Giardiniere
Nuovo forumer
...
P.S.
Un tale incontra un gesuita e gli chiede:
"ma è vedo che voi gesuiti rispondete sempre con un'altra domanda a quanto vi viene chiesto?"
il gesuita: "ma chi te l'ha detto?..."
....
Bella questa, non la conoscevo.
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P.S.
Un tale incontra un gesuita e gli chiede:
"ma è vedo che voi gesuiti rispondete sempre con un'altra domanda a quanto vi viene chiesto?"
il gesuita: "ma chi te l'ha detto?..."
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...Come si possono gestire 4 fondi? Quale know-how viene messo a disposizione supponendo che Richard o chi per lui non stia lì a pigiare i tasti del buy e sell?
Dove sta la bravura del gestore? Nella scelta del team di "sottogestori"? Nella capacità di gestire con semplicità la complessità dei mercati? Quale sarebbe insomma la giornata tipo di Richard (o chi si trovasse a gestire N fondi)?
Ciao
Smodato

Nessuna contraddizione.Contrariamente alle vostre aspettative, vi ritrovate uno che esordisce dicendo, con una semplicita' e chiarezza disarmante: non c'e' trippa per gatti sui mercati, e' tutto prezzato e se provi a fare il furbetto e' solo una questione di tempo prima che venga ristabilito l'equilibrio.
Anzi si verifica una cosa strana, siete voi che in qualche modo lasciate trasparire la possibilita' di esistenza di una qualche forma di gestione qualitativamente superiore. Quindi di fatto, da quel momento in poi si invertono i ruoli.
Da storici rincorritori a rincorsi...hihihi. In sostanza, da quel momento, sono io che do' la caccia a voi (metaforicamente e detto con affetto, ok?) affinche' chiariate meglio questa posizione "forte", possibilmente con lo stesso rigore logico e critico con cui, giustamente, smontate il 100% dei tentativi altrui.
Spero che vogliate chiarire questa posizione in modo possibilmente definitivo e non criptico lasciandovi di fatto aperta una tesi ed il suo contrario.
).Dunque ti aiuto io a concludere: nel caso A) tu voglia conoscere i miei segreti, le strade sono tre, ma portano alla stessa conclusione.
Infatti se 1) io avessi veramente la chiave dell'extra rendimento o sapessi riconoscerla, mai e poi mai, per quanto ti ho detto, te la metterei a disposizione; se invece, com'è molto più probabile, 2) fossi una perditempo che vuole consensi per il suo ego e li cerca in maniera un tantino più sofisticata rispetto all'autoreferenzialità, allora quegli extra rendimenti non esisterebbero neanche; infine la 3) sta per combinazioni a piacere di 1, 2 e "tutto il resto", ma il risultato non cambia neanche qui![]()
Entrambe!!La gestione attiva di qualita' esiste o e' una chimera? (gestione attiva di qualita' = gestione alpha che mantiene le promesse date dalla sua stessa definizione)



.... auguri!!Più che a parlarne, tu sei qui a ripetere ossessivamente le stesse domande (di cui peraltro conosci già le risposte, quindi il tipo che si è presentato come "concreto ed orientato al risultato".... si è un pò perso per stradaPS
A scanso di equivoci e per l'ennesima volta. NON STO ELEMOSINANDO AIUTI da parte di nessuno ne' mi aspetto di carpire magici segreti. Io le mie risposte GIA' CE LE HO! E' solo che in questo momento mi diverte ed incuriosisce parlarne, che ci crediate o no tutto qui.

):Perfetta (come quasi sempre), grazieSpero di aver interpretato bene il senso delle tue domande!![]()
Sarebbe da bollino verde ma mi pare che qui non funzionino- Smodato ha fatto una domanda che dovrebbe essere tecnicamente legata al tuo lavoro (non sei inseguito dai gestori che vogliono i tuoi capitali???) hai risposto che non sei la persona adatta a rispondere.
Secondo me andate troppo duri con tstudent(Cren, questa l'ho messa nella cartella "smodato")

Direi che per certi versi questo è il posto peggiore dove fare discorsi del genere... ma per altri sicuramente il migliorePossibile che uno che fa' sul serio questo lavoro passa in un forum di finanza e non stimola neppure un po' la cursiosita'?
Chesso' cose del tipo: e tu cosa hai fatto con quei clienti? Come hai o avresti allocato quei portafogli? Discrezionalita' o sistematicita'? e le covarianze? e la loro stabilita'? si puo' fare
overfitting anche nell'asset allocation? un regime di tassi come l'attuale che problematiche genera e come si possono fronteggiare? Quanto e come l'emotivita' del cliente impatta nell'industria
del risparmio gestito?
Sto scrivendo le prime cose forse di scarso interesse che mi sono venute in mente, ma altre ne potevano saltar fuori generando una discussione carina e divertente.
Direi che per certi versi questo è il posto peggiore dove fare discorsi del genere... ma per altri sicuramente il migliore
Quindi coglierò la palla al balzo per scatenare un altro po' di casino, visto che sul vostro filone sembra che siamo al capolinea, e ti metterò di fronte al proseguo del tuo «caso reale» da 40 milioni di euro.
Ecco, hai accettato di prendere in gestione il patrimonio del cliente e adesso ti ritrovi a dover scegliere una linea di gestione adeguata a quello che ti ha chiesto.
Per spirito goliardico e giocoso, facciamo finta che quanto sopra accada con tre clienti con lo stesso patrimonio ma che ti chiedono cose profondamente diverse:
1) il primo vorrebbe un portafoglio capace di resistere a qualsiasi genere di cataclisma, ed eventualmente di approfittare di eventi catastrofici, ma in ogni caso smobilizzabile in qualsiasi momento con poco preavviso e una ragionevole speranza di riavere indietro quanto versato. Non gli interessano alti rendimenti;Come gestisci l'asset allocation di ciascuno e perché?
2) il secondo non ha la più pallida idea di cosa sia la gestione di un portafoglio, ma pretende che, se la tua gestione non fa turnover di almeno metà del portafoglio ogni mese, allora i soldi se li gestisce meglio da sé comprando a caso titoli di Stato e azioni;
3) il terzo da giovane si è preso la gobba stando chino sui libri di finanza quantitativa e sa pronunciare solo parole come «Black-Litterman», «minima varianza globale», «modello multifattoriale», «minima tail dependence» e «copula empirica»... ha ereditato una grossa cifra e pretenderebbe da te tutte questa frittata di parole messa assieme con una bella salsa e che tu in più ci tirassi fuori quel "quid" che solo tu puoi dare.
Bè, lui ha scritto di proporre anche casi per ridereIl terzo credo che sia irrealistico.
Secondo me il 99% di quelli che hanno soldi e li investono basano la loro cultura finanziaria su quello che sentono dai telegiornali. Il restante, in finanza ci lavora.