Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

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Grecia, crediti in sofferenza banche stimati in 30 mld in tre anni

martedì 19 giugno 2012 15:55






ATENE, 19 giugno (Reuters) - Le banche greche rischiano di perdere 30 miliardi di euro nei prossimi tre anni su crediti in sofferenza, secondo le simulazioni condotte sui loro portafogli da Blackrock Solutions.
Lo rivela l'ex rappresentante della Grecia al Fmi Panagiotis Roumeliotis.
"Le perdite attese (per le banche greche) a causa di crediti in sofferenza, sono state valutate da Blackrock, sulla base di uno scenario di stress, in 30 miliardi nei prossimi tre anni" ha affermato durante una conferenza Roumeliotis, attualmente vicepresidente di Piraeus Bank.


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Per chi è interessato: Ñïõìåëéþôçò: Óôá 30 äéó. åõñþ ï "ëïãáñéáóìüò" ôçò BlackRock - Capital.gr
 
Anche oggi la Borsa di Atene si guadagna un buon +3,34% in mezzo a salite e discese.
L'ASE si porta a 600 punti su volumi discreti a 67 MLN.

Lo spread oscilla ma non riesce a restringere. Ora a 2487 pb.
Benchmark Francoforte: bid/ask 17,77 - 18,30. Sempre illiquido.
 
Coalizione di governo è formato e il 3,34% ASE - Forti guadagni in parti non bancari - Il rialzo può continuare a 680 unità. - Operazioni di Goldman, HSBC, Citi verso banche e OPAP - 7,03% in Spagna

19/06/12 - 17:28




(Upd11) La formazione di governi di coalizione scommettere oggi l'ASE, che ha chiuso a 600 punti e 3,34%, mentre ha raggiunto intraday fino al 4,2%. A 71 milioni di fatturato e 60 milioni nel volume.

Tendenze misti e volatilità incontro per le banche. Positivi non bancari giocatori emersi venti azioni come OPAP, PPC, OTE, GUCE.

Si dimostra che il mercato ha una dinamica di crescita, ma questo sarà confermato o meno dopo la formazione di governi di coalizione. I 640 e poi 680 unità sembrano essere limiti al mercato in questa fase.

Apparentemente il catalizzatore interna ed esterna sviluppi nella formazione di breve termine comportamento del ASE.

Sul fronte interno, il governo di coalizione è la chiave per il progresso della ASE. Nonostante i termini Sinistra Democratica sembrerebbe essere la cooperazione tra il governo di Nuova Democrazia, PASOK e DIMAR, sia stasera tardi o domani mattina.

La Grecia ha necessità immediata di formare un governo di unità nazionale con l'obiettivo di risparmiare tempo in quanto la Germania è l'unico a funzionare il piano che porterà ad uscire dall'euro in Grecia.
Grecia ha bisogno di governo direttamente.


Ma al di là del grave problema della formazione di governi di coalizione in Grecia, gli sviluppi in Spagna di preoccupazione. La versione spagnola mostra 10 anni 7,03% al di sopra della soglia psicologica del 7%.
La Spagna è chiaramente a rischio.

Guida per gli investitori da ora ci sarà eccitazione ma la logica.


Direttamente a formare coalizione di governo in Grecia


Urgente bisogno ora sorgono governo di coalizione.
ND ha il 29,66% e 129 seggi, il PASOK con il 12,28% e 33 posti a sedere e DIMAR da 6,26% a 17 posti insieme con il 48% e 179 seggi.
Si tratta di una storia di scorrettezza se le tre parti non capiscono la gravità delle circostanze.

Se non ci fosse nessun governo poi in Grecia andrà in bancarotta nel mese di luglio.
Il partito Nuova Democrazia per la prima volta ha ricevuto 1.825 milioni di voti e la Sinistra Democratica 385 mila voti per essere eletto PASOK di 755 mila elettori.

Il ND e Samaras hanno presentato una proposta, ma coalizione di governo formata.
PASOK sembra aver accettato e accetta implicitamente che Samaras sarebbe il primo ministro.
DIMAR dopo ritrattazioni sembra accettare il Primo Ministro per Samaras.

La condizione per una rinegoziazione sostanziale del memorandum di discussione non solo DIMAR ma supportare sia il PASOK e ND.
In un modo o la rinegoziazione di superficie deve essere sostanziale e non così velocemente la società avrebbe condannato il nuovo governo se perdono le basi sociali del governo di coalizione si limiterà a crollare.




Il trading ratail in classici e su affari esteri


La partecipazione degli stranieri in volumi Atene sproporzionate del mercato.
Portano i maggiori volumi di greci gli azionisti istituzionali e piccoli che ora prevalentemente impegnati in regolare andamento delle negoziazioni ovvero acquisto e la vendita sia intraday o 1-2 giorni.
Questa tattica in questa fase è la più appropriata.

Con specifico riguardo alle banche straniere cominciarono a raggiungere acquirenti per i venditori.

Le nazionali 600 mila azioni sul mercato Goldman Sachs e Nomura il 25 millimetri. Nella Alpha 400 mm e 450 mm Citigroup a HSBC. Il Eurobank e Piraeus ci sono gli stranieri si muove. A Cipro oggi, la Bank of America con 1,4 milioni di azioni di ieri e le operazioni superato 7,8 milioni I movimenti sono sostanzialmente le vendite. OPAP osservato stranieri iperattività. Cheuvreux 200 mila azioni, 130 mila azioni della HSBC, Morgan Stanley 130 mila azioni, BofA 80 mila azioni e Citigroup 30 mila azioni. OTE condivide un 220 km HSBC.


Il rischio di fallimento della Grecia è reale?


Recentemente, sottolineiamo che con i governi ND fallimento in 4-6 mesi e il fallimento SYRIZA in 1 mese.

Da quando è stato eletto partito Nuova Democrazia e governo pro-europeo della troika formata tenterà di negoziare con la Grecia come il tempo allungamento per regolare il piano e non essere escluse e un nuovo pacchetto di stimolo terzo prestito di 20 miliardi di euro in Grecia.

Quando si forma un governo pro-europeo eviterà per ora il pericolo immediato di bancarotta, eviterà la raffica di downgrade dei paesi europei da parte delle agenzie di rating eviterà l'intervento previsto coordinato dalle banche centrali in Grecia sarà dato un margine di 100 giorni vale a dire fino alla fine settembre hanno mostrato campioni di scrittura gravi.

Se il governo non riesce, per poi cadere in Grecia andrà in bancarotta.


Utili a Atene - Nervosismo banche


3,34% di aumento registrato nel magazzino greco a 600 unità, e il nervosismo ha dominato il consiglio dei titoli bancari.

I ritardi nella formazione di governi di coalizione in Grecia, in combinazione con le preoccupazioni per la Spagna inciderà negativamente sul mercato.

Sulla base della logica è evidente che il fronte è ancora difficile e gli investitori non dovrebbero farsi travolgere dall'entusiasmo.

Per quanto riguarda i tecnici ASE hanno sfondato i 540 punti mentre si muove sopra l'area di 570 unità, mentre intraday e ha raggiunto 600 punti di ieri.
Ma il fatto che il punto chiave tecnica di contenere 580 unità non è uno sviluppo positivo per il mercato.


Nervosismo sulla scheda dei titoli bancari

Il National all '1,60% a 6,67 euro, 1,52 miliardi di valutazione
L'Alfa a 1.42 euro stabilizzatore di 774 milioni di valutazione
I 2.12 euro Eurobank al 0,82% con 453 milioni di valutazione
Piraeus a 0,2880 -3,68% a 329 milioni di valutazione
Il Cipro 0,31% a 0,98 milioni 556 milioni di valutazione
Le persone o Cipro Banca Popolare di 0,0940 -1,05% a 151 milioni di euro di valutazione
TT a 0,5250 -1,87% a 149 milioni di euro di valutazione

Forti guadagni nel FTSE 20 a OPAP, OTE, PPC e GUCE

Tra i non bancari parti 20 PPC 2,9%, 2,8% sulla GUCE, OPAP 8,94%, il MIG 3,2% a 0.2580 euro, OTE 6,9 %, il ELPE +1,6%, +3,6% da Mitilene, mentre FFGKRP 5,3%



Ulteriore deterioramento in obbligazioni ad eccezione della Grecia - 7,03% in Spagna



Nuovo peggioramento registrato nei mercati obbligazionari, con un focus sulla Spagna e in Italia dove le rese e registrare CDS nuovo record.

Le preoccupazioni degli investitori in Spagna e in Italia sono ormai troppo grandi.
Contrasto con le obbligazioni greche ha registrato un miglioramento controllato.

Il legame greco, con scadenza 24 febbraio 2023 mostra il prezzo di acquisto e la vendita di 17,75 punti base a 18,75 bps e il rendimento medio 25,35%.
Il bond, con scadenza 24 febbraio 2042 mostra il prezzo di vendita e 14 punti base, a 15,75 punti base
con resa del 20%.

Nelle CDS ora nuovamente rilevare il deterioramento.
In Grecia il 90% o 9.000 punti base, anche se non sistemi di prezzi in Irlanda a 690 bp, il 31% in Portogallo.
In Spagna al centro. Venerdì, i CDS pari a 595 bp a ieri a 617 punti base oggi, 19 giugno 635 bp
In Italia 565 bp 200 bp in Francia Germania e 106 bp

Bottom-rendimenti dei titoli in 10 anni, mentre la Spagna ha rotto il 7%.
In Spagna il ritorno al 7,03% - è venuto a 7,28% ieri - Il 7% è la barriera psicologica di accedere a mercati al di fuori del paese. Spagna in pericolo.
In Italia 5,90% Francia 2,61% al minimo storico 2,09% il 1 ° giugno 2012, 10,27% in Portogallo e in Irlanda 7,24%. Il Portogallo ha costantemente migliorato negli ultimi giorni. I tedeschi si muove stabilizzanti in 10 anni 1,43%.

L'euro è sceso a 1.2615 dollari in movimento a causa del deterioramento della Spagna con i giorni di alta volatilità a USD 1,2621 1,2575 USD bassa.

BankingNews.gr | Online ????????? ?????????

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Cronaca della giornata finanziaria.
 
Ultima modifica:
Monti: i prossimi dieci giorni l'Europa dovrà prendere decisioni sulla crisi








"Nei prossimi dieci giorni l'Europa dovrà prendere decisioni sulla crisi. Ognuno di noi, si muovono come un Gps, costantemente prendere una nuova posizione ", ha detto il primo ministro italiano, Mario Monti, durante il vertice del Gruppo dei Venti (G20) in Messico.

"Un appuntamento importante per l'approccio di queste decisioni sarà la riunione del Quartetto, Italia, Francia, Germania e Spagna il 22 novembre, a Roma", ha aggiunto Monti.

Secondo il capo del governo di Roma "dal lavoro del G20 ha mostrato, come era la consapevolezza che [la crisi del debito] zona euro è un problema serio, ma non è certo l'unico elemento di squilibrio nell'economia globale. Anche se alcuni paesi hanno grossi problemi di altri, ci stiamo dirigendo verso una più profonda integrazione ".

Mario Monti ha detto in conclusione che "il documento finale del G20 ci sarà probabilmente un riferimento al controllo della spread in Europa né in stato di Spagna," e ha sottolineato, ancora una volta, che "l'Italia sostiene la ripresa economica attraverso il rafforzamento degli investimenti pubblici.

Fonte: ANA - MPA


����:Capital.gr
 
Francia spinge per iniziare con emissione 'eurobill' in zona euro

martedì 19 giugno 2012 16:35







PARIGI, 19 giugno (Reuters) - Un mese dopo aver fatto il suo debutto in ambito europeo con l'idea degli eurobond, il presidente francese Francois Hollande si accontenterebbe di un progetto pilota a breve termine di 'eurobill' per il momento, dicono alcune fonti.


Tuttavia non c'è alcuna prova che l'idea del nuovo leader francese stia guadagnando una qualche attenzione del cancelliere tedesco Angela Merkel, nonostante il sostegno dell'esecutivo di Commissione europea, Italia e Spagna.


Parigi crede ancora che gli eurobond a lungo termine costituiscono la via migliore per proteggere i paesi più deboli dagli speculatori del mercato obbligazionario. Ma per ora, la Francia spera di raggiungere un accordo, per iniziare, con titoli a breve termine, che potrebbero essere più accettabili per Berlino.

Hollande cercherà anche di superare l'opposizione della Merkel alla creazione di una qualche forma di 'redemption fund', un'idea sollevata dal gruppo dei consiglieri economici del governo tedesco a copertura del rifinanzimanto oltre il 60% del Pil con rimborsi dopo 20-30 anni.


"Gli eurobond non possono arrivare subito. Ma ci sono tipi meccanismi di bond euro che si possiamo attuare molto più facilmente se c'è una volontà politica, come ad esempio gli eurobill" ha detto una fonte vicina a Hollande. "Questi avrebbero scadenze di circa tre mesi e non richiedono le stesse garanzie".


Le fonti dicono di essere fiduciosi che il modesto onere rappresentato da tale debito a breve termine potrebbe essere accettabile per Berlino, nonostante il rifiuto espresso sinora dalla Merkel per qualsiasi mutualizzazione del debito della zona euro.
 
Poco fa, Goldman Sachs ha detto in un rapporto che la Fed potrebbe aumentare il suo sostegno per l'economia degli Stati Uniti. Questo è stato sufficiente a spingere i mercati maggiori. Fornire supporto ai mercati e le notizie sulla formazione del governo in Grecia.

DailyFX Team, Research
 
Merkel chiaro messaggio alle banche europee e il greco bisogno di iniezioni di capitale - pericolo per l'economia e mercati, molte banche hanno capitale sufficiente - Hollande: Grecia ha bisogno di misure di sviluppo

19/06/12 - 17:45



(UPD2) Un chiaro monito alle banche greche ed europee bisogno di capitali per proteggersi dal Messico invia il Cancelliere tedesco, A. Merkel.
Come già detto, molte banche non hanno capitale sufficiente, un grave pericolo e una minaccia per le grandi economie e nei mercati europei. Per la Spagna, ha detto di aspettarsi presto chiedere di sostenere le proprie banche.

Il Fondo Monetario Internazionale non sarà sempre qui per sostenere l'Europa afferma il presidente francese Iollande, avvertendo non meno di altri leader europei che dovrebbero intensificare la loro cooperazione e gli sforzi per fermare la crisi del debito.

Facendo riferimento alla Grecia ha chiesto misure per sostenere la crescita.
"Il FMI non sarà sempre qui per sostenere l'Europa, anche se finora ha fatto in paesi come la Grecia," sono state le esatte parole del presidente francese.

Nel frattempo, il presidente francese ha annunciato che ha trovato un terreno comune in politica in Germania e in Francia, durante il vertice del G20. Con la necessità di imporre una tassa sulle transazioni finanziarie ha sottolineato che, se applicata, sarà attuato da coloro che lo desiderano.

Decisioni importanti su l'euro e la zona euro nei prossimi 10 giorni l'annuncio da parte sua, il primo ministro italiano, M. Monti. Entro i prossimi 10 giorni saranno importanti decisioni per l'euro, ha detto.

In tali dichiarazioni, il cancelliere tedesco A. Merkel ha cercato di spiegare perché ha istituito misure rigorose nella zona euro."Abbiamo preso misure rigorose per evitare il protezionismo", ha detto.


BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
 
Banche Europa esposte per 300 mld a titoi Stato Piigs a fine 2011 -R&S

martedì 19 giugno 2012 17:23






MILANO, 19 giugno (Reuters) - L'esposizione delle banche europee verso i titoli di Stato dei Piigs (Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna) ammontava a fine 2011 a circa 300 miliardi di euro.

Lo dice uno studio di R&S-Mediobanca sui dati cumulativi relativi alle principali banche internazionali, che parla di 293,2 miliardi di esposizione "pura" che sale a 303 al lordo delle coperture.

Di questi, 161,6 miliardi sono relativi ai governativi italiani, 113,6 a quelli spagnoli, 12,9 a quelli portoghesi, 7,8 alla Grecia e 7 miliardi all'Irlanda.

Circa metà dell'esposizione greca e irlandese è nel portafoglio delle banche francesi, che hanno in pancia anche molti titoli di stato italiani (27,5 miliardi), portoghesi (5,8 miliardi) e spagnoli (5,1 miliardi), per un totale verso i paesi Piigs di 45,9 miliardi.

I due maggiori istituti tedeschi, Commerzbank e Deutsche Bank, hanno titoli verso le "periferie" per 16 miliardi di euro, le banche inglesi per quasi 15 miliardi, di cui 8,5 miliardi la sola Barclays ; 12,6 miliardi, di cui 9,8 di titoli italiani, sono nel portafoglio della travagliata Dexia.


(Claudia Cristoferi)
 
Conto alla rovescia per l'istituzione del governo di coalizione, a pochi minuti dall'inizio della riunione dei rappresentanti di ND, PASOK e di Sinistra Democratica.
 
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