Obbligazioni MPS (7 lettori)

Rottweiler

Forumer storico
E l'Istituto di Credito potrebbe essere soggetto a chiudere l'attività aziendale.

"Se tale operazione non avesse un esito soddisfacente le banche del consorzio potrebbero sottrarsi all'impegno di garantire l'eventuale inoptato dell'aumento di capitale. E l'Istituto di Credito potrebbe essere soggetto a chiudere l'attività aziendale"

Titolo allarmistico e ingiustificato.
MPS non rischia per nulla di chiudere l'attivita' aziendale, e' l'ultimissima delle ipotesi, solo a livello di gedanktexperiment: questo titolo di oggi de la Repubblica fa il paio con il titolo allarmistico del Corriere di lunedi', che considerava delle banche in normale e sana attivita' come "tecnicamente fallite".

Quando si tratta una materia delicata come questa sarebbe doverosa la massima precisione.

Purtroppo su forum e giornali si cede al sensazionalismo persino in questi casi.

Esempi:

1)nell'articolo di Repubblica non so riuscito a trovare la parte del virgolettato da te citato e da me grassettato. Dove l'hai trovato? Che senso a riportarlo come una citazione, se non lo è?

2)il corpo dell'articolo di Repubblica riprende, correttamente, il testo del comunicato, che non parla mai di "chiusura aziendale", ma di "continuità aziendale". La prima espressione, come fai notare anche tu, evoca scenari di liquidazione; la seconda evoca la conversione forzosa, nell'ambito della BRRD. Due cose ben diverse.

Ti faccio notare che il tuo post da un lato rileva una colpevole sgrammaticatura del titolista di Repubblica; dall'altra contribuisce allo stesso perverso meccanismo con una citazione altrettanto distorta.

Mi spiace, ma hai perso un'occasione per distinguerti al 100% da chi antepone un fine strumentale all'illustrazione della verità.:sad::sad::sad:
 
Ultima modifica:

NoWay

It's time to play the game
Ne parlavo anche nel thread parallelo... in caso di fallimento dell'operazione a mercato, non pensi che la conversione forzosa sia una delle soluzioni, ma non l'unica?
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Quando si tratta una materia delicata come questa sarebbe doverosa la massima precisione.

Purtroppo su forum e giornali si cede al sensazionalismo persino in questi casi.

Esempi:

1)nell'articolo di Repubblica non so riuscito a trovare la parte del virgolettato da te citato e da me grassettato. Dove l'hai trovato? Che senso a riportarlo come una citazione, se non lo è?
Mps, offerta di acquisto su obbligazioni subordinate per circa 5 miliardi

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Piedi a Terra

Forumer storico
Ne parlavo anche nel thread parallelo... in caso di fallimento dell'operazione a mercato, non pensi che la conversione forzosa sia una delle soluzioni, ma non l'unica?

Non so a chi sia rivolta la domanda.
Se la domanda e' rivolta a me, credo che in caso di fallimento della conversione la conversione forzosa sia altamente probabile.
Se mi chiedi se sia l'unica strada percorribile in linea astratta dico di no, perché esistono altre soluzioni diverse dalla risoluzioni che non sono applicabili nel caso di MPS, ma potrebbero, con maggiore probabilita', essere applicate nel caso di altre banche italiane diverse da MPS visto che sono state applicate almeno in un caso anche nel 2016 (piccolo istituto di credito locale).

Ciao
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Questo e' il motivo che avrei individuato in mattinata di oggi per cui, dopo la fiammata iniziale dei subordinati in mattinata, l'entusiasmo si e' sopito.

Monte dei Paschi di Siena's (BMPS.MI) planned debt-to-equity conversion targets bonds with a total outstanding amount of 5.7 billion euros ($6 billion), a source close to the matter said on Monday. The debt-to-equityswap, whose terms are due to be announced later on Monday, is a key plank of a 5 billion euro ($5.4 billion) rescue plan aimed at staving off the risk of Italy's third-biggest bank being wound down.

The source said the conversion would targetsubordinated bonds for an outstanding amount of 4.7 billion euros on top of 1 billion euros of a hybrid instrument, known as Fresh 2008, which the bank used to partly fund the acquisition of regional rival Antonveneta. No senior bonds would betargeted in the conversion, the source said.

The source said retail bondholders would be offered the chance of converting their bonds at or close to nominal value, while institutional investors would get between 80 and 100 percent of theirbonds' nominal value.

Holders of the Fresh instrument would be offered a much lower price, with one estimate pointing to 25-30 percent of nominal value, the source said.
 

Piedi a Terra

Forumer storico
E questa e' la parte che ho trovato piu' interessante dell'offer, che offro alla visione senza commenti. Immagino che siano aspetti che in questo contesto, voi specialisti di analisi dei testi ufficiali di comunicazione aziendale, conoscete gia' benissimo, sicuramente meglio di me, che sono tutt'altro che uno specialista di analisi del testo (sono matematico di formazione).

Cattura.JPG
 

apaci2

Ad bestias
Effettivamente il dubbio è lecito...

Tocca cercare meglio nelle pieghe del comunicato se c'è qualche altra info utile in merito
 

Rottweiler

Forumer storico
Ne parlavo anche nel thread parallelo... in caso di fallimento dell'operazione a mercato, non pensi che la conversione forzosa sia una delle soluzioni, ma non l'unica?

Se l'operazione complessiva fallisse, la conversione forzosa non avrebbe alternative. Questo se ci atteniamo alle norme e abbandoniamo le fantasie, alle quali ognuno ha diritto di affidarsi quando gestisce i soldi propri, ma non di indirizzare i risparmi altrui.

Tuttavia, in tale circostanza andrebbero distinte due possibilità, a seconda che si andasse in risoluzione o meno. Le due situazioni sono descritte qui:

#334

#541


Se qualcuno, norme alla mano, mi dimostra che ci sono altre vie sarò lieto di prenderne atto.
 

Rottweiler

Forumer storico
Visto che oggi ci sono state delle novità da MPS, vale la pena di sforzarsi di riassumere dove siamo arrivati.

Sono passati quasi 3 mesi dall’ultima conference call di MPS. Nel frattempo si sono succeduti:

a)2 fatti significativi: le dimissioni di Viola e Tognoni, con l’arrivo di Morelli; la tenacia di Passera, con una nuova proposta;

b)una marea di illazioni, interpretazioni, scoops presunti da parte di addetti ai lavori e non. Se ne sono lette di ogni tipo, spesso senza uno straccio di argomento a supporto.

Possiamo dire che oggi si sono fatti dei progressi, almeno dal punto di vista della comprensione delle intenzioni della banca (management, azionisti,…)? A mio avviso la risposta è affermativa.

Per i subholders mi sembra significativo almeno quanto segue:

1)la banca intende realizzare l’AUC poggiando su 3 gambe;

2)il riferimento agli anchor investors non conferisce certezze, ma certifica che si tratta di una priorità (Passera?). Diciamo che se quel riferimento non fosse confermato il management non ci farebbe una bella figura;

3)a fine luglio la LME era stata sottintesa; pochi giorni fa vi si era fatto riferimento esplicito; oggi è confermata e meglio precisata;

4)la LME sarà volontaria e non prevede ricorso a clausole tipo CAC;

5)la LME sarà estesa a tutti i T2, compreso quello considerato retail;

6)non è previsto che si faccia ricorso al backstop statale, con tutte le conseguenze che ne sarebbero derivate in termini di burden sharing;

7)a maggior ragione, è esplicitamente escluso qualsiasi intervento che comporti il taglio dei subs;

8)la LME prevede la conversione in azioni aventi lo stesso valore di quelle dell’AUC;

9)è definito il timing sull’inizio dell’operazione: il 24 novembre. Un po’ prima conosceremo i dettagli che saranno proposti all’assemblea;

10)Morelli c’è.

Tutto questo significa che l’operazione è già bella chiusa? Ovviamente no: gli execution risks ci sono ancora. Stiamo pur certi che accanto a quelli reali continueremo a sentirne a go-go anche dei più fantasiosi. Il desiderio di “azzeccare” una previsione spingerà un sacco di gente a cercare gloria: quale occasione migliore di questa, con l’attenzione di mezzo mondo sul Monte? Oltretutto costoro sanno che nessuno si prenderà la briga, a posteriori, di fare l’elenco delle sciocchezze pronunciate…:wall:

E noi sul forum? Non credo faremo eccezione. Quantomeno d’ora in poi non dovremmo più leggere di subs devastati di proposito (gli execution risks sono altra cosa…), di banche regalate agli amici e altre amenità che in un forum di finanza serio non dovrebbero trovare spazio…:(



Provo a riassumere quali novità si sono aggiunte oggi, sulla base dei fatti e non delle personalissime visioni del futuro. Ripropongo, come promemoria, un mio precedente post che cercava di fare il punto della situazione.

1)quanto annunciato oggi è parte dell’LME prevista dalla banca. Ulteriori elementi arriveranno entro il 24 novembre. Alcuni forse già domani;

2)la banca conferma (sottolineo: conferma!) che l’operazione (quella complessiva) poggia su 3 gambe, delle quali l’LME parzialmente annunciata è una parte importante. Le conseguenze, in caso di fallimento dell’operazione (quella complessiva), sono anch’esse confermate (sottolineo: confermate!);

3)l’LME non riguarderà i bonds senior. Ognuno è libero di interpretare i motivi per una tale decisione. Ma qui entriamo nel campo delle ipotesi, che non è la mia specialità;

4)il prezzo di acquisto è stato fissato per retailers e, nel caso di un bond, per tutti. Si tratta di un prezzo fortemente a premio rispetto ai valori di mercato;

5)anche se non sembrerebbe riguardare aspetti particolarmente critici per i bondholders, sarà necessario seguire con attenzione i termini della “consent solicitation”, che saranno comunicati prossimamente;

6)un ulteriore tassello è atteso con la proposta, attualmente allo studio, riguardante il FRESH 2008.

Nel complesso si tratta di un ulteriore passo, coerente con le affermazioni fatte in precedenza dalla banca.

Ringrazio chi volesse correggere le eventuali inesattezze.
 

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