Negoziato per nervi
Venerdì 29 maggio 2015 09:30
Dimitris Chatzinikolas
In acque inesplorate sta negoziando con i partner e finanziatori, il governo greco ha dichiarato ieri dal portavoce del governo, ottimista per un accordo, anche fino alla prossima Domenica.
Allo stesso tempo, il primo ministro Alexis Tsipras ha avuto una conference call con Angela Merkel e Francois Hollande, dopo i nuovi dati negativi ottenuti nel corso delle riunioni del gruppo di Bruxelles a Bruxelles.
E 'significativo che, nell'ambito di un programma, il Gruppo di Bruxelles concluderebbe di domani, Sabato, a mezzogiorno il suo lavoro, ma è più che probabile che continuerà il suo lavoro fino alla metà della prossima settimana, a seguito di "ultimatum" di ieri di EuroWorking Group che, se non vi è alcun accordo a livello istituzionale fino a Giovedi prossimo - avrebbe incontrato programma - della Grecia si concluderà e il paese non sarà in grado di prendere la dose nel mese di giugno.
Indicativo del cambiamento è che anche il Fondo monetario internazionale, dal rappresentante Jerry Rice ha descritto come una versione "inesatta" del colloquio Christine Lagarde sulla Frankfurter Allgemeine Zeitung dal titolo "L'uscita della Grecia dall'euro è una possibilità."
Sebbene le informazioni da Bruxelles e i livelli tecnici è letteralmente il contagocce, come riferito nel corso degli ultimi incontri sono emersi disaccordi su pensioni, iva e l'avanzo primario.
Il lato di istituti di credito sarebbero raccolti per la prima volta su "apri" chiuso professioni, ma il reclutamento al pubblico con la parte greca solleva superato tema della regola 5 a 1.
Tuttavia, se si trova una via di mezzo in questione dell'IVA e vuoto finanziario entrambe le parti non è impossibile emettere i primi messaggi positivi, anche entro i tre giorni dello Spirito Santo, necessari e con la riunione dell'Eurogruppo, probabilmente il prossimo Giovedi.
Allo stesso tempo, il ministro di Stato e stretto collaboratore del primo ministro Nikos Pappas, intervista di ieri in tv di ThePressProject, ha inviato un messaggio al suo interno SYRIZA notando che "siamo molto vicini ad una soluzione" e che quando questo arriverà al voto alla Camera " giudicherà l'atteggiamento di tutti. "
(Naftemporiki)