Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (35 lettori)

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tommy271

Forumer storico
Grecia, sinistra pronta a congelare privatizzazioni e tagli a salari

venerdì 1 giugno 2012 12:36




ATENE, 1 giugno (Reuters) - Il leader della sinistra radicale greca Syriza, Alexis Tsipras, ha detto oggi che, se vincerà le elezioni di questo mese, manterrà sotto il controllo statale le società di importanza strategica e congelerà i tagli a pensioni e salari che avevano invece chiesto i creditori.

Parlando del suo programma economico prima del voto del 17 giugno, Tsipras ha detto che è pronto ad introdurre misure per alleggerire il peso del debito delle famiglie sovrindebitate e a ridurre l'Iva soprattutto sui bene alimentari di prima necessità.

Per Tsipras la Grecia dovrebbe dire addio al piano di salvataggio internazionale perché, sostiene, non è riuscito a risolvere la crisi economica del paese, anche al costo di non avere accesso ai mercati finanziari per almeno 10 anni.

I sondaggi mostrano che il partito di Tsipras è testa a testa con i conservatori. Un sondaggio divulgato oggi lo dà in vantaggio di sei punti.

***
In breve il programma di Tsipras.
Da aggiungere, per onestà, che c'è un sondaggio che dà in vantaggio Syriza mentre altri quattro lo danno perdente.
 

Abulico

Forumer storico
Personale sintesi dello "Tsipras-pensiero"...

Mi pare proprio che quanto dice e'....come essere froci con il kiulo di un altro...troppo facile, mr. Tsipras...

Speriamo davvero che i Greci non lascino il proprio paese nelle mani di uno con questo tipo di idee.
 

tommy271

Forumer storico
Vediamo intanto qualche dato.
La Borsa di Atene ritorna verso il supporto "500". Oggi si registra una discesa più netta rispetto a ieri, ASE a 505 punti -3,72%. Il rialzo dei giorni scorsi è stato uno dei tanti rimbalzi entro il canale in discesa.

Gli spread viaggiano sempre intorno ai max del dopo-PSI, con lievissima costante erosione. Ora a 2983 pb.
Il benchmark a Francoforte arretra tenendosi sui valori di ieri, sostanzialmente circa 2 punti in meno dal crollo delle scorse settimane.
Il valore del dopo-PSI era intorno a 30. Le elezioni lo avevano portato intorno a 24. Il fallimento di un governo di coalizione a maggio a 15.
Attualmente abbiamo un bid/ask 13,22-14,49.
 

tommy271

Forumer storico
Mi pare proprio che quanto dice e'....come essere froci con il kiulo di un altro...troppo facile, mr. Tsipras...

Speriamo davvero che i Greci non lascino il proprio paese nelle mani di uno con questo tipo di idee.

E' il programma di uno fuori di testa.

Sarà secondario, ma è sintomatico di una certà ingenuità che mi porta ad affermare che con le buone intenzioni sono lastricate le strade ...
Come fa a chiedere ad Erdogan di fermare la corsa agli armamenti, quando vuole uscire dalla copertura europea?
Al minimo segno di debolezza cresceranno le pressioni su Cipro.
 
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tommy271

Forumer storico
Bild: Greci, che cosa hanno fatto i miliardi di noi - Il documento riconosce che i pacchetti di stimolo della Grecia è andato ... il rimborso del debito e non a sostenere il paese

01/06/12 - 14:48



Intitolato "greci, che cosa i miliardi di noi?" Il giornale Bild che cercano di spiegare al pubblico tedesco che il denaro va da pacchetti di aiuti alla Grecia.


Secondo la Deutsche Welle, che si basa sul quotidiano Bild, «la Grecia è in caduta libera e la paura di perdere miliardi di sostegno UE sta crescendo ogni giorno. Dalla primavera del 2010 la Grecia ha ricevuto due pacchetti di aiuti. Circa 148 miliardi di euro in stanziamenti iscritti in fondi greci. Le garanzie del governo tedesco per un totale di 35 miliardi.

Il fatto è che pochi hanno raggiunto i greci ordinari. Dal primo pacchetto di 73-55000000000 stanziati per il rimborso del debito, mentre il 18 sono stati venduti per pagare salari e pensioni. Dal secondo pacchetto del 74,7 miliardi sono andati a 30 e di nuovo sulla riduzione del debito, 5 miliardi di interesse, con 18 miliardi previsto per il sostegno delle banche greche.Infine 14 miliardi stanziati per il rimborso delle obbligazioni nelle mani della BCE.

In caso di fallimento della Grecia ha perso tutti i soldi. Il tedesco professore di economia Bernd Luka calcola la perdita potenziale in Germania almeno 25 miliardi di euro. "

BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
 

Cat XL

Shizuka Minamoto
Berlusconi: «Ecco la mia pazza idea, stampiamo euro con la nostra Zecca»

Ecco qui una notizia vecchiotta ma che mi era sfuggita:

L’Europa ha Ceduto (sei mesi fa), L’Irlanda sta Stampando Euro con il Consenso della BCE! | Rischio Calcolato

Insomma l'Irlanda si è tranquillamente stampata la cinquantina di miliardi di Euro di cui aveva bisogno con il consenso della BCE.

E la Grecia cos'è? La figlia della serva? Perchè è dovuta fallire? E perchè ora non possono farlo Portogallo, Spagna e compagnia cantante?

Siamo nelle mani di cialtroni.

:ciao:

Berlusconi: «Ecco la mia pazza idea,
stampiamo euro con la nostra Zecca»


Berlusconi parla ai gruppi del Pdl: «Mai visto tanta sfiducia
Sono a disposizione del partito come allenatore»


E sulla necessità di riforme istituzionali: «Il Paese così è ingovernabile»
Berlusconi: «Ecco la mia pazza idea,
stampiamo euro con la nostra Zecca»
Berlusconi parla ai gruppi del Pdl: «Mai visto tanta sfiducia
Sono a disposizione del partito come allenatore»

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Silvio Berlusconi
MILANO - «Mai vista una situazione di questo tipo, la gente è sfiduciata, è sotto choc per come viene descritto il futuro: in modo oscuro». Così Silvio Berlusconi, intervenendo all'assemblea dei gruppi del Pdl. Nel corso dell'evento - per presenziare al quale l'ex premier ha disertato l'udienza del processo Ruby al tribunale di Milano - Berlusconi annuncia anche un'«idea pazza. «Dobbiamo andare in Europa a dire con forza che la Bce deve iniziare a stampare moneta». Altrimenti: «Cominciamo a stampare euro noi con la nostra Zecca».
IL PARTITO - Il Cavaliere annuncia anche un impegno sempre più diretto nella gestione del partito che vive momenti di oggettiva difficoltà, dopo l'avvio del governo tecnico e la sconfitta elettorale alle amministrative. Pur precisando: «Sono a disposizione del partito non come candidato premier o presidente della Repubblica nè come centravanti nè come contrattacco, ma come allenatore». Quindi, un invito all'unità: «Dobbiamo essere monolitici, non lasciarci andare a dichiarazioni di dubbio sulla nostra formazione politica in un momento così delicato. O si sta insieme o perdiamo» sottolinea Berlusconi.
RIFORME ISTITUZIONALI - Berlusconi torna poi sulla necessità di affrontare una riforma che riguardi l'architettura istituzionale dell'Italia. Ovvero la proposta del presidenzialismo già lanciata nei giorni scorsi: «Bisogna avere la consapevolezza che il Paese così è ingovernabile e lo dimostrano i 56 governi che ci hanno preceduto, durati in media 11 mesi». «Il governo non può revocare un ministro - sottolinea ancora - e il premier non ha potere di nomina, è tutto delegato al Presidente della Repubblica o ai presidenti delle due Camere o all'Aula».
 
Stato
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