Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1

[Aivojen Siirto]

Ciao a te....
Come sai mi piace condividere. E quello che mi hai insegnato martedì è un qualcosa che potrebbe dare spunti. E servire ad altre persone per farne uno studio personale ai fini di migliorare il proprio trading.
Grazie per le conferme. Avevo intuito che i max-min devono essere correlati (donde il grafico postato) e che è importante la serie min-min max-max: chi viene prima e chi dopo: ovvero lo sfasamento. Donde il tentativo puerile di analisi.
Se posso, ne approfitto: gli annuali o sono lunghi o sono corti. Non avendo dati ante 2008 non sono in grado di ricostruire la serie in modo minimalmente accettabile. Tu (voi) come ti sei comportato?
La domanda riporta alla situazione attuale: sembra che sia partito un annuale a settembre. Ma ora stiamo veleggiando verso un nuovo minimo. Ritieni che sia plausibile l'ipotesi di un annuale partito e già girato a ribasso?
Questo xè vorebbe dire che il ftse sale.
Viceversa è la conferma che il max di settembre è fatto (sull'indice).
Ed è quello che mi interessa sapere.
Grazie ancora
e ciao

Ciao

Annuale inverso partito 19/3/2012 ancora in corso
1° T+3: 3/7/2012 (rialzo)
2° T+3: 14/9/2012 (ribasso)
3° T+3: in corso
Di quest'ultimo: 1° T+2: 17/10. 2° T+2: in chiusura.

Annuale indice partito 25/7/2012.
1° T+3: probabilmente 16/1/2012 (rialzo): probabile, ma non ancora certo.

Va beh, ma sull'indice non sono certo io ad insegnarti

Ciao

 

[Mila]

"Esaminando il nostro continuum mentale scopriamo che esistono innumerevoli stati mentali caratterizzati simultaneamente da aspetti positivi e negativi.
Partiamo da due che sono molto importanti, e abbasta simili: la fiducia in sé stessi e la presunzione o orgoglio.
Entrambi sono incoraggianti stati mentali poiché conferiscono all'individuo un certo grado di sicurezza e baldanza. Ma la presunzione e l'orgoglio tendono a provocare conseguenze negative, al contrario della fiducia in sé stessi.
Ora, esistono due tipi di ego.
Uno è ripiegato su sé stesso, incurante dei diritti altrui e addirittura pronto a prevaricare il prossimo con atti di violenza. E' questo l'ego negativo.
L'altro ego non fa che ripetere: <<devo comportarmi in modo corretto. Devo essere a disposizione degli altri. Devo assumermi le mie responsabilità>>. Questo forte senso del proprio sé si oppone ad alcune dele nostre emozioni negative.
Infatti, a meno che non si possieda una grande fiducia in sé stessi, basata sull'amor proprio, è molto difficile opporsi a stati d'animo negativi.
Chi dirà quali dei due stati sarà predominante in noi è l'intelligenza. Detta anche Saggezza.
Allo stesso modo dobbiamo essere in grado di distinguere fra un'umiltà autentica e una mancanza di fiducia in sé stessi.
Sono due atteggiamenti all'apparenza simili, ma in realtà, uno è positivo e l'altro negativo"
[Tenzin Gyatso]

 

[Mila]

Quante volte i loss hanno minato la fiducia?
Quante volte un mancato trade che non abbiamo preso per paura è finito in un forte gain facendo aumentare in noi la rabbia e diminuire la fiducia in sé stessi?
Quante volte ci siamo irrigiditi una posizione perdente per non ammettere di aver sbagliato? Ovvero per la paura che non siamo capaci nella borsa?
Quante?

 

[Mila]

E quante volte siamo andati a fondo? Quante volte ci siamo chiesti, davanti ad uno specchio, dove sbagliamo e perchè?

 

[Mila]

Come sempre, tutti noi lo facciamo, diamo la colpa alla mancanza di tecnica. Oppure a dei consigli sbagliati. O tutte e due insieme.
Ma quante volte invece abbiamo cercato nel nostro atteggiamento mentale le cause della vittoria o della sconfitta? Quante volte abbiamo cercato di consapevolizzare le emozioni? Di vederle diritte negli occhi. Le nostre emozioni.

 

[Mila]

La borsa è infinitamente pericolosa. Da adrenalina. Ipnotizza. Rapisce. Non si riesce a staccarsi da essa. E giorno dopo giorno consuma il capitale. Lo stipendio. I soldi. Il presente e il proprio futuro. Prima di noi stessi poi, lentamente e senza che ce ne accorgiamo, di chi ci sta intorno.
Perché non siamo capaci di fermarci in tempo?

 

[Mila]

Tutto questo inerisce alla capacità di chiudere un trade. Sia in gain o loss che sia.
E, dunque, di entrare a mercato nel tempo\prezzi giusto.

 

[Mila]

Ma mila, se continui a cedere e a comprarti un pacchetto di patatine ogni qual volta vai a fare la spesa allora continuerai a piazzare gli ordini alla fine dei movimenti. A prendere i max long e i min short.
Ma siccome non sei deficiente, ti dici "oggi no, sarà diverso". E aspetti. Ma sotto hai sempre la patatina che ti aspetta. E così al primo movimento farlocco acchiappa polli ti butti inebetito e ipnotizzato da quel movimento. Sei uno dei tanti topo del pifferaio magico. E il tuo giusto destino non può che essere quello di annegare insieme agli altri topi nel mare della tua avidità e ingordigia.

 

[Mila]

Ciao

Annuale inverso partito 19/3/2012 ancora in corso
1° T+3: 3/7/2012 (rialzo)
2° T+3: 14/9/2012 (ribasso)
3° T+3: in corso
Di quest'ultimo: 1° T+2: 17/10. 2° T+2: in chiusura.

Annuale indice partito 25/7/2012.
1° T+3: probabilmente 16/1/2012 (rialzo): probabile, ma non ancora certo.

Va beh, ma sull'indice non sono certo io ad insegnarti

Ciao

perfetto, lo schema di ieri

Dunque semestrale partito e girato a ribasso. Annuali lunghi.
Dunque sull'indice ci aspetta continuazione di trend up.
Resta xò che l'xbr sta chiudendo un mensile. Dunque dovremo essere intorno al max sul nostro.

 

[Mila]

Dunque ora siamo in chiusura di un mensile\intermedio nell'xbr. Ma vicino al punto di svolta a rialzo

per cui lo schema di inversione a rialzo corrisponde nel ftse a:

- punto 2 = min del 1° semestrale
- punto 3 = max del 2° semestrale

punto di entrata sull'xbr (taglio ori dal punto 2) al min dell'annuale sul ftse.