Isagro: nel 2004 utile netto +65% a 9,7 mln, dividendo 0,24
[LINK:d3a277f888]Isagro[/LINK:d3a277f888]: nel 2004 utile netto +65% a 9,7 mln, dividendo 0,24 euro
(Teleborsa) - Roma, 23 mar - Il Consiglio di Amministrazione di Isagro S.p.A. ha approvato oggi il progetto di bilancio d'esercizio e il consolidato al 31 dicembre 2004. I Ricavi al 31 dicembre 2004 risultano in progresso del 19,0% rispetto a quelli del 2003. L'EBITDA è passato dagli Euro 23,248 milioni dell'esercizio 2003 pro-forma 1 ad Euro 31,205 milioni nel 2004 (in progresso del 34,2%), mentre L'EBIT è ammontato al 31 dicembre 2004 a Euro 19,732 milioni, in progresso del 31,2% rispetto al 2003 pro-forma (Euro 15,044 milioni). Il Risultato ante imposte (con esclusione del provento straordinario per l'applicazione della "Riforma Vietti") al 31 dicembre 2004 è risultato in progresso del 71,0% rispetto al 31 dicembre 2003 pro-forma (Euro 18,085 milioni contro Euro 10,573 milioni), mentre il Risultato netto (con esclusione del provento straordinario per l'applicazione della "Riforma Vietti") ha raggiunto gli Euro 9,668 milioni nel 2004 contro gli Euro 5,845 milioni al 31/12/2003 pro-forma (segnando un progresso del 65,4%). Con riferimento allo Stato patrimoniale, i Mezzi propri sono passati dagli Euro 55,270 milioni al 31/12/2003 pro-forma agli Euro 62,669 milioni al 31/12/2004l, mentre i Debiti finanziari netti sono scesi dagli Euro 68,833 milioni al 31/12/2003 agli Euro 52,733 milioni al 31/12/2004, grazie al free cash flow generato nel corso dell'esercizio 2004 (pari a Euro 17,700 milioni prima del pagamento di dividendi sul risultato 2003 per Euro 1,600 milioni). Come conseguenza di quanto detto, il rapporto debiti netti/mezzi propri al 31 gennaio 2004 passa da 1,25 del 31/12/2003 pro-forma a 0,84. Il Consiglio di Amministrazione di Isagro ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti - che si terrà in prima convocazione il 29 aprile 2005 e in seconda convocazione il 2 maggio 2005 - un dividendo pari a Euro 0,24 per azione (rispetto a un livello di dividendo 2003 pari a Euro 0,10 per azione). Detto livello di dividendo corrisponde a una politica di pay-out di poco inferiore al 42% del Risultato netto di esercizio con esclusione dei proventi straordinari e pari a circa il 40% del Risultato netto (escludendo il solo provento straordinario per la "Riforma Vietti"). La Società ha infine reso noto che il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di fusione per incorporazione, con effetto 1° gennaio 2004, di Isagro BioFarming S.r.l. (società controllata al 100% da Isagro S.p.A) in Isagro S.p.A. stessa.