Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (11 lettori)

[gianni76]

Il governo tedesco rischia di trovarsi se non isolato, almeno in minoranza, se tira troppo la corda assumendo un atteggiamento vendicativo nei confronti di Tsipras ed il suo governo a fronte di una proposta, come quella presentata nell'ultima lettera di Tsipras, ragionevole.
Sulla base degli ultimi sviluppi, soprattutto da parte greca, mi auspico una vittoria dei "NO", in quanto di fronte ad una vittoria dei "SI" il governo tedesco potrebbe far passare il suo atteggiamento vendicativo in seno alle istituzioni europee, in particolare nell'eurogruppo, imponendo un programma capestro e quindi insostenibile ad un nuovo governo greco.

Con una eventuale vittoria dei no c'è il 99,9999999% di uscita diretta dall'euro senza discussioni. Siamo in situazione drammatica per le banche greche.

La BCE sarebbe costretta a tagliare davvero subito l'ELA, se non a staccare la spina al TARGET 2. Entro un giorno il sistema greco sarebbe al collasso e ti assicuro che molti tedeschi sarebbero contentissimi, nonostante la perdita finanziaria.

Molto meglio pensare solo al si.

 

[ficodindia]

Crisi Grecia, così la Merkel perde la battaglia (per vincere la guerra) - Corriere.it

L'ho già postato stamattina, ma lo rimetto.
Ora con un po' di più calma vale la pena secondo me di leggerlo.
Non va letto però solo con gli occhi del bondista greco...

È il punto di vista tedesco.
Ci sono delle indubbie ragioni. Come indubbie ragioni , opposte , anche molto più importanti, vitali direi, ha il popolo greco.

Il succo è che la Merkel è ora pronta davvero a sacrificare la Grecia, ma non vuole passare alla storia come colei ,già pupilla di Kohl, che divise quello che Kohl pensò di unire definitivamente.
Difficilissimo, strada strettissima.

Per me ci proverà ancora a tenere dentro la Grecia, anche se vince il no.
Il compromesso si può sempre trovare, anche se sarà molto più difficile.

Ma se vince il si, è fatta.

La Grecia non uscirà dall'euro, e quindi dall'UE e Nato, perché gli USA lo impediranno per una questione geopolitica.

 

[Frollo84]

Ma se vince il si, è fatta.[/QUOTE]

speriamo vinca il Sì ma ultimamente in tv le persone intervistate sono per la maggior parte per il no perché inputano all'Europa i disagi di questi giorni non al piano scellerato e quantomeno kamikaze del loro leader politico!!! Spero di sbagliarmi ma secondo me più si va avanti senza accordo aspettando il referendum più il rischio sale e dopo con un no sarebbe davvero difficile trovare una soluzione che non sia lasciarli al loro destino!!

 

[mv62]

Se vince il sì , si parte da qui :
il referendum approvato (cosa che non sarebbe stata possibile nel caso di "vittoria" dell' astensione) costituisce impegno giuridico cogente per qualsiasi governo ci sarà il 6 Luglio.
Visto che oggetto del referendum era la "proposta Merkel", e visto che la parte greca sarà costretta a chiudere su questa piattaforma i giochi per concludere l'accordicchio dovrebbero essere più che a buon punto.


Sicuramente i capital controls, come è stato a Cipro, rimarranno per un pochetto.

Tsipras, se non vado errato, ha già detto che non sarà comunque lui a firmare nel caso di vittoria dei Sì.

Tra l'altro la vittoria dei No sarebbe un impegno giuridico cogente?

 

[mv62]

Col si la strada stretta e' a 5 corsie per senso di marcia

Vedremo.

 

[amorgos34]

Tra l'altro la vittoria dei No sarebbe un impegno giuridico cogente?

Certo.

Ma se vince il NO penso che ci saranno tanti di quei problemi che quando andare a trattare non sarà il primo punto in agenda.
Ad iniziare dall'ELA, al default conclamato dell'intero sistema finanziario greco collassato.
A metà luglio cedole sui GGB.
Venizelos , SVEGLIA !

 

[guly]

La Grecia non uscirà dall'euro, e quindi dall'UE e Nato, perché gli USA lo impediranno per una questione geopolitica.

gia' allora pagassero i debiti dei graci.che ci vuole.gli americani hanno pure rotto.dopo averci fatto sorbire per colpa loro una crisi finanziaria che parte dal 2007 ora ci vengono a dire quello che dobbiamo fare?metta sul piatto 300 miliardi mr. obhama e la grecia resta nella nato.se no se ne vada sotto òo zara criminale,sai come stanno bene a fare i sevi della gleba.quelli non regalano niente,anzi.e poi non credo che la maggioranza dei greci voglia finire sotto le mano di un guerrafonadio come putin.penso proprio di no.si ribellerebbero ad una tale eventualita'.

 

[mv62]

Certo.

Per chi, per l'Angelona?

 

[ficodindia]

Con una eventuale vittoria dei no c'è il 99,9999999% di uscita diretta dall'euro senza discussioni. Siamo in situazione drammatica per le banche greche.

La BCE sarebbe costretta a tagliare davvero subito l'ELA, se non a staccare la spina al TARGET 2. Entro un giorno il sistema greco sarebbe al collasso e ti assicuro che molti tedeschi sarebbero contentissimi, nonostante la perdita finanziaria.

Molto meglio pensare solo al si.

Carissimo oramai è chiaro l'obiettivo dei teutonici e dell'euroburocrazia è liberarsi di Tsipars e del suo governo indipendente dal contenuto delle proposte greche. Nel caso quindi della vittoria del "NO" la chiusura a trattare da parte dell'euroburocrazia sarebbe la prova provata che nell'UE non esiste la democrazia alimentando quel vento euroscettico che finirebbe in prospettiva per distruggere l'UE stessa. Insomma nel caso della vittoria dei "NO" ed il rifiuto di negoziare da parte dell'eurocrazia sarebbe una vittoria di Pirro.

 

[amorgos34]

Per chi, per l'Angelona?

Semplicemente non potranno chiudere a condizioni uguali o equivalenti al piano Merkel.