Riapertura bordelli

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Riapertura Bordelli

  • Si

    Votes: 57 79,2%
  • No

    Votes: 15 20,8%

  • Total voters
    72
يمارس الجنس مع ذلك؟:)

la netiquette dell'Isola prevede l'off-topic obbligatorio entro la 3^ pagina

(non ricordo dove sia stato riposto il tomo della Torah dell'Isola , ma comunque se non ti fidi puoi chiedere a Ignatius : lui è rabbino :-o)

da buon moderatore ho provveduto :up:
(sin troppo in ritardo :()
 
Invece io Gipa lo stimo moltissimo e mai gli darei del Joe van Hardy:-o

Te lo dico io perché:

1) differenza di accesso al potere, al lavoro, all'equità tra donna e uomo
2) svalutazione della sessualità femminile, vista come "a servizio" di quella maschile
3) visione sessuofobica che riguarda la sessualità femminile (certe cose "le brave donne non le fanno" certe cose "alle mogli" non si chiedono)
4) cattiva educazione in tutti i sensi (sia di donne, sia di uomini)
5) controllo della sessualità femminile da più parti (chiesa compresa)
1) sì in parte è vero e sopratutto in italia

2) ma quando in che secolo?

3) anche qui mi domando di quali donne stiamo parlando quello che conosco io
parlo di ragazze sotto i 30 non pensano affatto così

4) cattiva educazione ce n'è ma mi pare meno di prima

5) la chiesa ormai non controlla più niente , men che meno gli altri media
 
il rapporto invita gli Stati Membri dell'UE ad abrogare le norme che criminalizzano le persone prostituite, sottolinea come i dati confermino l'effetto dissuasivo sulla tratta del modello nordico che sanziona l'acquisto delle prestazioni sessuali, osserva come la legalizzazione aumenti la vulnerabilità delle persone prostituite allo sfruttamento e il rischio di subire violenze. Il rapporto richiama poi l'attenzione dei governi sull'impatto esercitato dalla crisi economica sull'incremento del numero delle ragazze costrette a prostituirsi e li invita a predisporre per loro soluzioni alternative e ad approntare servizi adeguati che consentano a chi lo desidera di uscire dalla prostituzione. Esorta infine gli Stati membri a prendere in considerazione la possibilità di sanzionare l'acquisto delle prestazioni sessuali.

REPORT on sexual exploitation and prostitution and its impact on gender equality - A7-0071/2014

fonte: La prostituzione è connessa alla disuguaglianza tra i sessi
 
Prostituzione Germania, nuova legge: licenza comunale e i test sanitari obbligatoriIl Fatto Quotidiano / Andrea D'Addio / 1 ora(e) faAlzare l’età legale a 21 anni e introdurre una licenza comunale per le prostituite. Come preannunciato dal patto di coalizione firmato nel novembre 2012 prima di dare il via al terzo governo Merkel, la Germania si appresta a rivedere quella legge sulla prostituzione approvata dal governo di Gerhard Schroeder nel 2002 e che ha reso il Paese uno dei più liberali al mondo quanto a sesso a pagamento.“Aumento dell’età minima e introduzione di una vera e propria licenza a pagamento rilasciata dal comune sia a chi lavora da indipendente che neibordelli”. Per Gerd Landsberg, presidente dell’associazione che raggruppa le autorità tedesche locali sono questi gli strumenti giusti per contrastare criminalità e prostituzione forzata. “Assieme alla licenza, si deve obbligare la lavoratrice a sottoporsi a una serie di test sanitari e a un colloquio con esperti”. Nonostante il proliferare di bordelli – a breve aprirà anche il più grande d’Europa nella zona di Saarbrücken, al confine con la Francia, una posizione strategica anche per attrarre turismo sessuale – “I controlli dei sanitari e della polizia purtroppo sono ancora pochi, non abbastanza per evitare casi di sfruttamento, estorsione o mancato rispetto delle norme d’igiene”. L’innalzamento dell’età a 21 anni cercherà di limitare anche i casi di giovanissime immigrate, soprattutto dall’Est Europa con poca esperienza nel mondo del lavoro e scarso se non nulla reddito. Una condizione che può indurre queste ragazze a vendere il proprio corpo. Con la libera circolazione di rumeni e bulgari sul territorio tedesco dal primo gennaio scorso, si registra anche il rischio che sempre più immigrate possano dedicarsi alla prostituzione.Il 26 febbraio il parlamento europeo ha approvato la risoluzione non vincolante basata sul “report Honeyball” che indica ai Paesi dell’Unione come approcciarsi al tema. Il testo sostiene che il modo più efficace per ridurre i casi di sfruttamento sia quello di adottare il cosiddetto “modello nordico”, ossia quello applicato in Svezia, Islanda, Norvegia erecentemente anche in Francia: penalizzare il cliente e non la prostituta. “Dal 1999 a oggi la prostituzione di strada in Svezia è dimezzata: solo poche donne scelgono liberamente di diventare prostitute. A parità di condizioni, quasi nessuna deciderebbe di vendere il proprio corpo”, diceMary Honeyball, autrice del report approvato dal Parlamento Ue e portavoce del gruppo donne in Europa del partito laburista inglese. Una considerazione che non trova d’accordo Gerd Landsberg: C’è bisogno di maggiore regolamentazione, ma la messa al bando della prostituzione spingerebbe ancora più donne a lavorare nell’illegalità. E le conseguenze sarebbero ben peggiori”.Insomma, La Germania è pronta a rivedere le proprie posizioni, ma non troppo. Che dietro ci siano convinzioni etiche, senso pratico o calcolo economico (il business della prostituzione da circa 14.5 miliardi di euro l’anno è difficile dirlo.Twitter @daddioandreaVisita sito web
 
si deve obbligare la lavoratrice a sottoporsi a una serie di test sanitari e a un colloquio con esperti

Io sottoporrei obbligatoriamente a visite anche i clienti e anche ad un bel colloquio con un esperto che domandi loro come mai sentano il desiderio di comprare una donna.

Nonostante il proliferare di bordelli – a breve aprirà anche il più grande d’Europa nella zona di Saarbrücken, al confine con la Francia, una posizione strategica anche per attrarre turismo sessuale

Ma non è orribile che si voglia attrarre turismo sessuale? con queste premesse come pensare che le prostitute sarebbero DAVVERO tutelate, quando invece sembra che ci si voglia guadagnare?



Dal 1999 a oggi la prostituzione di strada in Svezia è dimezzata: solo poche donne scelgono liberamente di diventare prostitute. A parità di condizioni, quasi nessuna deciderebbe di vendere il proprio corpo”, diceMary Honeyball, autrice del report approvato dal Parlamento Ue e portavoce del gruppo donne in Europa del partito laburista inglese. Una considerazione che non trova d’accordo Gerd Landsberg: C’è bisogno di maggiore regolamentazione, ma la messa al bando della prostituzione spingerebbe ancora più donne a lavorare nell’illegalità. E le conseguenze sarebbero ben peggiori”.Insomma, La Germania è pronta a rivedere le proprie posizioni, ma non troppo. Che dietro ci siano convinzioni etiche, senso pratico o calcolo economico (il business della prostituzione da circa 14.5 miliardi di euro l’anno è difficile dirlo.Twitter @daddioandreaVisita sito web

La Svezia non ha messo al bando la prostituzione, ha penalizzato i clienti.
E i suoi risultati sono spettacolari.

E, vista la strategica posizione da turismo sessuale del nuovo bordello, non è poi così difficile dire come mai la Germania sia pronta a rivedere le sue posizioni ma non troppo:rolleyes::(
 
Io sottoporrei obbligatoriamente a visite anche i clienti e anche ad un bel colloquio con un esperto che domandi loro come mai sentano il desiderio di comprare una donna.

ossignore, non l'hai ancora capito dopo oltre 1200 post???? :wall: :sad:

scusa eh, ma fai davvero cadere le braccia... :rolleyes:

a questo punto credo sia inutile fare l'enneunesimo sunto per non vedenti e non udenti :(
 
ossignore, non l'hai ancora capito dopo oltre 1200 post???? :wall: :sad:

scusa eh, ma fai davvero cadere le braccia... :rolleyes:

a questo punto credo sia inutile fare l'enneunesimo sunto per non vedenti e non udenti :(

La spiegazione sarebbe che le "non puttane" non vogliono fare sesso abbastanza spesso quanto gli uomini?

Non è una spiegazione che mi soddisfa. Sottintende rapporti di potere che vanno smantellati.

Peccato che tu non li veda:-o
 
I




La Svezia non ha messo al bando la prostituzione, ha penalizzato i clienti.
E i suoi risultati sono spettacolari.
quindi i clienti delle prostitute sono visti come dei criminali , ma bene
le società scandinave mi fanno spesso orrore e non per questo
sono posti dove le donne ormai prevalgono sugli uomini , e dove ai padri
separati viene proibito di avvicinarsi ai figli altrimenti vengono arrestati
si parla di padri che amano i loro figli non di violenti preciso :down:
 
quindi i clienti delle prostitute sono visti come dei criminali , ma bene
le società scandinave mi fanno spesso orrore e non per questo
sono posti dove le donne ormai prevalgono sugli uomini , e dove ai padri
separati viene proibito di avvicinarsi ai figli altrimenti vengono arrestati
si parla di padri che amano i loro figli non di violenti preciso :down:

Fonte?

Sui padri svedesi, ad esempio, io sapevo questo:

Il Congedo parentale in Svezia e questioni di genere | genitoricrescono.com

Separazioni. Fine del Progetto Famiglia? | genitoricrescono.com

Essere padre. In Svezia è un?altra cosa! (n. 02/11) ? Istituto di Studi sulla Paternità
 
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