Obbligazioni MPS

Si, tutto vero.
Ma se la banca post ADC fosse a "posto", potrebbe poi distribuire un dividendo e quindi la T1 dovrebbe ricominciare a distribuire la cedola (un condizionale dietro l'altro :)).
Un T1 con una cedola al 6% indicizzata, di una banca "risanata" quanto potrebbe valere?
E quindi dovrebbe essere il valore per renderle appetibile un'adesione?
Se questa fosse davvero "volontaria" non so davvero se aderirei.
Io ho compricchiato un pò di T1, PMC 48 e sicuramente non aderirei. Sinceramente se non fossi sovraesposto in Grecia e Venezuela, preferirei un lido diverso. Ci sono più SE e MA qui che a Caracas e Atene..IMHO
 
Monte di spasmi - Phastidio.net
Monte di spasmi

Pubblicato il 30 agosto 2016 in Economia & Mercato/Italia


Sembrava uno dei tanti boatos agostani, quello lanciato sabato scorso dal Sole: l’aumento di capitale da 5 miliardi di MPS è eccessivo, serve ridurlo. Per ottenere ciò, si potrebbe proporre la conversione volontaria delle obbligazioni subordinate in azioni, almeno di alcune di esse e per alcune tipologie di investitori (quelli istituzionali, si narra). Pare che la voce avesse qualche fondamento e che di conseguenza ci sia da valutare questo nuovo sub-scenario. Che, a cascata, determina nuove criticità ed interrogativi.


Quello che filtra è che gli advisor avrebbero scoperto che un aumento di 5 miliardi di euro per una banca che capitalizza 700 milioni è un filino esagerato e rischia di non avere risposte entusiastiche, visto che i multipli post aumento richiederebbero una redditività fantascientifica, per essere giustificati. Che fare, quindi? Pare (ribadiamo, pare) che gli advisor abbiano suggerito la conversione in azioni di alcune obbligazioni subordinate, in modo da ridurre l’aumento di 1-1,5 miliardi. Pare che si tratti di quelle in mano agli investitori istituzionali. Il punto resta uno solo: che fare per incentivare questa conversione volontaria? E qui sorgono problemi.


Intanto, parliamo solo dei bond Tier 1, quelli più vicini al capitale, o anche dei Lower Tier 2? E anche del famigerato Upper Tier 2, emesso da Mussari &.c. dopo l’acquisizione di Antonveneta e collocato minuziosamente (in tagli da mille euro) presso il retail? Ma soprattutto, a che prezzo avverrebbe la conversione? Visto che questi bond trattano attualmente a forte sconto sul nominale, la conversione dovrebbe avvenire a premio sul prezzo corrente di mercato. Ad esempio, hai un bond che viene scambiato al 40% del nominale? Io te lo compro al 60% e lo converto in azioni di nuova emissione. Si, ma perché accettare? Che accadrebbe se io, obbligazionista subordinato, non aderissi allo swap?

La risposta è ovvia: che l’aumento di capitale fallirebbe, e l’obbligazionista subordinato finirebbe con tutta probabilità sotto la scure del bail-in, verosimilmente ottenendo molto meno rispetto alla conversione volontaria. Quest’ultima dovrebbe tuttavia interessare tutti gli obbligazionisti subordinati, non solo gli istituzionali, ma il rischio è che, presentando l’alternativa, si inneschi il panico, che si estenderebbe verosimilmente anche ai subordinati di altre banche deboli. Soprattutto, i conti non tornano: se si dovesse partire, come naturale attendersi, dalla conversione dei Tier 1, per MPS parliamo di soli 500 milioni di euro. Immediatamente dopo, seguirebbe l’Upper Tier 2 da poco più di 2 miliardi di euro in portafoglio ai piccoli risparmiatori. Quindi?

Se obiettivo è il “modello greco”, quello in cui alle banche viene chiesto di trovare soldi privati, e in caso negativo si procede a bail-in prima di usare soldi pubblici (nel caso greco quelli dell’ESM), questa è esattamente la strada da seguire. Singolare che l’ipotesi di conversione volontaria del debito subordinato sia esattamente quella del piano presentato da UBS e da Corrado Passera, scartato dalla banca senese ufficialmente perché arrivato fuori tempo massimo.

Qualche considerazione spicciola da parte nostra. A prescindere da questi abbastanza prevedibili spasmi, il dato politico è quello di un premier che, con suprema faciloneria, è andato a vendersi (tre settimane fa, non tre anni addietro) un piano che semplicemente ha tali e tante parti mobili ed incertezze che consiglierebbe un rigoroso silenzio, anche di tipo apotropaico. Ma si sa, Renzi è un ottimista. Purtroppo disinformato.

Come finirà, non è dato sapere. Se si percorre la strada “greca”, vale quanto scritto qui, punto per punto,con l’aggiunta di questa conversione spintanea dei subordinati come ultima chiamata prima del bail-in e dell’entrata di soldi pubblici nella banca. Se invece si punta al piagnisteo italiano, si può leggere quanto scritto oggi da Angelo Baglioni sulavoce.

In pratica, il complotto ai danni dell’Italia si estende: la Germania ha associato alla banda anche il Portogallo, che può salvare una propria banca con soldi pubblici, maestra! Se Baglioni scrivesse in modo più documentato, scoprirebbe che Caixa Geral è pubblica, che le prime misure di ricapitalizzazione pubblica sono del 2012, (cioè ancor prima dell’affermazione del principio del burden sharing) e che in queste settimane si andrà a convertire in azioni un Co.Co bond sottoscritto dal Tesoro di Lisbona quattro anni addietro. Soldi dei contribuenti erano, soldi dei contribuenti resteranno, perdite incluse.

Il punto resta quello: ricapitalizzare banche pubbliche, spesso ma non necessariamente divenute tali durante la crisi, tende ad essere accettato dalla Commissione Ue. Fare paralleli col destino di banche private italiane e prendersela con la Ue significa continuare a vedere un film diverso dalla realtà. Ma inutile ribadire sempre le stesse cose, soprattutto in un paese dove il vittimismo e i non sequitur sono il mainstream in pressoché ogni ambito.
 
Io ho compricchiato un pò di T1, PMC 48 e sicuramente non aderirei. Sinceramente se non fossi sovraesposto in Grecia e Venezuela, preferirei un lido diverso. Ci sono più SE e MA qui che a Caracas e Atene..IMHO

Un punto da approfondire è se la conversione possa essere "obbligatoria" nel caso sia raggiunto un quorum predefinito di adesioni, cioè se esista una qualche forma di CAC applicabile a questi titoli. In questo caso l'adesione o meno sarebbe ininfluente: raggiunta la quota predefinita, zac!, la conversione sarebbe applicata al 100% dei titoli.
Per i T1, inoltre, era stato sollevato un dubbio circa l'applicabilità del bail in, ma non so se poi la cosa era stata sviscerata e si era arrivati ad una conclusione.
 
Le borse tedesche, per quel che valgono, mostrano un bid in tensione verso l'alto. BBG conferma?

più o meno, lo scatto di un dealer di venerdì in su era fasullo

sulla 236 bid a 44 operativo

vedo più fermento sulla sulla 827 con bid a 48 operativo (forse anche qualcosina in più), quello che mi ha proposto 48 era esposto a 41, quindi i prezzi sono molto teorici e bisogna andare a testarli perchè cambiano in meglio o peggio
 
Un punto da approfondire è se la conversione possa essere "obbligatoria" nel caso sia raggiunto un quorum predefinito di adesioni, cioè se esista una qualche forma di CAC applicabile a questi titoli. In questo caso l'adesione o meno sarebbe ininfluente: raggiunta la quota predefinita, zac!, la conversione sarebbe applicata al 100% dei titoli.
Per i T1, inoltre, era stato sollevato un dubbio circa l'applicabilità del bail in, ma non so se poi la cosa era stata sviscerata e si era arrivati ad una conclusione.
Intanto non mi sembra ci sia alcuna CAC nei prospetti originali e non credo si possa attivare senza modifica del prospetto o senza bail in. E' un terreno che non conosco abbastanza quindi le mie sono supposizioni.
 
Un punto da approfondire è se la conversione possa essere "obbligatoria" nel caso sia raggiunto un quorum predefinito di adesioni, cioè se esista una qualche forma di CAC applicabile a questi titoli. In questo caso l'adesione o meno sarebbe ininfluente: raggiunta la quota predefinita, zac!, la conversione sarebbe applicata al 100% dei titoli.
Per i T1, inoltre, era stato sollevato un dubbio circa l'applicabilità del bail in, ma non so se poi la cosa era stata sviscerata e si era arrivati ad una conclusione.

Se fai un po' di ricerca indietro su questo 3D e sul 3D dei perpetuals, dove pure se ne è scritto (vedi qui #93), dovresti trovare le risposte su ciò che è teoricamente fattibile.
 
Se fai un po' di ricerca indietro su questo 3D e sul 3D dei perpetuals, dove pure se ne è scritto (vedi qui #93), dovresti trovare le risposte su ciò che è teoricamente fattibile.

Grazie Rott, preciso e gentile come sempre :)

Una domanda relativa alla possibile astuzia sulla clausola di variazione del prospetto e sottoscritta da chi aderirebbe volontariamente allo scambio: ma esiste una norma che regola questa eventuale operazione? Io avevo capito che questa "impasse" fosse superata da clausole simil CAC.
Quindi esiste la possibilità di modificare il prospetto di un titolo senza il consenso di "tutti" i possessori dello stesso? Questo a prescindere ai T1 di MPS di cui stiamo discutendo.

Ammetto di non aver letto il prospetto di questi T1 ma vado a provarci...:reading:
 
Grazie Rott, preciso e gentile come sempre :)

Una domanda relativa alla possibile astuzia sulla clausola di variazione del prospetto e sottoscritta da chi aderirebbe volontariamente allo scambio: ma esiste una norma che regola questa eventuale operazione? Io avevo capito che questa "impasse" fosse superata da clausole simil CAC.
Quindi esiste la possibilità di modificare il prospetto di un titolo senza il consenso di "tutti" i possessori dello stesso? Questo a prescindere ai T1 di MPS di cui stiamo discutendo.

Ammetto di non aver letto il prospetto di questi T1 ma vado a provarci...:reading:

Non è mai saggio generalizzare, perché ogni prospetto fa storia a sé, ma di solito si spiega tra le ultime clausole ("Meetings of noteholders, modification and waiver") che il prospetto non è immutabile.
Tipicamente: si illustrano le condizioni per variazioni formali (per le quali non è richiesta l'approvazione dei possessori) e per variazioni sostanziali (modalità di convocazione dell'assemblea, quorum per l'approvazione delle modifiche, etc.).

Nel prospetto MPS/Antonveneta potresti avere qualche problema in più a trovare queste clausole, perché lì, con il sistema di scatole cinesi, dovresti trovare prima di tutto il "prospetto giusto"....
 
L'inglese finanziario e legale è oltre le mie attuali conoscenze e non riesco a cogliere le sfumature: ci provo con qualche appunto che condivido.

Ho considerato il prospetto della XS0131739236, caricato sul sito da Zorba a suo tempo.

Se capisco bene, nella sintesi del prospetto, al paragrafo "Voting Rights", è indicato:

"With certain exceptions, the Subordinated Guarantees may not be amended or modified, except with the prior approval of the holders of not less than 66 213 per cent. of the aggregate liquidation amount of the outstanding Trust Preferred Securities (excluding any Trust Preferred Securities held by the Bank or any of its affiliates, with certain exceptions)."

Frase analoga espressa alla sezione DESCRIPTION OF THE SUBORDINATED GUARANTEES a pag. 97, dove c'è il paragrafo Amendment che può essere di interesse (se è quello giusto):
"Except for those changes provided for in the next paragraph (in which case no approval will be required) and changes to the provisions of the Subordinated Guarantees in respect of the Subordinated Guarantee Payments and the circumstances under which Dividends are deemed to have been declared (in which case approval of each holder of the LLC Class B Preferred Securities and the Trust Securities is required), the Subordinated Guarantees may be modified only with the prior approval of the holders of not less than 66 2/3 per cent. of the LLC Class B Preferred Securities and not less than 66 2/3 per cent. of the Trust Securities (excluding any LLC Class B Preferred Securities and Trust Securities, as the case may be, held by the Bank or any of its affiliates, other than LLC Class B Preferred Securities ......"

Tuttavia, c'è un altro punto alla sezione Modification of the Trust Agreement (pag. 76) che dice ancora cosa differenti ma che non riesco a capire a cosa si applichi: qui si parla del 100% dei possessori in talune circostanze:
"... (x) a change in the amount or timing of any distribution on the Trust Securities of Dividends received by the Trust on the LLC Class B Preferred Securities or otherwise adversely affects the amount of any distribution of Dividends required to be paid in respect of the Trust Securities as of a specified date or (y) a restriction in the right of a holder of Trust Securities to institute suit for the enforcement of any payment on the Trust Securities, then such amendment or proposal shall not be effective except with the approval of 100 per cent. of the holders of the outstanding Trust Securities;..."

Tra Trust, Subordinated Notes,Subordinated Garantees è veramente difficile districarsi !
 

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