Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (4 lettori)

tommy271

Forumer storico
Esamina il blocco del referendum e la Germania










I media tedeschi sono riempiti in questi ultimi giorni con rapporti su una proposta che ha riferito, depositati nei colloqui in corso su una coalizione tra la CDU / CSU e SPD per favorire una più "democrazia diretta" attraverso referendum nazionali, tra cui trasferimento di nuovi poteri per l'UE

I dettagli non sono chiari, ma sembra che gli inglesi «blocco referendum», che fornisce voti automatici in molti (ma non tutti) i casi di trasferimento di poteri da Westminster a Bruxelles.

La Süddeutsche Zeitung ha riportato che un gruppo di lavoro della CDU / CSU e SPD (sotto il ministro dell'Interno Hans-Peter Friedrich della CSU e Thomas Oppermann SPD), ha elaborato un progetto affermando che i cittadini "devono essere consultati per le decisioni La politica europea di grande importanza "e che questo dovrebbe essere vero soprattutto per:

"L'adesione di nuovi Stati membri, le maggiori potenze vengono trasferite a Bruxelles o ai contributi finanziari tedeschi a livello di UE per questo, vogliamo essere in grado di referendum a livello nazionale."

La CSU ha sostenuto i referendum su importanti decisioni europee durante le elezioni, mentre la SPD è in linea di principio essere a favore della democrazia diretta per un certo tempo. Mentre la CDU è un po 'più cauto, c'è ancora il supporto per questa idea all'interno del partito. L'anno scorso Schaeuble ha proposto l'idea di un referendum su una nuova costituzione.

In altre parole, questo potrebbe significare un referendum sui trasferimenti significativi di energia dalla Germania per i futuri allargamenti dell'UE, i contributi più finanziarie che probabilmente includerà qualsiasi forma di un'unione di trasferimento.

Se diventa parte dell'accordo di coalizione, è incredibilmente importante. Germania, un paese tradizionalmente "allergico al referendum, che ha una delle più severe regimi dell'UE per quanto riguarda le votazioni pubbliche su Europa.

Più in particolare, è molto difficile vedere come erano propensi a votare sono impostati per dire, trasferimenti fiscali (anche se, anche senza l'impegno, un cambiamento della costituzione tedesca richiederebbe un referendum proposta Schaeuble). Trasferimenti importanti di potenza potrebbero anche essere bloccati dalle reazioni del pubblico.

La grande differenza tra questo e il blocco referendum britannico è che il tedesco potrebbe essere applicato anche ai futuri allargamenti. Questo sarà di fatto un blocco massiccio in una futura adesione della Turchia, per esempio. Anche se è tutt'altro che certo che questa idea sarà attuato alla fine, sicuramente vale la pena guardare uno.
 

tommy271

Forumer storico
Dijsselbloem: la Grecia deve intensificare gli sforzi per "OK" Troika






Grecia deve intensificare i suoi sforzi per "OK" dalla troika ha detto il presidente dell'Eurogruppo e ministro delle Finanze dei Paesi Bassi, Jeroen Dijsselbloem poco prima della riunione dei ministri delle finanze della zona euro a Bruxelles, in quanto trasmette i Dow Jones Newswires.

Egli ha anche notato che c'è ottimismo per l'uscita della Spagna dal programma, mentre per l'Irlanda il capo dell'Eurogruppo, ha detto che ci possono essere decisioni di oggi per l'uscita del Paese dal programma di salvataggio.
 

tommy271

Forumer storico
Sinceramente faccio fatica a capire l'atteggiamento del governo greco: hanno fatto tanto, non capisco perchè hanno interrotto gli sforzi proprio ora.
Potrei capire se ci fossero le elezioni tra una settimana, e per guadagnare consensi volessero far vedere di non obbedire pedissequamente a tutti gli ordini della troika, ma così non è. Potrei capire se esistessero finanziatori alternativi alla troika, ma così non è.
Ora, del "sistema Ue" si può pensare quello che si vuole, ma se uno entra a farne parte è quasi impossibile uscirne, ed in ogni caso se scegli di farne parte devi rispettare certe regole. I poteri dell'Ue sono generosi con chi si adegua, anche se magari non fa proprio solo scelte ineccepibili (vedi Monti, che ha contemporaneamente prosciugato le tasche dei cittadini, aumentato il debito pubblico e aggravato la recessione, o il governo portoghese, le cui riforme non hanno impedito un deficit stratosferico), ma molto severi con chi "punta i piedi" (Berlusconi), fa dichiarazioni inopportune (Papandreu) o dà comunque l'impressione di non essere allineato (Orban).
Tutto questo lo ha finalmente capito anche Tsipras, che ha recentemente detto che forse l'eurozona è stata un errore, ma che ora uscire aggiungerebbe problemi ai problemi, e lui non è certo un esponente della finanza internazionale, nè ha interesse a dire che il governo contro cui ha appena presentato una mozione di sfiducia sta facendo bene.

Si tratta di riconoscere gli sforzi fatti.
Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti, molti anche superati.

Si rimane indietro su "riforme" e "privatizzazioni".

Chiedere ora una manovra aggiuntiva sul supposto gap da 2/2,5 MLD significa rischiare una crisi politica interna.
Molti parlamentari di ND e PASOK potrebbero votare contro, facendo mancare la maggioranza.
 

frmaoro

il Fankazzista
Strumento: GGB FB37 SC EUR - GR0138009759
- Operazione: Acquisto
- Quantità/Valore Nominale: 20000
- Quantità/Valore Nominale eseguiti: 20000
- Prezzo limite: 49
- Prezzo esecuzione: 49
- Data esecuzione: 14/11/2013 11:06:58.960
- Commissioni (nella divisa del titolo): 12 EUR
 

tommy271

Forumer storico
Nel 27,3% di disoccupazione nel mese di agosto







Al 27,3%, rispetto al 25,5% in agosto 2012 al 27,3% nel luglio 2013, è stato l'agosto 2013 il tasso di disoccupazione destagionalizzato.

Secondo i dati comunicati dall'Autorità statistica greco, il numero di occupati in agosto 2013 è stato stimato a 3.631.430 persone. I disoccupati ammontano a 1.365.406 persone, mentre la popolazione economicamente attiva era pari a 3.360.334 persone.

Il numero degli occupati è diminuito di 88.242 persone rispetto ad agosto 2012 (-2,4%) e aumentata di 9.777 persone rispetto a luglio 2013 (+0,3%).

Il numero dei disoccupati è aumentato di 95.326 persone rispetto ad agosto 2012 (incremento del 7,5%) e 6.557 persone rispetto al luglio 2013 (aumento del 0,5%).

La popolazione inattiva, cioè le persone che non lavorano o in cerca di lavoro sono diminuite di 620 persone rispetto ad agosto 2012 (giù di 0.02%) e 9.068 persone rispetto a luglio 2013 (-0,3% ).


 

Baro

Umile contadino
Sinceramente faccio fatica a capire l'atteggiamento del governo greco: hanno fatto tanto, non capisco perchè hanno interrotto gli sforzi proprio ora.
Potrei capire se ci fossero le elezioni tra una settimana, e per guadagnare consensi volessero far vedere di non obbedire pedissequamente a tutti gli ordini della troika, ma così non è. Potrei capire se esistessero finanziatori alternativi alla troika, ma così non è.
Ora, del "sistema Ue" si può pensare quello che si vuole, ma se uno entra a farne parte è quasi impossibile uscirne, ed in ogni caso se scegli di farne parte devi rispettare certe regole. I poteri dell'Ue sono generosi con chi si adegua, anche se magari non fa proprio solo scelte ineccepibili (vedi Monti, che ha contemporaneamente prosciugato le tasche dei cittadini, aumentato il debito pubblico e aggravato la recessione, o il governo portoghese, le cui riforme non hanno impedito un deficit stratosferico), ma molto severi con chi "punta i piedi" (Berlusconi), fa dichiarazioni inopportune (Papandreu) o dà comunque l'impressione di non essere allineato (Orban).
Tutto questo lo ha finalmente capito anche Tsipras, che ha recentemente detto che forse l'eurozona è stata un errore, ma che ora uscire aggiungerebbe problemi ai problemi, e lui non è certo un esponente della finanza internazionale, nè ha interesse a dire che il governo contro cui ha appena presentato una mozione di sfiducia sta facendo bene.
Primo comandamento di un politico: farsi rieleggere
Secondo comandamento: eventualmente, dopo aver osservato il primo comandamento, fare il bene del proprio Paese...
 

tommy271

Forumer storico
EL.STAT: Depressione del 3% nel terzo trimestre









Riduzione del 3% ha presentato il prodotto interno lordo (PIL) in termini di volumi nel 3 ° trimestre 2013 rispetto al Q3 2012 in base ai dati non destagionalizzati disponibili.

Poiché l'Autorità statistica ellenica, il calo del PIL nei primi due trimestri del 2013 è stato rivisto a -3,7% da -3,8% nel secondo e -5,5% da -5,6% nel primo basato gli ultimi dati disponibili nella contabilità del Governo Generale (ottobre 2013) e le stime più recenti di indicatori a breve termine.

Si noti che i dati degli ultimi trimestri presentati con pregiudizi da ELSTAT a causa di problemi metodologici del deflatore del PIL.

L'Autorità statistica ellenica è in procinto di affrontare un intenso lavoro comprenderà la collaborazione con Eurostat.


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Dato previsto, ma buono.


 
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