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16/02/2012 13:31
Per il momento rimane un bear market rally
Gaetano Evangelista
La vitalità iniziale della seduta di ieri si rivela un “fuoco di paglia”: il MIB si ricorda di attraversare una finestra ciclica negativa, e prosegue in quel faticoso consolidamento che dovrebbe proseguire fino all’ultima scadenza ciclica di questo mese. Chiamarla correzione appare eccessivo, vista la notevole capacità del mercato di assorbire le vendite. Ciò vale anche per Wall Street, che davvero non riesce a cedere in misura significativa: mai, dall’inizio dell’anno, più dello 0.7% rispetto al giorno precedente. Venendo da un rialzo del 26% dal minimo di inizio ottobre, questa tenuta evidenzia la notevole condizione di fondo del mercato.
Per il momento conserviamo l’etichetta ufficiale di “bear market rally”, seppure a fatica. Certo è che le condizioni citate ad inizio settimana come decisive per un “upgrade” a bull market vero e proprio, seppur di natura ciclica, vanno costantemente monitorate.
Non rappresenta un deterrente in ottica di medio periodo il fatto che il mercato abbia raggiunto una oggettiva condizione di ipercomprato. Ciò può frenare le quotazioni soltanto nell’immediato, come rilevato nel rapporto qualche giorno addietro.
In ottica strategica, questi primi 45 giorni del 2012 stanno rispettando fedelmente le previsioni contenute nell'Outlook annuale. Fonte: AGE Italia: la tendenza giornaliera
Nota. Il presente commento è un estratto sintetico del Rapporto Giornaliero, pubblicato tutti i giorni alle 8.20 da AGE Italia; pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati. Informazioni su contenuti e modalità di sottoscrizione sono disponibili sul sito di
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