junior63
Forumer storico
In effetti la Grecia era una questione "sistemica", questo ha prolungato le trattative all'inverosimile coinvolgendo tutto il sistema finanziario. Ne è uscita una soluzione estremamente penalizzante per il risparmiatore.
A mio avviso Dijesselbloem ha risolto la faccenda SNS avvalendosi della "non sistemicità" del suo intervento.
Le mie preoccupazioni Grecia/Dijesselbloem derivano non tanto dalla situazione economica finanziaria della Grecia.
Sono altre cose che mi lasciano dubbioso:
1) Salvataggio banche greche: Dijesselbloem se ne starà buono accettando le decisioni prese in passato o forte della sua decisione presa con SNS chiederà al governo greco di spazzare via azionisti e titoli subordinati? ( salviamo anche per questa volta i senior)
Ciò, porterebbe a mio parere ad un ulteriore impoverimento dei greci e fallimento dei target imposti dal FMI sul rapporto deficit/PIL.
Impossibilità di emettere cocos per rifinanziare le banche. (chi mai li comprerebbe dopo aver appena spazzato via titoli con subordinazione inferiore)
2) Il vulcano esplosivo Spagna. La Spagna è come un vulcano esplosivo, in questo momento tutti ne ignorano i rischi, i suoi Tds come del resto quelli italiani si sono ripresi. Ci sono però tanti punti in comune con la crisi della Grecia.
Si parla di un deficit/PIL 2012 vicino al 10% lontanissimo dal target imposto dalla UE, disoccupazione al 24%, forti tensioni sociali.
A questi si sono aggiunti recentemente i tentativi della Catalunia di formare uno nuovo stato autonomo e gli scandali tangenti che hanno investito i politici portando ad una forte instabilità politica.
Se dovesse scoppiare ci ritroveremmo con uno stato che per salvarlo bisognerebbe mettere in campo più risorse di quelle utilizzate per Grecia, Portogallo, Irlanda messe insieme. Di nuovo c'é EFSF, funzionerà?
Tornando al nostro Dijesselbloem, come abbiamo visto nella storia greca le dichiarazioni dei politici possono influenzare fortemente le quotazioni dei titoli.
Non oso immaginare l'effetto Dijesselbloem (parlerebbe come presidente dell' Eurogruppo) su tutti i titoli di stato MED se il tenore delle dichiarazioni in caso di richiesta di aiuto della Spagna fosse identico a quelle fatte pre crisi SNS.
Detto questo spero che non succeda nulla, ne pagherei fortemente le conseguenze.