biondao
Forumer attivo
Poi dopo le 14.30 con gli aggiornamenti di ieri , mi piacerebbe avere una spiegazione logica, interpretabile, e plausibile coerentemente con aiuto all'operatività ( cosi' tanto per non parlare di aria fritta) sugli OI del future, perchè il differenziale aperto sono future comprati a copertura delle call vendute e non venduti per eccesso di valutazioni ad esempio. In fondo l'OI è questo ....o no ? Da wikipedia :
L'open interest rappresenta il numero di contratti derivati, come futures e opzioni, non ancora chiusi ad uno specifico momento temporale. Si può definire dunque come la somma di tutte le posizioni lunghe o corte aperte nel mercato in un specifico istante.
L'open interest differisce dal valore del volume giornaliero di operazioni: quest'ultimo infatti può risultare differente a seguito di operazione di day trading.
Un aumento o una diminuzione dell'open interest non fornisce informazioni circa l'andamento dei prezzi ma indica solamente un rafforzamento o un indebolimento dell'attività di trading.
Esempio
Se un trader X compra 2 contratti future dal trader Y (che è il venditore), l'open interest cresce a 2. Nel caso in cui un altro trader A compri 2 contratti future da un trader B, l'open interest cresce a 4. Ora, se il trader X chiude la sua posizione, cioè vende i suoi contratti future alla controparte Y o B, allora l'open interest si ridurrà di quella quantità. Nel caso in cui invece il trader X chiuda la sua posizione con una nuova controparte, diciamo C, l'open interest rimarrà invariato poiché, nonostante X abbia chiuso la sua posizione, la posizione di C è ancora aperta.
Defense Point Distribution
I D.P.D. (Defense Point Distribution) rappresentano l'unica vera grande novità del mondo della finanza da diversi anni ad oggi, sono un'evoluzione del classico Open Interest. Attraverso l'elaborazione di tutti gli scambi di sottostante e opzioni, un complesso sistema di algoritmi di calcolo individua le posizioni e i premi incassati, scinde le posizione sintetiche da quelle effettive e mostra quindi il grafico ad istogramma finito che non necessita di alcuna interpretazione.
L'open interest rappresenta il numero di contratti derivati, come futures e opzioni, non ancora chiusi ad uno specifico momento temporale. Si può definire dunque come la somma di tutte le posizioni lunghe o corte aperte nel mercato in un specifico istante.
L'open interest differisce dal valore del volume giornaliero di operazioni: quest'ultimo infatti può risultare differente a seguito di operazione di day trading.
Un aumento o una diminuzione dell'open interest non fornisce informazioni circa l'andamento dei prezzi ma indica solamente un rafforzamento o un indebolimento dell'attività di trading.
Esempio
Se un trader X compra 2 contratti future dal trader Y (che è il venditore), l'open interest cresce a 2. Nel caso in cui un altro trader A compri 2 contratti future da un trader B, l'open interest cresce a 4. Ora, se il trader X chiude la sua posizione, cioè vende i suoi contratti future alla controparte Y o B, allora l'open interest si ridurrà di quella quantità. Nel caso in cui invece il trader X chiuda la sua posizione con una nuova controparte, diciamo C, l'open interest rimarrà invariato poiché, nonostante X abbia chiuso la sua posizione, la posizione di C è ancora aperta.
Defense Point Distribution
I D.P.D. (Defense Point Distribution) rappresentano l'unica vera grande novità del mondo della finanza da diversi anni ad oggi, sono un'evoluzione del classico Open Interest. Attraverso l'elaborazione di tutti gli scambi di sottostante e opzioni, un complesso sistema di algoritmi di calcolo individua le posizioni e i premi incassati, scinde le posizione sintetiche da quelle effettive e mostra quindi il grafico ad istogramma finito che non necessita di alcuna interpretazione.