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Commerzbank: corteggiata da Bnp, ma Bbva e' in vantaggio

Commerzbank: corteggiata da Bnp, ma Bbva e' in vantaggio
FRANCOFORTE (MF-DJ)--Il settore bancario tedesco sembra sempre piu' in fermento, con le voci che si rincorrono su una possibile acquisizione di Commerzbank da parte di un istituto di credito estero.
Secondo le ultime indiscrezioni sarebbe la francese Bnp Paribas la piu' interessata all'operazione e sarebbe disposta a offrire per la banca tedesca 18 miliardi di euro. L'eventualita' di una ripresa dell'economia in Germania rende infatti appetibile un ingresso nel mercato bancario tedesco, che gia' lo scorso giugno era stato scosso dall'acquisizione della banca bavarese Hvb da parte dell'italiana Unicredito.
Il caso di Commerzbank si presenta tuttavia diverso, in quanto la banca gode di una salute molto migliore rispetto ad Hvb. La qualita' del portafoglio crediti di Commerzbank e' infatti in costante miglioramento, i margini di interesse e le commissioni sono in aumento ed il management ha intrapreso negli ultimi anni un'efficace politica di riduzione del personale e dei costi operativi.
 
Datamat: utile 3.9 mln nel 1 semestre

Datamat ritorna all'utile nei primi sei mesi del 2005 raggiungendo un risultato netto positivo per 3.9 milioni di euro rispetto alla perdita di 5.8 milioni di euro riportata nell'analogo periodo 2004. Il valore della produzione è stato pari a 78.2 milioni di euro (-6.1%), mentre l'ebitda si è attestto a 11 milioni di euro (+10.9%). Progresso decisamente più sostenuto per l'ebit che ha raggiunto i 6.9 milioni di euro (+73.2%) "miglioramento in larga misura dovuto al termine del periodo di ammortamento dei costi legati all'operazione di Ipo e alla ridefinizione della vita utile dei costi di sviluppo". Il flusso di cassa prodotto nel primo semestre 2005 è positivo per 3.1 milioni di euro a livello operativo e negativo per 1.6 milioni di euro a livello di flusso netto. Nel commentare i risultati della prima metà del 2005, il presidente di Datamat Franco Olivieri ha detto che "confermano le previsioni del gruppo per l’intero 2005. Si prevede di conseguire una crescita di circa il 5% dell’Ebitda e di mantenere i già ottimi livelli di marginalità raggiunti nel 2004”.
 

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