Fernando'S
Forumer storico
approvo incondizionatamentesono favorevole
propongo anche di reintrodurre il duello alla pistola, per dirimere le piccole divergenze quotidiane
un modo semplice e rapido di risolvere l'accumulo di cause in tribunale, n'est_pas ??
Fernando'S
Forumer storico
di bene in meglio ...............siamo alle liste di proscrizione ?
sempre piu' democratico
Aliens
Hola!
di bene in meglio ...............siamo alle liste di proscrizione ?
sempre piu' democratico
Perché? Un nick potrebbe vergognarsi? Piuttosto lo vedo interssante, per capire i flussi, da una scelta verso un'altra.
Ma se vuoi desviare la attenzione verso una mia presunta mancanza di democrazia,
che dire, ...
Fernando'S
Forumer storico
tu sulla tua scheda elettorale metti la tua foto ?
alcuni ci hanno messo una fetta di salame
Fernando'S
Forumer storico
per la Claire
...e tutti naturalmente ...ma in particolare per Claire
la mia osservazione la faccio dopo....così hai tempo per preparare la risposta
Giorgia Wurth
L'accarezzatrice
Gioia è una ragazza come tante, trent'anni e molti progetti nel cuore: ancora non sa che la vita le riserva una missione straordinaria, e che il suo destino è racchiuso nel suo stesso nome.
Gioia ha appena perso il lavoro da infermiera in ospedale, il fidanzato l'ha lasciata, è preoccupata per suo padre malato. I giorni passano, l'ansia cresce, nulla si muove: non c'è lavoro, gli orizzonti sembrano chiusi. Finché una mattina Gioia risponde a un annuncio nel quale si richiede "un'infermiera con spiccata sensibilità" a Bellinzona. È così che conosce Rosaria, una donna malata di sclerosi multipla, che cerca per il suo amatissimo marito, anch'egli gravemente invalido, un'assistente sessuale...
Comincia per Gioia - dopo l'iniziale turbamento - la scoperta di un mondo, quello dei disabili, dei loro bisogni, dell'apartheid in cui spesso la società li confina. La scoperta di un universo vibrante di speranza e di coraggio.
Molte persone portatrici di handicap sono private della possibilità di sperimentare il piacere fisico o semplicemente un contatto corporeo diverso da quello medicalizzato.
Sono private dell'esperienza dell'empatia e dell'emozione di una carezza, con esiti psicologici spesso devastanti. In Svizzera e in diversi Paesi del Nord Europa la figura degli "assistenti sessuali" - dotati di una formazione medica e psicologica - è prevista dalla legge. Non in Italia, dove un moralismo diffuso finisce per lasciare sulle spalle delle famiglie la gestione di queste esperienze, fondamentali per dare dignità alla vita.
Nessuno si scandalizza se qualcuno legge per i ciechi. Perché allora indignarsi se qualcuno si occupa di far sperimentare la tenerezza a una donna o un uomo intrappolati nel proprio stesso corpo? Questo romanzo racconta di come Gioia decida di diventare un'accarezzatrice, di come un incontro speciale faccia cadere tutti i suoi pregiudizi e di come, da quel giorno, la sua vita e quella di tante persone intorno a lei cambi per sempre. Giorgia Würth illumina con coraggio esistenze difficili, tocca il nervo scoperto di tante nostre paure, prova con semplicità e con forza a immaginare un futuro più umano per tutti noi.
L'accarezzatrice - Libri Mondadori
...e tutti naturalmente ...ma in particolare per Claire
la mia osservazione la faccio dopo....così hai tempo per preparare la risposta
Giorgia Wurth
L'accarezzatrice
Gioia è una ragazza come tante, trent'anni e molti progetti nel cuore: ancora non sa che la vita le riserva una missione straordinaria, e che il suo destino è racchiuso nel suo stesso nome.
Gioia ha appena perso il lavoro da infermiera in ospedale, il fidanzato l'ha lasciata, è preoccupata per suo padre malato. I giorni passano, l'ansia cresce, nulla si muove: non c'è lavoro, gli orizzonti sembrano chiusi. Finché una mattina Gioia risponde a un annuncio nel quale si richiede "un'infermiera con spiccata sensibilità" a Bellinzona. È così che conosce Rosaria, una donna malata di sclerosi multipla, che cerca per il suo amatissimo marito, anch'egli gravemente invalido, un'assistente sessuale...
Comincia per Gioia - dopo l'iniziale turbamento - la scoperta di un mondo, quello dei disabili, dei loro bisogni, dell'apartheid in cui spesso la società li confina. La scoperta di un universo vibrante di speranza e di coraggio.
Molte persone portatrici di handicap sono private della possibilità di sperimentare il piacere fisico o semplicemente un contatto corporeo diverso da quello medicalizzato.
Sono private dell'esperienza dell'empatia e dell'emozione di una carezza, con esiti psicologici spesso devastanti. In Svizzera e in diversi Paesi del Nord Europa la figura degli "assistenti sessuali" - dotati di una formazione medica e psicologica - è prevista dalla legge. Non in Italia, dove un moralismo diffuso finisce per lasciare sulle spalle delle famiglie la gestione di queste esperienze, fondamentali per dare dignità alla vita.
Nessuno si scandalizza se qualcuno legge per i ciechi. Perché allora indignarsi se qualcuno si occupa di far sperimentare la tenerezza a una donna o un uomo intrappolati nel proprio stesso corpo? Questo romanzo racconta di come Gioia decida di diventare un'accarezzatrice, di come un incontro speciale faccia cadere tutti i suoi pregiudizi e di come, da quel giorno, la sua vita e quella di tante persone intorno a lei cambi per sempre. Giorgia Würth illumina con coraggio esistenze difficili, tocca il nervo scoperto di tante nostre paure, prova con semplicità e con forza a immaginare un futuro più umano per tutti noi.
L'accarezzatrice - Libri Mondadori
Ultima modifica:
Pazzoid
Banned
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favorevole
Claire
ἰοίην
per la Claire
...e tutti naturalmente ...ma in particolare per Claire
la mia osservazione la faccio dopo....così hai tempo per preparare la risposta
Giorgia Wurth
L'accarezzatrice
Gioia è una ragazza come tante, trent'anni e molti progetti nel cuore: ancora non sa che la vita le riserva una missione straordinaria, e che il suo destino è racchiuso nel suo stesso nome.
Ti ringrazio per il suggerimento, ma io, una ragazza come tante, con molti progetti nel cuore e con una missione straordinaria, con un destino (spero) scritto nel nome, ho già una professione e, sebbene pigli una pipa di tabacco come compenso, adoro quello che faccio e lo trovo decisamente più piacevole, utile e importante.
Fernando'S
Forumer storico
non è un suggerimento per la tua vita lavorativa o privata
...non mi permetterei mai !
è solo per osservare, nello spirito di questo tuo 3D, che se è giusta e accettata la figura professionale di operatori e operatrici in grado di occuparsi delle necessità sessuali dei diversamente abili ....deve essere altrettando giusto e accettabile qualcosa di analogo anche per i normalmente abili.
..........però immagino che tu non sia d'accordo perchè ?....dicci qualcosa di nuovo
...non mi permetterei mai !
è solo per osservare, nello spirito di questo tuo 3D, che se è giusta e accettata la figura professionale di operatori e operatrici in grado di occuparsi delle necessità sessuali dei diversamente abili ....deve essere altrettando giusto e accettabile qualcosa di analogo anche per i normalmente abili.
..........però immagino che tu non sia d'accordo perchè ?....dicci qualcosa di nuovo
