Obbligazioni MPS (5 lettori)

apaci2

Ad bestias
Mi pare il momento di riproporre una domanda che è caduta nel vuoto alcuni gg. fa in un mio post :

In caso di conversione forzata, evento possibile di cui ora si parla apertamente, sta scritto da qualche parte che debbano essere applicate le stesse condizioni di conversione della offerta volontaria ?

No, ma è probabile. In pratica deve sussistere una differenza di trattamento per le diverse classi di subordinazione che è ben presente già nello schema volontario

Si legga la normativa in proposito
 

apaci2

Ad bestias
Art. 55. Tasso di conversione del debito in capitale
1 . Il tasso di conversione compensa adeguatamente il creditore per le perdite subite a seguito della riduzione o della conversione; se la conversione è disposta quando il patrimonio netto del soggetto al quale è applicato il bailin ha valore positivo, il tasso di conversione è defi nito in modo da diluire in maniera signifi cativa l’incidenza delle azioni e delle altre partecipazioni esistenti.

2 . La Banca d’Italia può applicare tassi di conversione diversi a categorie di passività aventi posizione diversa nell’ordine di priorità applicabile in sede concorsuale. Se si applicano tassi di conversione diversi, il tasso di conversione applicabile alle passività sovraordinate in tale ordine è maggiore di quello applicabile alle passività subordinate.
 

angy2008

Forumer storico
se Renzi accetta di procrastinare le dimissioni non penso sarà gradito ai promessi anchor investor di MPS, l'unica strada con qualche possibilità di gradimento penso sia un governo Padoan o altri senza troppe novità.
Per la borsa in generale invece andrebbe bene anche un periodo di ingovernabilità ... statisticamente parlando.
 

Saint Tropez

Remember
Proprio l'ad di Intesa, Carlo Messina, ieri in un'intervista ha escluso che la difficile situazione della banca senese non rappresenti una minaccia per il sistema bancario italiano. «È chiaro che Mps è la storia del momento ma non stiamo parlando del principale player in Italia. Non vedo minacce né impatti che possano creare un pericolo per tutto il sistema bancario italiano. Non dimentichiamo poi che sta cedendo le sofferenze e questo la renderà una banca normale, anzi probabilmente migliore delle altre. Non ci sono altre banche in Europa senza sofferenze», ha aggiunto. (Il Giornale 6/12/2016)
 

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