Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (7 lettori)

tommy271

Forumer storico
attualmente il debito/pil è circa 177%. Nel 2012 "rinegoziarono" (rubarono direbbero altri) circa 100 mld, e ciononostante rimase sopra il 150%. Non so a quali alchimie ti riferisci per farlo andare "istantaneamente" all'80-100%. Certo, una rinegoziazione del tipo debt forgiviness super reliefe potrebbe andare, ma certamente non un riscadenziamento, Neanche rendessero tutto il debito un zero coupon perpetuo...a meno di alcune finzioni....ehmmmm...riparametrizzazioni creative, e allora li si che il debt /gdp potrebbe andare anche a zero...

Bisognerebbe vedere il dato non percentuale ... in questo caso il debito è in calo.

Basterebbe un pochino di ripresa del PIL per raddrizzare la baracca.
 

tommy271

Forumer storico
Comunque, in mattinata, la news che arrivano non sono improntate all'ottimismo.

C'è ancora da discutere ... se le riunioni a Bruxelles andranno avanti ancora sino a domenica.
 

giub

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Bisognerebbe vedere il dato non percentuale ... in questo caso il debito è in calo.

Basterebbe un pochino di ripresa del PIL per raddrizzare la baracca.

Ok, quello che vuoi, ma allora non si parla più di debito/pil. L'importante comunque è avere parametri di riferimento univoci e non interpretabili/confonderli.
I parametri di Maastricht parlano di percentuali (60%, che manco la Germania rispetta). Anche nel patto di stabilità e crescita si parla di percentuali.


Non voglio urtare il greek feeling, ma per raddrizzare il debt/pil per via di un pochino di ripresa del pil....ci vorrebbero crescite cinesi...in condizioni di surplus...

PS: A meno che, quando parlavi di non vedere il dato non i percentuale tu intendessi il fatto di guardarlo come 1,77....questo è oggettivo, e allora si che siamo bassi :lol:
 
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vittocesa

Banned
Ok, quello che vuoi, ma allora non si parla più di debito/pil. L'importante comunque è avere parametri di riferimento univoci e non interpretabili/confonderli.
I parametri di Maastricht parlano di percentuali (60%, che manco la Germania rispetta). Anche nel patto di stabilità e crescita si parla di percentuali.


Non voglio urtare il greek feeling, ma per raddrizzare il debt/pil per via di un pochino di ripresa del pil....ci vorrebbero crescite cinesi...in condizioni di surplus...

PS: A meno che, quando parlavi di non vedere il dato non i percentuale tu intendessi il fatto di guardarlo come 1,77....questo è oggettivo, e allora si che siamo bassi :lol:

Il dato oggettivo del rapporto debito/pil non è in discussione.
Quello che voglio dire (e che alcuni studi evidenziano) è che se io ho un debito di 100 da rimborsare in 20 anni e che mi costo 3 all'anno, non ho lo stesso debito di uno che ha un debito di 100 da rimborsare in 50 anni ad un tasso dell'1%.E questo è altrettanto oggettivo.
 

tommy271

Forumer storico
Ok, quello che vuoi, ma allora non si parla più di debito/pil. L'importante comunque è avere parametri di riferimento univoci e non interpretabili/confonderli.
I parametri di Maastricht parlano di percentuali (60%, che manco la Germania rispetta). Anche nel patto di stabilità e crescita si parla di percentuali.


Non voglio urtare il greek feeling, ma per raddrizzare il debt/pil per via di un pochino di ripresa del pil....ci vorrebbero crescite cinesi...in condizioni di surplus...

PS: A meno che, quando parlavi di non vedere il dato non i percentuale tu intendessi il fatto di guardarlo come 1,77....questo è oggettivo, e allora si che siamo bassi :lol:

Al momento sussiste sempre la vecchia ipotesi di alleggerire il debito/PIL scaricando sull'EFSF i costi delle ricapitalizzazioni delle banche (per il momento son stati restituiti 12 MLD, ma pare non vengano ancora detratti dal computo ... perchè restano a disposizione).

Per il resto non mi preoccupo troppo del debito/PIL ... il mio orizzonte resta il QE e la "sostenibilità" complessiva dello stesso.
 

apino

Forumer storico
Comunque, in mattinata, la news che arrivano non sono improntate all'ottimismo.

C'è ancora da discutere ... se le riunioni a Bruxelles andranno avanti ancora sino a domenica.

Ho visto anche io e non mi fà piacere,
d'altra parte era da mettere in conto che avrebbero tirato la corda abbastanza.
 

tommy271

Forumer storico
Ho visto anche io e non mi fà piacere,
d'altra parte era da mettere in conto che avrebbero tirato la corda abbastanza.

Diciamo che bisogna mettere in cantiere un innalzamento della tensione, con barricate sulle rispettive posizioni.

Fortunatamente, il weekend non è ancora finito ...
 

tommy271

Forumer storico
"SYRIZA non fornisce un tubo sperimentale"






La sinistra non lo farei sporcarsi le mani in un accordo anti-lavoro e neoliberale "limo", ha detto oggi il giornale "NOW" il ministro della Ricostruzione Produttive, Ambiente ed Energia, Panagiotis Lafazanis intervenendo nel dibattito sul compromesso onorevole voluta dal governo istituti di credito, secondo l'annuncio.

Panagiotis Lafazanis osserva che né SYRIZA offerto come un tubo pilota sul progetto di circoli dirigenti dell'Unione europea e del Fondo monetario internazionale, né la Grecia sarà consegnato i finanziatori, in quanto ha "non uno, ma diverse alternative per mantenere, in altra forma di continuità con memorandum ", mentre al contrario, l'Europa è difficile avere la prospettiva se spinto in nome di neoliberali ortodossia e psicosi, la Grecia in disparte e l'isolamento.

Tutta la dichiarazione del Ministro Papen è il seguente:

"La Grecia non ha bisogno di nuove misure contro il lavoro - classi popolari e più deregulation neoliberista. Se l'obiettivo dei circoli dirigenti dell'UE e del FMI è quello di mettere la storica greca sinistra per le mani "sporche" nel corso di un affare e anti-operaio neoliberista "limo", al fine di soffocare ogni prospettiva di sinistra per decenni in Grecia e in Europa, colpito la porta sbagliata.

SYRIZA non è offerto come un tubo pilota per i piani sporchi diffamazione e idee di sinistra diffamatorie e visioni.

Un accordo con l'Unione europea e il Fondo monetario internazionale dovrebbe essere compatibile con il programma radicale di Syriza e impegni programmatici del governo, altrimenti non essere in grado di avanzare la società. Nessuno dovrebbe essere portato via dalla pioggia di sondaggi che cercano di sviluppare un terrorizzati, persone presumibilmente greco chiedendo accordo paralizzato con i partner ad ogni costo e ad ogni costo, pronto a subire ogni umiliazione e ogni genuflessione in nome della fedeltà alla un'Europa tedesca.

Grecia non ha una ma molte alternative per una nuova erogazione e il mantenimento con un altro aspetto continuità memorandum.

Europa, tuttavia, non ha alcuna prospettiva di aver spinto la Grecia a bordo campo e "isolamento" in nome di neoliberali ortodossia e antistorica psicosi.

Il nostro governo non firmerà un accordo per cancellare il nostro programma o visione di una nuova Grecia indipendente e progressista lasciando finalmente alle spalle servitù e tutela tirannico. "


Fonte: InvestireOggi - La guida agli investimenti finanziari e di Borsa

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Dalla Sinistra di Syriza si alzano i toni.
In vista del compromesso?
 

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