Official Thread dei Mondiali di Calcio
- Creatore Discussione Saunders
- Data di Inizio
ConteRosso
mod sanguinario
un dato preoccupante vista l'assenza di donne
NoWay
It's time to play the game
Aggiornamento:
Il Brasile vince per un soffio contro il Cile
La Colombia batte bene l'Uruguay
Quindi sarà: Brasile Colombia
E stasera puro spettacolo con l'Olanda.
Forza Orange
Spettacolo?
popov
Coito, ergo cum.
Una delle partite più incredibili di sempre
Il caso vuole che ai Fennec, le volpi del deserto come vengono chiamati dai loro tifosi, venga offerta una gustosissima occasione di rivincita, quegli incroci bizzarri che a volte il calcio sa offrire: già, agli ottavi gli algerini affronteranno la Germania. Chi è appassionato di pallone e abbia più di 35 anni, sa perfettamente che questo non è un inedito, ma il remake di una delle partite più incredibili della storia dei Mondiali: fu un vero shock infatti, quando i nordafricani il 16 giugno 1982, a Gijon, s’imposero contro i tedeschi, allora, in era Muro, solo dell’ovest. Già, la corazzata che poi avrebbe perso in finale contro Paolo Rossi e soci, i Rummenigge, i Breitner e i Briegel, venne battuta 1-2 da Madjer, altrimenti detto il tacco di Allah, Belloum e Djamel Zidane, che non era lo zio di Zinedine, ma solo un omonimo fino ad allora sconosciuto. Davide contro Golia, dunque, pietra miliare nell’album del calcio africano.
Poi però, il secondo shock: i tedeschi, di solito, a loro dire, campioni di fair play e di rettezza, si accordano con l’Austria nell’ultima partita. Un biscotto germanico insomma: se i cugini più a nord li battono solo per uno a zero, per l’alchimia della differenza reti, passano a braccetto entrambe e i nordafricani rimangono fuori. Risultato finale? Manco a dirlo, Germania Ovest- Austria 1-0 e Algeria a casa. Tanto imbarazzante l’armonia, dopo il gol del gigantesco Hrubesch al 10’, con passaggi in orizzontale per i successivi 80, che anche il telecronista della tv tedesca, a fine match, ammise “la vergogna per una partita così scandalosa”.
Figurarsi nelle piazze di Algeri e del Maghreb intero: un’ingiustizia indelebile anche per le generazioni a venire. Ora nessuno tra i 22 che scenderanno stasera a Porto Alegre alle 22 è in grado di ricordare personalmente questa vicenda, anche se gli undici algerini l’avranno sentita centinaia di volte. Ed è vero che il divario tra le due squadre, questa Germania schiacciasassi è una delle candidate principali al titolo, sembra amplissimo e non dovrebbe esserci storia. Ma si sarebbe potuto dire lo stesso alla vigilia di quel 16 giugno 1982. E il Dio del calcio non dimentica.
--
Estadio Beira-Rio, Puerto Alegre
Il caso vuole che ai Fennec, le volpi del deserto come vengono chiamati dai loro tifosi, venga offerta una gustosissima occasione di rivincita, quegli incroci bizzarri che a volte il calcio sa offrire: già, agli ottavi gli algerini affronteranno la Germania. Chi è appassionato di pallone e abbia più di 35 anni, sa perfettamente che questo non è un inedito, ma il remake di una delle partite più incredibili della storia dei Mondiali: fu un vero shock infatti, quando i nordafricani il 16 giugno 1982, a Gijon, s’imposero contro i tedeschi, allora, in era Muro, solo dell’ovest. Già, la corazzata che poi avrebbe perso in finale contro Paolo Rossi e soci, i Rummenigge, i Breitner e i Briegel, venne battuta 1-2 da Madjer, altrimenti detto il tacco di Allah, Belloum e Djamel Zidane, che non era lo zio di Zinedine, ma solo un omonimo fino ad allora sconosciuto. Davide contro Golia, dunque, pietra miliare nell’album del calcio africano.
Poi però, il secondo shock: i tedeschi, di solito, a loro dire, campioni di fair play e di rettezza, si accordano con l’Austria nell’ultima partita. Un biscotto germanico insomma: se i cugini più a nord li battono solo per uno a zero, per l’alchimia della differenza reti, passano a braccetto entrambe e i nordafricani rimangono fuori. Risultato finale? Manco a dirlo, Germania Ovest- Austria 1-0 e Algeria a casa. Tanto imbarazzante l’armonia, dopo il gol del gigantesco Hrubesch al 10’, con passaggi in orizzontale per i successivi 80, che anche il telecronista della tv tedesca, a fine match, ammise “la vergogna per una partita così scandalosa”.
Figurarsi nelle piazze di Algeri e del Maghreb intero: un’ingiustizia indelebile anche per le generazioni a venire. Ora nessuno tra i 22 che scenderanno stasera a Porto Alegre alle 22 è in grado di ricordare personalmente questa vicenda, anche se gli undici algerini l’avranno sentita centinaia di volte. Ed è vero che il divario tra le due squadre, questa Germania schiacciasassi è una delle candidate principali al titolo, sembra amplissimo e non dovrebbe esserci storia. Ma si sarebbe potuto dire lo stesso alla vigilia di quel 16 giugno 1982. E il Dio del calcio non dimentica.
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Estadio Beira-Rio, Puerto Alegre
NoWay
It's time to play the game
Ed i galletti battono i nigeriani.
L'Uruguay, il Messico, il Cile, la Nigeria e la Grecia salutano
Scommessima su Belgio - Usa?
Il Belgio però è mio...
ConteRosso
mod sanguinario
MissT
Forumer storico
E soprattutto complimenti a Mastro Lindo, il portierone dell'Algeria
volava da tutte le parti!! cmq l'unico momento che ho cambiato canale hanno fatto goal FANTASTICO!!
pero' e' sempre bello vedere le altre squadre che giocano come giocano ma almeno ci mettono un po' di passione e di gambe....
il commentatore di rai 1 invece dove l'hanno preso?? che fastidio con quella cadenza alla fine di ogni frase!! mi manca un sacco Bruno Pizzul (di Cormons
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