Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (6 lettori)

tommy271

Forumer storico
Penso di si. Graficamente i GGB sono sulla cima di un picco. I rendimenti sono sui minimi da molti anni, e vicini ai livelli pre crisi. Le uniche cose che sono cambiate da quando erano a 40 sono che il governo ha perso molti pezzi e che il partito del piantagrane (cit) è in testa ai sondaggi, mentre la maggioranza non pare in grado di poter eleggere tra pochi mesi il Presidente della Repubblica con conseguenti elezioni anticipate. Ma soprattutto oggi la Grecia, tornando sui mercati, si è messa contro la troika, e questo è quantomai inopportuno. Ma oggi tutti vogliono i Ggb. Perché? Mistero. Per me bisogna essere avidi quando gli altri hanno paura, e aver paura quando gli altri sono avidi, e ora per me i mercati lo sono troppo.
Se arriva lo storno da crisi politica (tutt'altro che impossibile) torno sul treno. In caso contrario ci sentiamo su altri forum, e ogni tanto verrò a dare un saluto. A proposito, se avete qualche buon investimento da suggerire siete i benvenuti

Anch'io ho venduto i miei GR (30 e 41) nelle scorse settimane, perdendomi l'ultima salitona. Tengo però stretti i miei 60K sul 23 che intendo portare a scadenza :eek: :lol:.
In compenso ho recuperato il mancato gain sul 30/41 ... da altre parti ...:-o.

Per chi intende rientrare, gli step potrebbero essere più riavvicinati di quanto non appaia.
Presto si inizierà a scontare il risultato elettorale (negativo) per Samaras, con inevitabili contraccolpi sulle quotazioni.
Se il risultato sarà ancora più penalizzante, ci aspettano forti storni a giugno.
Questa sarà l'ultima occasione in chiave negativa.

Viceversa, se tutto andrà bene, per chi è uscito ... potrà rientrare ad un livello più alto.
 

tommy271

Forumer storico
C'è stato un miglioramento nettissimo nel rapporto deficit/pil, pagato però con profonda recessione e disoccupazione alle stelle

Indubbio.
E' questa la forza attuale della Grecia ... una correzione mai vista nella storia economica.

Ma non dimentichiamoci che il PIL è sceso a livelli traumatici, l'intera società si è impoverita.
In teoria il PIL dovrebbe risalire a partire da quest'anno (alcuni dubitano), certamente dal prossimo anno.
Ma ci vorrà molto, molto tempo, per ritornare ai livelli pre-crisi.
 

tommy271

Forumer storico
FMI: Surplus del 1,5% del PIL nel 2013 per Grecia



Demeter CAPA



Nel 1,5% del PIL greco determina il Fondo Monetario Internazionale dell'avanzo primario al nostro paese nel 2013, superando il 1,3% registrato dalla Commissione europea nella sua relazione intermedia. Come osservato, secondo le stime preliminari, Grecia incontra i suoi obiettivi per l'avanzo primario destinando margine significativo.

Il Fondo riceve gli obiettivi di avanzo primario per il periodo 2014 - 2017 e prevede un lieve calo negli anni 2018-2019. In particolare, secondo il FMI Fiscal Monitor, che ha rilasciato oggi, l'avanzo primario (in percentuale del PIL) è stimato al 1,5% per il 2014, salendo al 3% nel 2015, raggiungendo il 4,5% del anni 2016 e 2017 e durante gli anni 2018-2019 leggermente scendere al 4,2%.

L'avanzo primario corretto per il ciclo iscritta al 5,8% del PIL nel 2013 ed è il più alto di tutte le economie interessate. Previsto anche dopo una leggera flessione prima di risalire al 6,1% del PIL nel 2016 (notare il motivo per l'avanzo primario viene regolata in base allo stato dell'economia ed è uno degli indicatori utilizzati nella nuova finanziaria regole).

In un'analisi di sensitività finanziaria, la Grecia ha registrato l'azzurro dell'avanzo primario corretto per il ciclo, grazie alla sua buona prestazione, la categoria arancione interim per la futura crescita della spesa per la sicurezza sociale, le esigenze finanziarie di una tendenza al ribasso e la prospettiva di tassi, mentre in rosso, nella categoria peggiore, classificati per il debito.

Il fabbisogno lordo di finanziamento di quest'anno sono stimati al 15,8% del PIL al 10,2% nel 2015 e 4,5% nel 2016.

Nel 30,9% del PIL stimato l'onere del debito per sostenere il settore bancario contro il 40,1% in Irlanda e del 7,7% in Spagna.
Secondo le stime del FMI, il debito pubblico lordo raggiungerà quest'anno al 174,7% del Pil in Grecia, dal 173,8% nel 2013, per scendere al 171,3% nel 2015-162,5% in 2.016-153,7% in 2017-146,1% in 2.018-137,8% nel 2019.

 

tommy271

Forumer storico
Auto - bomba è esplosa all'esterno della Banca di Grecia



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Forte esplosione è avvenuta alle 05:55 sulla strada in America, al di fuori della Banca di Grecia, dopo due telefonate minacciose verso autobomba con 75 chili di esplosivo.

Secondo i dati raccolti finora, sconosciuta alle 5:10 telefonato il sito "Jungle" e 5:15 nei Editors Journal, e ha detto: "Tra lo stadio e l'Università, sulla strada in America, al di fuori della Banca di Grecia ci auto con 75 chili di esplosivo che esploderà in 45 minuti. "
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Immediatamente, l'area bloccata dalle forze di polizia, mentre in realtà individuato un marchio un'auto rubata IX NISSAN SUNNY, che sembrava che erano intrappolati IX La polizia rimossi tempestivamente i lavoratori, per lo più uomini della sicurezza, e hanno bloccato l'area su un ampio raggio al fine di evitare diventano vittime.

Infatti a 05:55, sentì il rumore assordante delle esplosioni si sono fatti sentire in tutto quasi ad Atene, da cui la vettura è stata completamente dissolto, e ha causato danni agli edifici e negozi.
2Q==

Indagini in corso

La ricerca antiterrorismo Ufficio e bombardare la TEEM è in corso. Uomini Antiterrorismo hanno già iniziato a raccogliere informazioni e dati dalla regione al fine di chiarire che ha avviato i colpevoli.
I primi rapporti indicano che una persona ha la macchina in funzione e scomparve, mentre pochi minuti dopo le chiamate sono state fatte.
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Notare che il punto dove avevano lasciato l'auto severamente vietato il parcheggio delle auto e la zona è considerata la più custoditi a causa delle organizzazioni e delle imprese locali.

FONTE: ANA - MPA

 

tommy271

Forumer storico
"La Grecia osa il passo"








I mercati sono positivo ritorno in Grecia e obbligazioni greche, sostiene lo sforzo di ING Alessandro Giansanti, mentre la "fine della crisi di fiducia" distingue Christian Schulz di Berenberg. Il ritorno sul capitale della Grecia è al centro della storia e le osservazioni dei media europei, la maggior parte di essi adotta il titolo ". La Grecia torna prima del previsto" Pubblicazione in formato elettronico pagina della rete di notizie n-tv dice: "Atene alza i tassi" e che "la Grecia osa passo".

La maggior parte degli analisti sono positivo e ottimista il progetto di Alessandro Tziansanti di ING affermando: "Prima di un altro anno sarebbe impensabile per raccogliere fondi sui mercati dei capitali in Grecia. Ora, questa è la realtà. " Il Tziansati ammette che a causa della "haircut" del 2012, i titolari di obbligazioni greche erano precedentemente perso quasi il 69%, tuttavia, sottolinea: ". Ora è il momento di guardare avanti di nuovo, come i mercati sono positivi sui titoli greci"

La "fine della crisi di fiducia" distinzione in questo capo dello sviluppo economista presso Berenberg Bank, Christian Schulz, con punto chiave per il mercato obbligazionario politica seguita dalla BCE.


E le prenotazioni per gli oneri finanziari


Altri analisti attribuiscono il ritorno ai mercati a una combinazione di fattori: i tagli e le riforme attuate dalla Grecia in un tasso di interesse vantaggioso dei titoli greci in relazione ad un tipo di garanzia tedesca.

Hanno anche hub che gli investitori ritirano i loro capitali dai mercati delle economie emergenti. Infine scettico di fronte al compito Gkoutram Wolfe, direttore esecutivo del Centro di ricerca Bruegel. Il Lupo parla di "strategia molto rischiosa", così come sottolinea la Grecia deve pagare tassi di interesse più elevati rispetto ad altri fondi del meccanismo di sostegno europeo.

"Da un punto di vista politico è certamente favorevole al non ricevere ulteriori salvataggi in Grecia", spiega Gkoutram Lupo aggiunge: ". Da un punto di vista economico era meglio di pompaggio prestiti dal meccanismo di sostegno, in quanto è chiaramente più economico"

Allo stesso commovente lunghezza d'onda e l'analisi di Kerstin Gkamelin in Suddeutsche Zeitung. L'analista tedesco osserva che il tasso di interesse sui prestiti dal meccanismo di sostegno è più interesse e che il rendimento del capitale serve finanziatori e il governo di coalizione in Grecia, in vista delle elezioni.

Fonte: Deutsche Welle

 

FNAIOS

Indubbio.
E' questa la forza attuale della Grecia ... una correzione mai vista nella storia economica.

Ma non dimentichiamoci che il PIL è sceso a livelli traumatici, l'intera società si è impoverita.
In teoria il PIL dovrebbe risalire a partire da quest'anno (alcuni dubitano), certamente dal prossimo anno.
Ma ci vorrà molto, molto tempo, per ritornare ai livelli pre-crisi.

La correzione è dovuta principalmente al "taglio dei costi", no? Cioè austerità e via dicendo.
In tal caso è solo il primo step, come dicevo, occorre aumentare il fatturato :).
Certo si fa un gran parlare del "meglio dell'Italia" e lo credo bene tra un po' dovevano vendere pure le mutande, il paragone secondo me è impropobinile, non perchè l'Italia sia meglio, intendiamoci, secondo me sarebbe meglio dire attenzione a non finire come la Grecia, ma il debito italiano è un po' più grosso e si sa questo cosa significhi (fino ad un certo punto, non tirare troppo la corda, chiaro).

Insomma gli elementi sono:
una crescita dovuta al commissariamento
+qualche lieve rimbalzo sui minimi storici da una situazione del cavolo
+Qualche accordo commerciale (quali si sono palesati? Mi pare il GAS e poi? Mi sono perso)
+instabilità politica
+una sensazione positiva sull'uscita dalla crisi (a livello macro)
+nessuna soluzione condivisa per un ulteriore taglio del debito
+uno spostamento del debito nelle mani di grandi banche
+chi sa parlare il greco?

Va detto che gran parte della salita in generale (athex + GGB) è stata dovuta (anche) all'uscita dai massimi degli spread del sud europa (condita con QE e via dicendo) non da fatti relativi alla sola Grecia.
Quindi manca ancora la legna secca, c'è solo carbonella e qualche fiammata perchè ogni tanto qualcuno esce e dice "i soldi per investire ve li stampo io".
 

tommy271

Forumer storico
Ieri altro forte progresso sui nostri GR. Il mercato anticipa il buon risultato di oggi, con l'apertura dell'asta sindacata sul nuovo quinquennale.
Pare che la richiesta sia molto consistente, addirittura si parla di richieste superiori ai 10 MLD, su 2 MLD offerti.
Se i rumors sono veri, si potrebbe abbassare l'asticella dei rendimenti offerti nella forchetta più bassa della stima. Cioè intorno al 5%.

I rendimenti sul benchmark, nella giornata di ieri, erano scesi sino al 5,80%. Oggi vedremo se si assesteranno ad un livello più basso, oppure se ci sarà un primo sell sulle good news.
La Borsa di Atene, continua a rimanere piuttosto indifferente a questa vera "pietra miliare", cioè l'uscita sui mercati della Grecia dopo quattro anni di durissima crisi.


Grecia 433 pb. (464)
Portogallo 232 pb. (236)
Italia 163 pb. (166)
Spagna 161 pb. (165)
Irlanda 137 pb. (144)
Belgio 63 pb. (63)
Francia 51 pb. (50)
Austria 24 pb. (24)

Bund Vs Bond -111 (-112)
 

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