I tassi di interesse proposti dalla parte greca nel IIF
Nuovi contatti nel pomeriggio
  
  ULTIMO AGGIORNAMENTO 14:39 
   I tassi di interesse varieranno dal 3,5% proposto, secondo quanto  riferito, la parte greca nei negoziati con la IIF ai termini del  programma di scambio bond. 
   Informazioni fare riferimento al tasso è al 3,5% per le obbligazioni  con scadenza fino al 2014, al 3,9% per le obbligazioni fino al 2020 e  4,6% per le obbligazioni con scadenza dopo il 2021. 
  
Alle ore 19:30 verrà riavviato colloqui con il IIF 
  Alle ore 19:30 per riprendere i colloqui tra la Grecia e la IIF per gli ultimi dettagli dell'accordo sullo scambio di debito. 
   Come detto, il ministro delle Finanze greco giornalisti e di riferirne  al Bloomberg, sarà preceduto da una conferenza telefonica con i  funzionari dell'Unione europea, i colloqui inizieranno di nuovo nel  pomeriggio. 
  
Dallara: Potremmo dover annunciare qualcosa di più dopo 
  "Potrebbe avere qualcosa da dire in seguito", ha dichiarato il capo della IIF in trattative sul debito greco, Charles Dallara. 
   Parlando all'agenzia Bloomberg, la Dallara ha detto che la IIF  «potrebbe avere qualcosa da annunciare oggi per colloqui con il governo  greco", dopo colloqui con il Primo Ministro greco Lucas Papademos. 
  Si è rifiutato di commentare ulteriormente. 
  In precedenza, il Capital.gr 
trasmettere il seguente : 
  
In attesa notifiche accordo definitivo sul programma di scambio bond 
   Nelle fasi finali dei negoziati oggi per finalizzare i termini di una  ristrutturazione volontaria del debito greco "taglio" di circa 100  miliardi. 
   Dopo l'incontro di ieri sera, il signor Charles Dallara dalla IIF, che  rappresenta obbligazionisti istituzionali obbligazioni greche per un  totale di 155 miliardi, e il governo greco, che termina oggi, salvo gli  imprevisti in un accordo sul testo finale della lettera / appello per  gli obbligazionisti di scambiare la forza di adesione del pubblico greco  con la notizia che rappresentano il 35% del valore nominale del  vecchio, più lo sconto diretto del 15% del loro valore nominale. 
   Nel complesso la proposta sembra colpire "haircut" del 50% del valore  nominale, ma il "taglio" che ha fatto oltre il 65% se escluso il valore  della perdita di tempo e di tassi di interesse che sarà leggermente  inferiore al tasso medio di forza debito, che sposterà il livello di  4,25% - 4,5%.   L'accordo, salvo gli imprevisti, fornirà dei tassi di interesse  cambiano con il tempo, come nel primo anno sarà inferiore al 4% e poi al  periodo successivo al 2020 aumenterà di più del 4%. 
   Un punto che è stato in trattative ma non ha ancora chiarito è come  fare un qualche tipo di sicurezza aggiuntive nei legami nuovo (in quanto  l'ammontare di 30 miliardi messo da parte il pacco del nuovo accordo di  prestito coprirà l'attualizzazione di 15 % degli scambi), e se i nuovi  titoli sarà messo in pagamento il capitale con la maturità o  ammortamento sono le dosi e la durata. 
  Fino a tarda serata di ieri non fosse stato conosciuto quello che fornirà l'accordo definitivo su questi punti. 
   Entrambe le parti hanno comunque accettato di essere pronto il testo  prima di Domenica da depositare come parte delle discussioni  dell'Eurogruppo Lunedi con le prime stime dalla Troika negoziale con il  Ministero delle Finanze per la preparazione del nuovo contratto di  prestito.  Gli annunci sono attesi entro pochi giorni o al più tardi domani.