Grazie

. Tra l'altro mi sono reso conto di essere stato impreciso. La scelta di ricongiunzione (ma sarebbe forse più preciso dire di riscatto?) degli anni universitari non rientra nell'ambito gestionale di eventuali fondi integrativi ma in quello dell'ente preposto alla previdenza obbligatoria e, per essa, la deduzione fiscale dall'imponibile non è limitata ai soli 5164 € ma, a quanto ho capito, è relativa alle intere somme versate fatte salve le rateizzazioni semestrali proposte all'interno delle possibili tipologie previste in alternativa al versamento dell'intera quota calcolata. Sono dunque detrazioni
cumulative rispetto ai 5164 e rotti € che possono essere versati o non versati stipulando uno di quei contratti ormai numerosi che lasciano all'assicurato la possibilità di versare annualmente quanto ritenga opportuno (eventualmente anche nulla). Il
tax shelter, in questo caso, mi è apparso molto più seducente perché, al limite , potrebbe consentire di azzerare l'imposta sul reddito o forse, addirittura, reclamare un credito d'imposta anche se, su quest'ultima cosa, non metterei proprio la mano sul fuoco.
Se dovessi fare un'analogia sicuramente impropria mi è sembrato, nel richiedere questa cosa, di essere paragonabile a quelli che, invece di pagare un affitto scelgono quel mutuo che, alla fine, lascerà almeno la casa in proprietà.