Acchiappaladri
Nuovo forumer
Attento:Capito...io all'epoca non avevo obbligazioni della Grecia, ma è comunque interessante come precedente...così come quella che coinvolge l'Argentina
il default argentino e il default greco sono MOLTO (oserei dire completamente) DIVERSI dal punto di vista giuridico.
Ipocritamente il default greco è stato formalmente fatto "nel pieno rispetto" delle contratti dei Fetabonds, in stragrande maggioranza di diritto greco e quindi - avendo la faccia sufficientemente simile alle masse muscolari disposte intorno all'orifizio anale
Infatti i tentativi di cause (molto poche, in proporzione all'enorme importo dell'haircut, il più grande default della storia) degli obbligazionisti fregati sono legati a violazioni (negate da BCE e da altri fetentoni responsabili del disastro) di principi generali del diritto, regole comunitarie, ecc.
Grecia e compari sostengono di aver fatto tutto in modo perfettamente legale e che nulla più devono agli obbligazionisti tosati.
Non si sa se e quando gli obbligazionisti fregati riusciranno a vincere qualche causa (ma in quell'auspicabile caso, se Grecia e Troika tenesserero la stessa linea di comportamento seguita fino ad ora di formale rispetto della legge, la Grecia pagherebbe, sempre se la Troika prestasse i soldini necessari qualora le casse pubbliche elleniche fossero piene solo di debiti come ora sono).
Per il default argentino invece non c'è altra abbondanza che di cause vinte e dal punto di vista giuridico non c'è alcun dubbio (è "pacifico" come mi sembra si dica in gergo) sul fatto che l'Argentina abbia violato i regolamenti dei titoli e su quanto l'Argentina debba per legge ancora pagare agli obbligazionisti di Tangobond che non accettarono le misere e ricattatorie offerte di scambio dei Tangobond andati in default.
La stessa Argentina ha sempre continuato formalmente a riconoscere il debito verso gli obbligazionisti holdout ... solo che l'Argentina spudoratamente si rifiuta di adempiere agli obblighi derivanti dalle centinaia di sentenze di condanna, pur avendo sicuramente disponibili qualche miliardo di dollari con cui sistemare tutto (volendolo fare).
Nella storia contemporanea il caso del default argentino è unico dal punto di vista giuridico.
Quello che su stimolo delle peculiarità argentine si sta ancora definendo come nuova giurisprudenza in diverse giurisdizioni estere sono le modalità di esecuzione forzosa delle sentenze di condanna dell'Argentina.