salcatal
Come i Panda
Metodo di lavoro
Buongiorno, stamane ho 5 minuti per mettere in maniera sistematica e riassuntiva tutti i discorsi fatti sull'analisi fondamentale.
Vi descrivo, in maniera sintetica il mio metodo che, per fortuna o per bravura, ha funzionato perfettamente permettendomi di individuare titoli che dal 2009 hanno triplicato il loro valore (Linde, Siemens in particolare), lo hanno più che raddoppiato anche tenendo conto dei dividendi distribuiti come Parmalat o che più semplicemente tendono a mantenere, con una ciclicità abbastanza ripetitiva, il loro valore ma che distribuiscono dividendi particolarmente elevati e che sono un ottimo rifugio in momenti di tempesta e di bassi tassi di interesse (France Telecom).
Dunque il metodo è il seguente:
1) Individuare l'area geografica di investimento (nel mio caso l'Europa);
2) Individuare i settori ritenuti interessanti (io ho escluso a priori le utility e in genere i settori soggetti a forte regolazione);
3) Mettere a confronto le varie Società con l'analisi fondamentale, attribuire un Tp ed alla fine dare un voto finale che potrebbe andare da 1 a 10 quanto più il prezzo di mercato del titolo è distante da quello che riteniamo il corretto valore fondamentale (P/E, EV/Ebitda Ev/Ebit, EV/Fcf, PFN/EBITDA ecc.);
ecc.);
4) Studiare la posizione competitiva della Società (studio del settore) e la sua strategia, il forecasting, il fatto che abbia centrato o meno in passato gli obiettivi che aveva indicato al mercato, ecc. ecc. ed attribuire ad esempio un voto da 1 a 10;
5) Fare le media, semplice o ponderata a seconda che uno privilegi il punto 3 o il punto 4, dei voti espressi sopra;
6) A questo punto avremo individuato i nostri "campioni", che possono anche essere 2, del settore;
7) Ora dobbiamo ripartire il capitale da destinare all'azionario sui vari settori in base a tre fattori:
a) congiuntura macroeconomica;
b) distanza dai target price che abbiamo individuato al punto 3, perchè è chiaro che non è opportuno acquistare un titolo che riteniamo sopravvalutato;
c) perchè no?
Analisi Tecnica.
8) Aggiornare periodicamente i dati;
9) Gestire con un sistema le vendite e gli acquisti dei vari titoli in base alle contingenze di mercato;
10) Punto più bello di tutta la procedura: guardare a fine mese il conto in banca.



Ad esempio in base ai punti 3 e 4 a Ottobre 2008 tra tutti i titoli del settore alimentare scelsi Parmalat, fortemente perdente in base al punto 4, ma tanto, troppo distante, quanto a quotazione, dal suo Tp.
Buongiorno, stamane ho 5 minuti per mettere in maniera sistematica e riassuntiva tutti i discorsi fatti sull'analisi fondamentale.
Vi descrivo, in maniera sintetica il mio metodo che, per fortuna o per bravura, ha funzionato perfettamente permettendomi di individuare titoli che dal 2009 hanno triplicato il loro valore (Linde, Siemens in particolare), lo hanno più che raddoppiato anche tenendo conto dei dividendi distribuiti come Parmalat o che più semplicemente tendono a mantenere, con una ciclicità abbastanza ripetitiva, il loro valore ma che distribuiscono dividendi particolarmente elevati e che sono un ottimo rifugio in momenti di tempesta e di bassi tassi di interesse (France Telecom).
Dunque il metodo è il seguente:
1) Individuare l'area geografica di investimento (nel mio caso l'Europa);
2) Individuare i settori ritenuti interessanti (io ho escluso a priori le utility e in genere i settori soggetti a forte regolazione);
3) Mettere a confronto le varie Società con l'analisi fondamentale, attribuire un Tp ed alla fine dare un voto finale che potrebbe andare da 1 a 10 quanto più il prezzo di mercato del titolo è distante da quello che riteniamo il corretto valore fondamentale (P/E, EV/Ebitda Ev/Ebit, EV/Fcf, PFN/EBITDA ecc.);
ecc.);
4) Studiare la posizione competitiva della Società (studio del settore) e la sua strategia, il forecasting, il fatto che abbia centrato o meno in passato gli obiettivi che aveva indicato al mercato, ecc. ecc. ed attribuire ad esempio un voto da 1 a 10;
5) Fare le media, semplice o ponderata a seconda che uno privilegi il punto 3 o il punto 4, dei voti espressi sopra;
6) A questo punto avremo individuato i nostri "campioni", che possono anche essere 2, del settore;
7) Ora dobbiamo ripartire il capitale da destinare all'azionario sui vari settori in base a tre fattori:
a) congiuntura macroeconomica;
b) distanza dai target price che abbiamo individuato al punto 3, perchè è chiaro che non è opportuno acquistare un titolo che riteniamo sopravvalutato;
c) perchè no?



8) Aggiornare periodicamente i dati;
9) Gestire con un sistema le vendite e gli acquisti dei vari titoli in base alle contingenze di mercato;
10) Punto più bello di tutta la procedura: guardare a fine mese il conto in banca.




Ad esempio in base ai punti 3 e 4 a Ottobre 2008 tra tutti i titoli del settore alimentare scelsi Parmalat, fortemente perdente in base al punto 4, ma tanto, troppo distante, quanto a quotazione, dal suo Tp.

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