Ma io non ho detto questo.
Ho detto che la gente che non ha i soldi il prodotto, per quanto buono sia non lo compra, o se lo compra lo compra a buffo, che, guarda caso è ciò che vediamo, o abbiamo visto negli ultimi anni.
Peraltro, tento per riprendere il caso Apple, lo producono in Cina, che della sua moneta fa quel che quazzo vuole, svalutandola e rivalutandola a piacimento.
Il discorso è proprio questo..avere un prodotto di tale qualità che riesci a venderlo al tuo prezzo, con la tua moneta forte, ovunque. Anche nei paesi del terzo mondo..Apple produce in Cina ma i prezzi sono Americani e vende anche nella stessa Cina, in India e in altri paesi in cui 700 euro sono un pozzo di soldi..
Questo guardando il verso della capacità di un prodotto di vendersi con un margine alto. Per quanto il ridurre la disoccupazione, l'unico metodo veloce è far partire l'edilizia. Grandi opere pubbliche oppure di privati perché è l'unico settore che può assorbire tante braccia con un livello di istruzione basso e, soprattutto, a basso reddito.
L'Inghilterra e la Francia, periodicamente, permettono investimenti miliardari anche a stranieri nelle loro capitali, con costruzioni di grattacieli o interi nuovi sobborghi. A Parigi sta per partire la costruzione della Tour Triangle (i costi di costruzione si aggirano intorno ai 535 milioni di euro). A Milano hanno fatto l'Expo. Io abito a Roma da 40 anni, e ancora aspetto di vedere qualcosa del genere.. forse ma dico forse, si farà lo stadio nuovo..
Per quanto riguarda la Grecia, i Greci hanno vissuto 40 anni al di sopra di quanto si potevano permettere. Non hanno materie prime e a differenza nostra, manco una manifattura. Se non fosse stato per la posizione geostrategica mangiavano ancora feta e insalata. Con la caduta del muro di Berlino e il distacco economico progressivo americano dai paesi limitrofi europei, sono venuti fuori gli scheletri di quei paesi che si sapeva benissimo non si sarebbero mai retti da soli.
Mi fermo qui, che penso di essere comunque OT. Per i miei soldi spero nella vincita del Si, ma penso che comunque anche con la vincita del NO, un accordo si troverà.
Saluti
LEB
