Idee e grafici. - Cap. 1 (2 lettori)
- Creatore Discussione FibMaster
- Data di Inizio
- Stato
dondiego49
Forumer storico
News
13/02/2012 19:43
Usa: Obama presenta il bilancio 2013, deficit/Pil atteso all’8,5%
Il Presidente statunitense Barack Obama ha presentato la proposta per il bilancio 2013, un provvedimento da 3.800 miliardi di dollari. "Bisogna compiere scelte difficili per riportare il Paese sulla via della sostenibilità", ha detto Obama nel corso della presentazione del progetto. Obama è tornato a chiedere una maggiore imposizione fiscale per i contribuenti più ricchi, nuovi investimenti in infrastrutture e maggiori risorse da destinare al sistema scolastico. Il deficit è atteso in quota 1.330 miliardi di dollari, ossia l'8,5% del prodotto interno lordo. Nel documento la crescita a stelle e strisce nel 2012 è vista al 2,7% quest’anno ed al 3% nel 2013, in calo rispetto al +3,2 ed al +4% pronosticato a settembre. Dal fronte dei prezzi, l'inflazione è prevista all'1,9% sia nel 2012 che nel 2013.
Fonte: News Finanza.com
13/02/2012 19:43
Usa: Obama presenta il bilancio 2013, deficit/Pil atteso all’8,5%
Il Presidente statunitense Barack Obama ha presentato la proposta per il bilancio 2013, un provvedimento da 3.800 miliardi di dollari. "Bisogna compiere scelte difficili per riportare il Paese sulla via della sostenibilità", ha detto Obama nel corso della presentazione del progetto. Obama è tornato a chiedere una maggiore imposizione fiscale per i contribuenti più ricchi, nuovi investimenti in infrastrutture e maggiori risorse da destinare al sistema scolastico. Il deficit è atteso in quota 1.330 miliardi di dollari, ossia l'8,5% del prodotto interno lordo. Nel documento la crescita a stelle e strisce nel 2012 è vista al 2,7% quest’anno ed al 3% nel 2013, in calo rispetto al +3,2 ed al +4% pronosticato a settembre. Dal fronte dei prezzi, l'inflazione è prevista all'1,9% sia nel 2012 che nel 2013.
Fonte: News Finanza.com
Embolo
Nuovo forumer
Dai Don........... perdonaci,puo'succedere di gufare!OK vi saluto a domani qui si GUFA
So' che ultimamente non ne sbagli mezza.
Complimenti!
wushu
Guest
adesso resistenza più volte testata ... per quanto mi riguarda, non deve essere + violato, nemmeno di 1 tick ... e dovremmo riscendere verso i minimi di venerdì ... per oggi stacco dal forum ...
bene ... la resistenza è stato poi violata di 2 ticks, ma operativamente parlando ci sono stati 2 momenti che hanno determinato una falsa violazione del livello 16550 ... dopo di ciò, sono scesi proprio sui minimi di venerdì ... entrando nuovamente nella sensibile area 16200/16400 ... a questo punto, direi che stanno creando le premesse per una discesa più vistosa, approdando proprio nella parte bassa dell'area ... conferma con discesa testata sotto 16400 ... solo una violazione decisa e testata di 16550 può farmi cambiare idea ... e mercoledì torno operativo
per adesso stacco ... pace e serenità a tutti
dondiego49
Forumer storico
News
13/02/2012 20:16
Domani a Piazza Affari: scemano le chances di nuovi rialzi
Alberto Susic
La prima seduta della nuova settimana è partita bene per le Borse europee che sono riuscite a chiudere gli scambi in positivo, pur fermandosi al di sotto dei massimi raggiunti nell'intraday. Gli indici sono stati spinti in avanti dal via libera del Parlamento greco alle misure di austerità necessaria per ottenere la second tranche di aiuti ed evitare così il default del Paese. A fine giornata così il Cac40 e il Dax30 sono saliti rispettivamente dello 0,34% e dello 0,68%, preceduti dal Ftse100 che si è apprezzato dello 0,91%. A rimanere più indietro degli altri è stata Piazza Afafri che ha visto il Ftse Mib fermarsi a 16.369 punti, con un frazionale rialzo dello 0,05%, dopo aver toccato un massimo a 16.619 e un minimo a 16.333 punti. L'indcie si è mosso sostanzialmente nello stesso range attraversato nella seduta di venerdì scorso e dopo aver tentato di riportarsi al di sopra dei 16.600 punti, è stato respinto verso l'area dei 16.350. Il doppio massimo disegnato in area 16.850 sta svolgendo il suo compito e di fatto mantiene un'ombra sulle reali potenzialità del mercato di proseguire lungo la via dei guadagni almeno nell'immediato. Conferme in questa direzione arriveranno con la violazione di area 16.350, sotto cui la discesa spingerà verso i 16.250, l'abbandono dei quali proietterà le quotazioni in direzione dei 16.000 punti, dove in prima battuta si dovrebbe assistere ad una ripresa degli acquisti. Segnali di ripresa si avranno con la tenuta della fascia supportiva dei 16.350/16.250, e contestualmente con la ripresa dei 16.500. Sopra questo livello il Ftse Mib si spingerà in direzione dei 16.650 prima e successivamente preparerà un nuovo test di area 16.850, la rottura della quale aprirà le porte ad un approdo in area 17.000/17.050, che difficilmente dovrebbe essere violata in prima battuta. , Per la prossima seduta sul fronte macro americano si segnalano diversi dati da seguire con interesse, a partire dall'indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa, con riferimento alle prime due settimane di febbraio. Ancor più rilevante sarà l'aggiornamento riguardante e vendite al dettaglio che a gennaio dovrebbero salire dello 0,7% rispetto allo 0,1% precedente, mentre al netto della componente auto è atteso un progresso dello 0,5% rispetto al calo dello 0,2% di dicembre. Per i prezzi alle importazioni di gennaio le stime parlano di un rialzo dello 0,2% dalla flessione dello 0,1% di dicembre, mentre le scorte delle imprese a dicembre dovrebbero salire dello 0,4% dallo 0,3% precedente. In agenda anche gli interventi di alcuni membri della Fed e si tratta in particolare di John Williams, presidente della Fed di San Francisco, di Charles Plosser, a poca della Fed di Philadelphia che parlerà dell'outlook economico presso l'Università di Delaware, mentre Dennis Lockart, presidente della Fed di Atlanta, terrà un discorso sulle prospettive dell'economia. Sul versante societario si segnalano i conti degli ultimi tre mesi di Cynosure e Goodyear, mentre a mercati chiusi l'attenzione si sposterà su Walt Disney che alzerà il velo sui numeri del primo trimestre dell'esercizio 2011-2012. In Europa sarà diffuso il dato sulla produzione industriale di dicembre che dovrebbe mostrare un calo dell'1,4% rispetto alla contrazione dello 0,1% precedente. In Germania si conoscerà l'indice Zew di febbraio che dovrebbe attestarsi a -15 punti dai -21,6 di gennaio. A Piazza Affari saranno da seguire ENI e Lottomatica nel giorno in cui sarà approvato e diffuso il preconsuntivo dell'esercizio 2011 e allo stesso appuntamento saranno chiamati Cairo Communications, Elica, Ima e Intermpump. , Tra le blue chips segnaliamo anche Snam che presenterà i dati preliminari relativi al bilancio 2011 e i riflettori saranno puntati anche sui titoli del settore petrolifero dopo che i prezzi dell'oro nero sono saliti oltre quota 100 dollari al barile. Ricordiamo che domani in mattinata si terrano le aste dei BTP a 3 e a 5 anni. Fonte: News Trend-online
13/02/2012 20:16
Domani a Piazza Affari: scemano le chances di nuovi rialzi
Alberto Susic
La prima seduta della nuova settimana è partita bene per le Borse europee che sono riuscite a chiudere gli scambi in positivo, pur fermandosi al di sotto dei massimi raggiunti nell'intraday. Gli indici sono stati spinti in avanti dal via libera del Parlamento greco alle misure di austerità necessaria per ottenere la second tranche di aiuti ed evitare così il default del Paese. A fine giornata così il Cac40 e il Dax30 sono saliti rispettivamente dello 0,34% e dello 0,68%, preceduti dal Ftse100 che si è apprezzato dello 0,91%. A rimanere più indietro degli altri è stata Piazza Afafri che ha visto il Ftse Mib fermarsi a 16.369 punti, con un frazionale rialzo dello 0,05%, dopo aver toccato un massimo a 16.619 e un minimo a 16.333 punti. L'indcie si è mosso sostanzialmente nello stesso range attraversato nella seduta di venerdì scorso e dopo aver tentato di riportarsi al di sopra dei 16.600 punti, è stato respinto verso l'area dei 16.350. Il doppio massimo disegnato in area 16.850 sta svolgendo il suo compito e di fatto mantiene un'ombra sulle reali potenzialità del mercato di proseguire lungo la via dei guadagni almeno nell'immediato. Conferme in questa direzione arriveranno con la violazione di area 16.350, sotto cui la discesa spingerà verso i 16.250, l'abbandono dei quali proietterà le quotazioni in direzione dei 16.000 punti, dove in prima battuta si dovrebbe assistere ad una ripresa degli acquisti. Segnali di ripresa si avranno con la tenuta della fascia supportiva dei 16.350/16.250, e contestualmente con la ripresa dei 16.500. Sopra questo livello il Ftse Mib si spingerà in direzione dei 16.650 prima e successivamente preparerà un nuovo test di area 16.850, la rottura della quale aprirà le porte ad un approdo in area 17.000/17.050, che difficilmente dovrebbe essere violata in prima battuta. , Per la prossima seduta sul fronte macro americano si segnalano diversi dati da seguire con interesse, a partire dall'indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa, con riferimento alle prime due settimane di febbraio. Ancor più rilevante sarà l'aggiornamento riguardante e vendite al dettaglio che a gennaio dovrebbero salire dello 0,7% rispetto allo 0,1% precedente, mentre al netto della componente auto è atteso un progresso dello 0,5% rispetto al calo dello 0,2% di dicembre. Per i prezzi alle importazioni di gennaio le stime parlano di un rialzo dello 0,2% dalla flessione dello 0,1% di dicembre, mentre le scorte delle imprese a dicembre dovrebbero salire dello 0,4% dallo 0,3% precedente. In agenda anche gli interventi di alcuni membri della Fed e si tratta in particolare di John Williams, presidente della Fed di San Francisco, di Charles Plosser, a poca della Fed di Philadelphia che parlerà dell'outlook economico presso l'Università di Delaware, mentre Dennis Lockart, presidente della Fed di Atlanta, terrà un discorso sulle prospettive dell'economia. Sul versante societario si segnalano i conti degli ultimi tre mesi di Cynosure e Goodyear, mentre a mercati chiusi l'attenzione si sposterà su Walt Disney che alzerà il velo sui numeri del primo trimestre dell'esercizio 2011-2012. In Europa sarà diffuso il dato sulla produzione industriale di dicembre che dovrebbe mostrare un calo dell'1,4% rispetto alla contrazione dello 0,1% precedente. In Germania si conoscerà l'indice Zew di febbraio che dovrebbe attestarsi a -15 punti dai -21,6 di gennaio. A Piazza Affari saranno da seguire ENI e Lottomatica nel giorno in cui sarà approvato e diffuso il preconsuntivo dell'esercizio 2011 e allo stesso appuntamento saranno chiamati Cairo Communications, Elica, Ima e Intermpump. , Tra le blue chips segnaliamo anche Snam che presenterà i dati preliminari relativi al bilancio 2011 e i riflettori saranno puntati anche sui titoli del settore petrolifero dopo che i prezzi dell'oro nero sono saliti oltre quota 100 dollari al barile. Ricordiamo che domani in mattinata si terrano le aste dei BTP a 3 e a 5 anni. Fonte: News Trend-online
neborkia
sono una pippa
sp500 indice ha chiuso formando l'ennesimo doji hangin' man sul giornaliero, formando un ddmax sporco (1354, 1353), tecnicamente se non rompe i max domani mi aspetto una discesa.. metto un paio di livelli per ipotizzare eventuali target
sul fib ho gli stessi livelli di stamani http://www.investireoggi.it/forum/idee-e-grafici-vt55331-1971.html#post2734301
l'eurusd da stamani ha perso una figura ma non ho avuto modo di vedere eventuali target..
bene, dopo questo domani puo' salire
'notte!
sul fib ho gli stessi livelli di stamani http://www.investireoggi.it/forum/idee-e-grafici-vt55331-1971.html#post2734301
l'eurusd da stamani ha perso una figura ma non ho avuto modo di vedere eventuali target..
bene, dopo questo domani puo' salire
'notte!
Allegati
dondiego49
Forumer storico
buongiorno... Ciao a tutti
Ciao a tutti
dondiego49
Forumer storico
altro declassamentoinsomma...leggermente meglio...grazie...
Monti può prendere per il Cul gli Italiani ma non il mercato
io li tengo i miei ingressi nel cassetto , cambierà vado a fare colazione
- Stato