ESCLUSIVA-Mps, Tesoro aperto a collocamento quote su mercato, tutelando interesse nazionale - fonti
Oggi 17:03 - RSF
ROMA, 5 maggio (Reuters) - Il ministero dell'Economia è aperto alla possibilità di ridurre la partecipazione del 64% detenuta in Banca Mps (
BMPS.MI) attraverso uno o più collocamenti azionari sul mercato, hanno detto a Reuters tre fonti a conoscenza del dossier.
Questa opzione, tuttavia, verrebbe presa in considerazione solo se finanziariamente vantaggiosa e a condizione che nuovi eventuali azionisti di Mps perseguano strategie allineate all'interesse nazionale, ha detto in particolare una delle fonti, mentre la banca non ha commentato.
L'Italia si è impegnata a riportare Mps in mani private nel 2017, quando le autorità europee ne hanno autorizzato il salvataggio.
Il Tesoro provò una prima volta a privatizzare la banca nel 2021, quando trattò in esclusiva con UniCredit (
UCG.MI), ma i colloqui non andarono a buon fine.
La riduzione della quota tramite uno o più collocamenti azionari non preclude la strada della ricerca di partner strategici.
Una fusione rimane l'opzione preferita dalle autorità di vigilanza sotto il profilo della stabilita finanziaria, aveva ribadito nelle scorse settimane una fonte vicina al dossier.
Il rialzo del titolo MPS ben sopra il prezzo dell'aumento di capitale di 2 euro ad azione a inizio anno aveva portato a una prima valutazione dell'opzione collocamento, ma a cogliere l'opportunità e' stata poi la francese Axa che dopo aver sostenuto la ricapitalizzazione con un'iniezione da 200 milioni ha ceduto la quota dell'8% che ne faceva il primo azionista privato del Monte.