che possa essere risolto alcuni problemi di liquidità, ma nulla è stato fatto per le banche affrontano problemi di redditività e di ricapitalizzazione. BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
 
Portugal Jan current account gap falls 35 pct
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Reuters - 21/03/2012 13:13:05
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LISBON, March 21 (Reuters) - Portugal's current account deficit shrank by 35 percent to 808 million euros ($1.07 billion) in January from a year earlier, the Bank of Portugal said on Wednesday.

Debt-laden Portugal is undergoing a deep effort to consolidate its public accounts as it implements a 78-billion euro EU/IMF bailout package, raising taxes accross the board, cutting expenses and betting on exports to balance its external accounts.
 
Buone notizie sul fronte obbligazionario: poco fa il Portogallo ha collocato 382 milioni di euro in titoli di Stato a 4 mesi e 1,61 miliardi a 12 mesi con rendimenti in calo a, rispettivamente, 2,168% (da 3,845%) e 3,652% (da 4,943).
crollano i rendimenti :)
 
Risparmiatori europei traditi da governanti cinici o poco avveduti

Gli investitori più professionali non hanno subito danni nella vicenda del concordato preventivo greco; hanno ignorato le valutazioni e le esortazioni dei governanti europei, hanno seguito le valutazioni delle agenzie di rating, e si sono tenuti lontani dai titoli di stato greci.
Chi per ora ha subito i danni più elevati sono i risparmiatori non professionali ("cassettisti"), che hanno preferito fidarsi delle indicazioni dei governanti europei piuttosto che delle agenzie di rating.
Per oltre un anno i governanti europei hanno mentito in modo scientifico e sistematico, e hanno tratto in inganno i risparmiatori; ho già postato sui forum e nel blog una cronistoria dettagliata, oltre cinquanta pagine, delle innumerevoli dichiarazioni dei governanti europei, da Maggio 2010 a Luglio 2011, in cui veniva riproposta la necessità di opporsi alla speculazione internazionale rappresentata dalle agenzie di rating, e che non vi sarebbe stata alcuna ristrutturazione del debito greco, neanche soft.
Quando ho investito i miei risparmi in titoli greci avevo la piena consapevolezza che la vicenda sarebbe stata risolta con procedure di tipo politico, gli aspetti puramente finanziari erano secondari; non ho mai dato troppa importanza a rendimenti, rating, valutazioni finanziarie.

Il concordato preventivo sul debito greco finora prospettato comporta, per i risparmiatori che si sono fidati dei governanti europei, perdite fino all'80% di quanto investito.
Lo sconforto induce oggi molti risparmiatori in una sorta di sindrome di Stoccolma, ad assumere atteggiamenti che tempo fa erano tipici delle vittime di stupro: è stata tutta colpa mia, in fondo me la sono cercata.
La realtà è ben diversa, i risparmiatori europei sono stati semplicemente traditi dai propri governanti, sono stati impallinati da fuoco amico. Io sono normalmente un risparmiatore prudentissimo, non cerco avventure; in questo caso semplicemente non ho avvertito il pericolo, perché mi basavo sull'idea che mai la civile Europa avrebbe frodato i propri risparmiatori, e mi sono fidato dei governanti europei.

Io continuo a credere che ci sono molti margini per indurre i governanti europei a rimediare ai danni creati ai propri risparmiatori, che la situazione finora prospettata non sia definitiva.
Sono consapevole che la revisione sarà un processo politico, che richiederà tempi non brevissimi; ma su questo obiettivo non sono disposto a demordere, sono pronto a dedicarvi il resto della mia vita; è una questione di civiltà, più che di soldi.
Mi conforta vedere anche che vi sono molti altri risparmiatori disposti a impegnarsi duramente; l'importante in questa fase è di muoversi tutti assieme in modo coordinato, senza farsi prendere da impazienza; il processo sarà necessariamente lungo.
 
tutti numeri già ampiamente scontati nei prezzi per me
ormai dopo il caso greco il mercato sconta il peggio del peggio non c'è un analista che è positivo sulle prospettive del portogallo il mercato odia le sorprese non le cose ovie che sanno tutti

ok, ma io mi riferivo alla traiettoria e all'epilogo.
Anche con la Grecia i numeri erano pessimi, e tutti gli analisti dicevano che quei numeri erano insostenibili. Ma all'epoca ci si cullava sul fatto l'Europa non avrebbe lasciato fallire uno stato euro, sulle rassicurazione di TUTTE le massime autorità, sui CDS, sul D, sulla Germania che alla fine avrebbe sganciato. Ma abbiamo capito a nostre spese che non è così.
Poi può essere come dici, ma il porto mi sembra ancora caro, soprattutto le corte. Una scommessa con un upside limitato rispetto al rischio.
E non mi sembra che sul mercato si sconti il peggio del peggio...anzi mi sembra ci sia stata una euforia non so quanto motivata...se non dal LTRO...

Comunque.....good luck!:up: si sa mai.....
 
Stato
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