Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

FMI: Nella seconda metà del 2014, il dibattito sul debito greco





A metà maggio si riunirà il consiglio di amministrazione del Fondo monetario internazionale, nel quadro del quinto programma di valutazione greco, ha detto oggi il rappresentante del Fondo Jerry Rice, che ha detto che il dibattito sul debito greco si terrà nel secondo semestre dell'anno in corso, Alla domanda su quando sarà discussioni sulla riduzione del debito.

Rispondendo alle domande sulla Grecia alla conferenza stampa istituito presso gli uffici del FMI a Washington, il signor Rice ha accolto con favore i progressi compiuti dalla Grecia, a seguito della conferma di ieri di un avanzo primario per il 2013 da Eurostat, mentre ha sottolineato la recente uscita sui mercati dei paesi.

Alla prossima riunione è prevista per approvare il versamento della prossima tranche del FMI alla Grecia.
"Accoglienza e importante traguardo," ha caratterizzato il portavoce del FMI ha confermato l'avanzo per il 2013, per quanto riguarda, ha detto, il progresso e il recupero della Grecia, e ha fatto riferimento al recente ritorno del paese ai mercati, aggiungendo che ci sono ancora "sfide significative".


Chiesto rapporto di ieri del rappresentante della Commissione europea che il debito greco sia sostenibile, il signor Rice ha dichiarato che in 'alto' e che i dati in questione non sono cambiati.

Poi ha ripetuto 'congelamento' di partner europei per ridurre il debito della Grecia, sottolineando che anche se il paese è rimasto coerente con gli impegni, gli europei hanno detto che saranno pronti.

In un'altra domanda sulla riduzione del debito greco e se ci sara 'una nuova ritardo' in questa materia, signor Rice ha sostenuto che "move (tutte le parti) in modo coordinato".
Infine, ha ribadito che si è deciso di rendere il dibattito sul debito nella seconda metà del 2014 e ha anche espresso la convinzione che sosterrà il recupero continuo internazionale della Grecia.

Inoltre sottolineato che nel prossimo sesto di valutazione determinerà il "finanziamento aggiuntivo" fino all'inizio del 2016.

Fonte: ANA-MPA

 
Dose approvata di € 6300000000



Demeter CAPA





Omologato secondo fonti comunitarie, l'erogazione EuroWorkingGroup della tranche di 6,3 miliardi di euro. Il denaro tentando di raggiungere, dopo l'approvazione del Consiglio l'EFSF-ad Atene nel mese di aprile e maggio si riunirà il FMI di erogare due dosi del valore complessivo di circa 3,6 miliardi di euro.

Secondo i rapporti, la decisione è stata formalmente adottata per diversi giorni, come un documento dell'Eurogruppo ha dichiarato che "La troika ha messo a punto la decisione adottata il 16 aprile che la Grecia soddisfa tutte le azioni prerequisiti."

Tuttavia, il "jog" non è finita, e ancora in sospeso due tranche valore complessivo di 2 miliardi dovrebbe venire nel mese di giugno e luglio, dopo il compimento dei 12 nuovi traguardi.

La Grecia è stata rappresentata in EuroWorkingGroup presidente della CWG, Panos Tsakloglou.

 
Riassumendo gli eventi degli ultimi giorni:
Eurostat ha certificato l'avanzo primario, raggiunto con un anno in anticipo rispetto ai piani Ue;
L'Eurogruppo ha dato il via libera al rilascio della maxi tranche di aiuti da 6,3 miliardi;
Il nuovo partito di centrosinistra Il Fiume sta rapidamente emergendo e probabilmente toglierà voti agli (ex?) euroscettici di Syzira;
La Grecia e' tornata sui mercati a tempo di record e la domanda è stata ottima;
La Bce ha aperto al QE, che è ormai accettato perfino dal re dei falchi Weidmann.
Risultato: i GGB scendono.
Escludendo che i mercati siano impazziti, l'unica spiegazione è che c'è un flusso di denaro internazionale che esce dall'Europa per anticipare la svalutazione dell'euro a causa delle misure espansive che Draghi annuncerà a maggio, prima delle elezioni...probabilmente in direzione USA, dove la politica monetaria andrà in direzione inversa, in modo da rafforzare il dollaro per abbassare il prezzo delle petrolio e danneggiare la Russia.
Morale: sono rientrato. Finito l'assestamento, per me si riparte verso nuovi massimi, per andare a riprendere il Porto e cancellare la parola spread, che prima della crisi non esisteva e che tornerà a non esistere perché è innaturale tra paese che condividono una valuta, che si è deciso che sia irreversibile.

ci sono le elezioni che potrebbero causare delle turbolenze. in ottica trading potrebbero esserci delle forti oscillazioni. sia sui GR che, sopratutto, sulla borsa.
 
ci sono le elezioni che potrebbero causare delle turbolenze. in ottica trading potrebbero esserci delle forti oscillazioni. sia sui GR che, sopratutto, sulla borsa.

Secondo me sono tutte opportunità per entrare sull'ETF azionario Grecia. Ovviamente non penso che tornerà ai livelli stratosferici, ma a "pelle" mi sembra che abbia molto margine (ragionamento da cassettista che non fa trading con ottica 2-3 anni, entrato a 1,12€ tanto tempo fa e ora siamo a 1,9€ e non vendo nulla, attendo dividendi futuri che al mio prezzo di carico saranno belli pesanti)
 
Riassumendo gli eventi degli ultimi giorni:
Eurostat ha certificato l'avanzo primario, raggiunto con un anno in anticipo rispetto ai piani Ue;
L'Eurogruppo ha dato il via libera al rilascio della maxi tranche di aiuti da 6,3 miliardi;
Il nuovo partito di centrosinistra Il Fiume sta rapidamente emergendo e probabilmente toglierà voti agli (ex?) euroscettici di Syzira;
La Grecia e' tornata sui mercati a tempo di record e la domanda è stata ottima;
La Bce ha aperto al QE, che è ormai accettato perfino dal re dei falchi Weidmann.
Risultato: i GGB scendono.
Escludendo che i mercati siano impazziti, l'unica spiegazione è che c'è un flusso di denaro internazionale che esce dall'Europa per anticipare la svalutazione dell'euro a causa delle misure espansive che Draghi annuncerà a maggio, prima delle elezioni...probabilmente in direzione USA, dove la politica monetaria andrà in direzione inversa, in modo da rafforzare il dollaro per abbassare il prezzo delle petrolio e danneggiare la Russia.
Morale: sono rientrato. Finito l'assestamento, per me si riparte verso nuovi massimi, per andare a riprendere il Porto e cancellare la parola spread, che prima della crisi non esisteva e che tornerà a non esistere perché è innaturale tra paese che condividono una valuta, che si è deciso che sia irreversibile.

Al momento "The River" toglie solo voti all'area del PASOK ed, in parte, a Sinistra Democratica.

Il flusso di capitali resta ancora in entrata per l'Eurozona.

I GR scendono (tra l'altro insieme al resto del Club Med, tiene meglio il Portogallo) perchè iniziano a scontare il risultato elettorale negativo di Samaras.
Non a caso sono previste in questi giorni diverse emissioni obbligazionarie di corporate che intendono sfruttare ancora gli ultimi sprazzi "positivi". Poi, il dopo, resta un incognita.
E le incognite non piacciono ai mercati.

In Grecia oltre alle Europee ci sono le elezioni locali, la maggior parte delle municipalità passerà di mano?
 
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Ifo: "indurre in errore il pubblico" istruzioni per l'avanzo primario greco





La sua opposizione alle dichiarazioni della troika e la Commissione europea sul avanzo primario della Grecia, è il direttore dell'Istituto per la ricerca economica (Ifo) di Monaco di Baviera, Hans-Werner Zine, e si riferisce per "ingannare il pubblico".

"In effetti, non si può parlare di tali eccedenze di bilancio", dice il signor Zinn ha detto in un comunicato, aggiungendo: "Ciò che abbiamo messo la Troika per annunciare un rappresentante della Commissione europea a Bruxelles è un numero che semplicemente esclude alcuna voci di spesa che sono stati identificati come non ricorrenti, principalmente il costo del salvataggio delle banche, anche se nessuno può prevedere che nei prossimi anni richiederanno ulteriori fondi per salvare le banche. Saldi di bilancio sono sempre positivi, se lasciato fuori diverse voci di spesa. Quindi è importante mantenere una regola di Eurostat per il calcolo del deficit primario e di non piegare le regole a piacimento come ogni volta che conveniente. "

Come affermato in conformità con le regole del Maastricht e come annunciato da Eurostat, deficit della Grecia per il 2013 ha raggiunto € 23000000000, che corrisponde al 12,7% del PIL greco.
Il disavanzo primario annunciato da Eurostat, in altre parole il deficit senza l'onere dei tassi di interesse era chiaramente negativo, al 8,7% del PIL, continua il signor Zine e sottolinea: "Il governo greco ha chiaramente avanzo di bilancio , come in onda ieri. La Grecia è sull'orlo della bancarotta e fu costretto a dichiarare bancarotta tempo fa, se i fondi privati ​​non sono stati sostituiti da crediti a basso interesse degli Stati membri.
Tutte le previsioni per la sostenibilità del debito greco sono stati pubblicati negli ultimi anni dalla troika e l'Unione europea basata sulla crescita drammaticamente sopravvalutato. L'unica ragione che la Grecia possa riguadagnare l'accesso ai mercati finanziari è promesse dirette e implicite di salvataggio da parte della comunità degli Stati e della BCE, il che significa che, in caso di crisi, il rimborso deve essere assunta dai contribuenti di altri paesi ' economista tedesco conclude.

Fonte: ANA-MPA
 
Commissione europea: Portogallo deve continuare le riforme





Portogallo, che si appresta a uscire dal Memorandum il 17 maggio, sarà necessario proseguire le riforme per migliorare la capacità dell'economia e il cambiamento di uno sviluppo sostenibile, basato sulle esportazioni, sostenuto dalla Commissione europea, nella sua relazione sulla 11 ha esaminato l'attuazione del piano di salvataggio di Lisbona.

L'attuazione del programma di aggiustamento fiscale che è stato in vigore dal 2011 "rimane in pista", apprezzare Bruxelles. L'alto livello di debito pubblico e PIL mostra che il debito è sostenibile a condizione che "le riforme e consolidamento fiscale continuerà" dopo la fine del programma, evidenziati nel testo.

"Il governo portoghese ha già adottato una serie di difficili riforme strutturali, tuttavia, nonostante le prime indicazioni, si verificheranno le conseguenze per il funzionamento dell'economia a poco a poco", continua la Commissione.

"La determinazione del governo a completare con successo questo programma premiata da tassi di interesse più bassi e un aumento della domanda per le obbligazioni portoghesi", evidenziano gli autori del rapporto. Lisbona Mercoledì ha compiuto un altro passo verso la ripresa di autonomia economica, e andò al mercato per la prima volta dal 2011 e preso in prestito 750.000.000 € con tassi nettamente inferiori.

"Le esigenze di finanziamento del paese sono coperti per quest'anno", ma a lungo termine "non ci sono rischi" come "un improvviso cambiamento nella percezione degli investitori causati da eventi interni o esterni", avverte la Commissione, raccomandando il Portogallo per continuare le riforme strutturali soprattutto in termini di flessibilità nel mercato del lavoro, con l'obiettivo di dare nuovo impulso allo sviluppo.

Fonte: ANA-MPA

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Dopo Dublino, anche Lisbona si appresta ad uscire dal "Memorandum".
Mancano solo Atene e Nicosia.


 
S & P: Viene posto a "B" il vincolo PPC proposta







Con "B" fa la Standard & Poors per la proposta di bond con scadenza 2017 e 2019 PPC da cui la società cercherà di raccogliere 500 milioni.
"Teniamo conto che il PPC userà quasi la metà dei proventi derivanti dalle obbligazioni per rimborsare parte del prestito sindacato di 2,2 miliardi di euro e cinque anni che ha recentemente firmato con le banche greche. Saldi saranno utilizzati per finanziare le spese in conto capitale e per scopi aziendali generali ", dice il rapporto della casa.


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Nessun miglioramento per i rating corporate.
 
Dopo Standard and Poor e Moody e Fitch il 23 maggio saranno rimandare per la successiva valutazione della Grecia

2014/04/25 - 08:13


Anche se ci sono stati sviluppi con la dose e l'avanzo primario Fitch non vuole essere coinvolto nel periodo elettorale




Al fine di non farsi coinvolgere nel periodo elettorale, Fitch ha deciso di seguire l'esempio di Moody e Standard and Poor concernente la valutazione dell'economia greca.

Il rapporto di Fitch sarà annunciato il 23 maggio, due giorni prima delle elezioni, ma è probabile che sarà pubblicato relazione, ma non comprensiva di una valutazione o di aggiornamento.

In pratica un rapporto confermerà l'attuale valutazione.
Si noti che i punteggi Grecia a B-, lo stesso punteggio che ha sia la Standard and Poor e Moody eccezione è mantiene ancora il suo rating di credito della Grecia in scala Caa3.

Se nessuna relazione di prossima valutazione dopo il maggio arriva alla fine dell'estate.

Notato che la relazione - valutazione dell'economia greca da parte di Moody previsto 1 agosto e Standard and Poor all'inizio di settembre.
 

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