FTSE Mib Futures long fib di posizione

bipop-pe ha scritto:
E allora che fine hanno fatto i miliardi di BTP che la Banca d'Italia aveva?
Sono sicuro che erano miliardi. Almeno 250
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bipop ... una cosa è il capitale BCE, altro i titoli comprati sul secondario

peraltro materialmente, così come l'oro, nulla viene spostato, sono "solo" obblighi giuridici

un po' come il nostro oro che è nostro .... ma in grandissime quantità sta negli USA


la cosa più assurda è che questi quattro deficienti allo sbaraglio se la prendono con Draghi a cui dovrebbero intitolare vie e piazze in Italia


Mala tempora currunt sed peiora parantur
 
Lo so bene che cos è il mercato secondario dell obbligazionario.
Allora mettiamola così.
La BCE compra sul secondario BTP italiani, francesi, spagnoli etc.. PERCHÉ è l'unica che può stampare euro.

Ma può stampare euro mantenendo la massa monetaria costante PERCHÉ ha come garanzia le quote della banca d'Italia, di Germania, di Spagna, di Francia....

Quindi la BCE ha indirettamente nel suo capitale BTP che erano in pancia alla Banca d'Italia.
 
bipop-pe ha scritto:
Lo so bene che cos è il mercato secondario dell obbligazionario.
Allora mettiamola così.
La BCE compra sul secondario BTP italiani, francesi, spagnoli etc.. PERCHÉ è l'unica che può stampare euro.

Ma può stampare euro mantenendo la massa monetaria costante PERCHÉ ha come garanzia le quote della banca d'Italia, di Germania, di Spagna, di Francia....

Quindi la BCE ha indirettamente nel suo capitale BTP che erano in pancia alla Banca d'Italia.
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si, ma con il programma QE ogni volta che compra 100 btp italiani deve comprare il corrispettivo in termini di quote BCE degli altri titoli del debito degli altri Stati

l'unica operazione che può fare la BCE per salvarci il xxxxx è il programma OMT che ovviamente è sottoposto a condizionalità (vedi la Grecia)

... speriamo di NON dover mai dovere a che fare con l'OMT, ma stiamo facendo a gara per finirci dentro
 
Jolly Roger ha scritto:
si, ma con il programma QE ogni volta che compra 100 btp italiani deve comprare il corrispettivo in termini di quote BCE degli altri titoli del debito degli altri Stati

l'unica operazione che può fare la BCE per salvarci il xxxxx è il programma OMT che ovviamente è sottoposto a condizionalità (vedi la Grecia)

... speriamo di NON dover mai dovere a che fare con l'OMT, ma stiamo facendo a gara per finirci dentro
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Azzz.
Possibile che non si trovi una soluzione alternativa??
Obbligare le banche italiane a comprare il 25% del debito rimettendo la RISERVA OBBLIGATORIA.
 
Gran Ballo sul ponte del Titalic
E’ noto a tutti che gli italiani (in quanto privati) detengono ormai solo il 6% del debito pubblico. Il resto è in mano a fondi, assicurazioni, fondi pensione, banche, BCE ed enti sovranazionali. E’ noto che il nuovo governo italiano abbia chiesto un aumento della spesa (deficit) per far ripartire l’economia del paese. La BCE insiste affinché l’Italia faccia il contrario. L’impasse ha riportato l’economia dell’Italia al centro della scena. I mercati non sembrano gradire: ma non da ora.

Ecco due grafici e qualche dato che danno la misura della situazione italiana.
Perché l’Italia è in questa posizione deprimente? Il nuovo governo italiano ha inquadrato i problemi economici del paese come il risultato dell’Euro e dell’imposizione dell’austerità dell’Eurozona sull’Italia. L’implicazione è che un maggiore disavanzo pubblico e forse anche l’abbandono dell’Euro allevieranno i problemi economici dell’Italia.

Sebbene l’Euro non sia stato un amico per l’economia italiana, guardando ai numeri poco altro di quello che la politica italiana ha fatto negli ultimi decenni è stato di grande aiuto.

Qualche dato sull’Italia, estrapolato da fonti esterne e siti di statistiche economiche:

  • Deficit di bilancio ininterrotti da 30+ anni
  • 4° rapporto Debito pubblico/PIL più alto del mondo
  • 5° economia a crescita più lenta del mondo dal 2000 ad oggi
  • 2000-2016: +1% totale di crescita (totale, non all’anno)
  • Peggio: solo Yemen, Zimbabwe, Grecia e Rep. Centrafricana
  • Cina +325%, USA +33%
  • Mercato del lavoro in calo complessivo da 10+ anni
  • 10° livello più alto di NPL (prestiti non performanti) del mondo
  • Austerità? Spesa sempre in aumento sia a livello assoluto che pro capite dal 2010
  • Deficit/PIL > 33% rispetto alla media UE
  • BCE primo acquirente netto di debito pubblico italiano
  • Italia: terzo maggior beneficiario del QE dopo Giappone e Svizzera
  • 5° maggior onere fiscale al mondo
  • 2° livello di tasse sui salari dei paesi sviluppati
  • 79° al mondo per libertà economica (2° peggiore tra i paesi sviluppati)
  • 49° al mondo per la competitività
  • 45° al mondo per il business
  • 47 anni di età media: i più alti del mondo con Germania e Giappone
  • Peggior rapporto al mondo tra lavoratori e anziani pensionabili: 1.5
L’Euro non ha aiutato l’economia italiana. Non lo hanno fatto nemmeno i livelli extra di regolamentazione che derivano dall’essere nell’UE e nella zona Euro. Tuttavia, questi fattori hanno solo esacerbato i problemi economici sottostanti dell’Italia, non li hanno causati. La recente inclinazione di molti critici dell’Eurozona a condensare la totalità dei problemi dell’Italia sull’Euro e sull’austerità non considera il vero punto critico.

Il consenso generale è che una vera crisi non ci sarà perché “non conviene a nessuno”. Vero. Ma Borsa e BTP sono da mesi al ribasso e sono su un frangente tecnico critico, sotto il quale le tensioni potrebbero entrare in fase di forte (anche se magari solo momentaneo) disequilibrio. Per quanto si possa guardare con interesse e simpatia (nel senso etimologico del termine di “condivisione emotiva”) al progetto e ai suoi obiettivi (teorici), i numeri dimostrano che con le parole siamo a zero. L’unica cosa che non è sul tavolo nelle attuali trattative tra la BCE, la UE e Italia è l’unica cosa di cui l’Italia ha disperatamente bisogno: un piano per renderla economicamente competitiva di nuovo.



DAL BLOG DI F.CARUSO

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bipop-pe ha scritto:
Azzz.
Possibile che non si trovi una soluzione alternativa??
Obbligare le banche italiane a comprare il 25% del debito rimettendo la RISERVA OBBLIGATORIA.
Clicca per allargare...

il problema delle banche italiane è che ne hanno anche troppi e ... non valgono come collaterale una volta che ci declassano e il nostro paese viene declassato e i suoi titoli da strumenti di investimento vengono qualificati titoli speculativi

qui nessuno si sta rendendo conto di che razza di disastro sarebbe per CHIUNQUE

giochiamo a fare i bulli come si trattasse di una partita di calcio ..... che idiozia


p.s. nessuna delle mie parole vuole giustificare la testardaggine e demenza tedesca nell'impuntarsi su parametri della xxxxx, ma noi abbiamo UN MARE di responsabilità e la gente che vota adesso questi primi della classe, votava anche prima ... e ha votato per decenni. NON ERA SU GIOVE.
 
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Quanto alle cazzate sull'euro ...

in un'economia basata su catene globali di valore l'elemento del prezzo e della valuta è del tutto trascurabile.

L'italia è stata inxxxxxx selvaggiamente dall'entrata della Cina nel WTO nel 2001 che ha di fatto distrutto settori interi della nostra manifattura e settori industriali.

Purtroppo i due eventi sono avvenuti quasi contemporaneamente e il risultato finale è che si gioca con correlazioni cretine.

L'euro è una grandissima scusa del piffero. E' vero potevamo avere un cambio migliore, potevamo tutto quello che volete, ma abbiamo avuto anche enormi vantaggi a pagare interessi ridicoli per il denaro per un periodo mostruoso di tempo in cui avremmo dovuto dare un colpo di schiena al sistema e non l'abbiamo fatto.



p.s.: ma come può un vicepresidente del consiglio dire al presidente della BCE ... "non si comporta da italiano" ...
 
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