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Mondadori, ok assemblea a bilancio 2003 e dividendo
da Spystocks.com:
[LINK:5fa175b663]Mondadori[/LINK:5fa175b663], ok assemblea a bilancio 2003 e dividendo
(4/26/2004 1:04:40 PM)
L’assemblea degli azionisti di Arnoldo Mondadori Editore ha approvato il bilancio 2003 e ha deliberato la distribuzione di un dividendo unitario di 0,30 euro per ciascuna azione ordinaria in circolazione. Tale dividendo sarà messo in pagamento dal 27 maggio 2004.
Il dividendo proposto è superiore del 20% rispetto al dividendo ordinario di 0,25 euro distribuito nel 2003 (con riferimento all’esercizio 2002).
Il vicepresidente e a.d., Maurizio Costa, ha illustrato i dati principali dell’andamento gestionale del gruppo, annunciati lo scorso 25 marzo: Mondadori ha chiuso l’esercizio 2003 con un fatturato di 1.536 milioni di euro, in crescita del 5,3% rispetto al 2002; il Mol è cresciuto dai 208,5 milioni di euro del 2002 a 212,2 milioni di euro (+1,8%); il risultato operativo è salito a 173,9 milioni di euro (+0,9%) rispetto ai 172,4 milioni di euro del precedente esercizio; l’utile ante imposte è stato di 150,2 milioni di euro, con un incremento del 12,8% rispetto ai 133,2 milioni del 2002; l’utile netto è salito a 82,1 milioni di euro (+1,2% rispetto allo scorso anno); la posizione finanziaria netta è risultata positiva per 72,9 milioni di euro.
Costa ha inoltre annunciato il positivo andamento di tutti i settori anche per i primi tre mesi del 2004.
L’assemblea ha approvato inoltre le proposte del cda in relazione al rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie. La nuova autorizzazione attribuisce al cda la facoltà di acquistare fino a circa 8.289.000 azioni.
L’Assemblea ha altresì deliberato il rinnovo degli incarichi di revisione del bilancio d’esercizio e consolidato e di revisione limitata della relazione semestrale per gli esercizi 2004-2005 e 2006 alla Reconta Ernst & Young. Infine, l’assemblea, in sede straordinaria, ha deliberato una serie di modifiche dello statuto sociale anche in adeguamento alle disposizioni introdotte dal decreto di attuazione della Legge delega al Governo per la riforma del diritto societario.
da Spystocks.com:
[LINK:5fa175b663]Mondadori[/LINK:5fa175b663], ok assemblea a bilancio 2003 e dividendo
(4/26/2004 1:04:40 PM)
L’assemblea degli azionisti di Arnoldo Mondadori Editore ha approvato il bilancio 2003 e ha deliberato la distribuzione di un dividendo unitario di 0,30 euro per ciascuna azione ordinaria in circolazione. Tale dividendo sarà messo in pagamento dal 27 maggio 2004.
Il dividendo proposto è superiore del 20% rispetto al dividendo ordinario di 0,25 euro distribuito nel 2003 (con riferimento all’esercizio 2002).
Il vicepresidente e a.d., Maurizio Costa, ha illustrato i dati principali dell’andamento gestionale del gruppo, annunciati lo scorso 25 marzo: Mondadori ha chiuso l’esercizio 2003 con un fatturato di 1.536 milioni di euro, in crescita del 5,3% rispetto al 2002; il Mol è cresciuto dai 208,5 milioni di euro del 2002 a 212,2 milioni di euro (+1,8%); il risultato operativo è salito a 173,9 milioni di euro (+0,9%) rispetto ai 172,4 milioni di euro del precedente esercizio; l’utile ante imposte è stato di 150,2 milioni di euro, con un incremento del 12,8% rispetto ai 133,2 milioni del 2002; l’utile netto è salito a 82,1 milioni di euro (+1,2% rispetto allo scorso anno); la posizione finanziaria netta è risultata positiva per 72,9 milioni di euro.
Costa ha inoltre annunciato il positivo andamento di tutti i settori anche per i primi tre mesi del 2004.
L’assemblea ha approvato inoltre le proposte del cda in relazione al rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie. La nuova autorizzazione attribuisce al cda la facoltà di acquistare fino a circa 8.289.000 azioni.
L’Assemblea ha altresì deliberato il rinnovo degli incarichi di revisione del bilancio d’esercizio e consolidato e di revisione limitata della relazione semestrale per gli esercizi 2004-2005 e 2006 alla Reconta Ernst & Young. Infine, l’assemblea, in sede straordinaria, ha deliberato una serie di modifiche dello statuto sociale anche in adeguamento alle disposizioni introdotte dal decreto di attuazione della Legge delega al Governo per la riforma del diritto societario.