Riapertura bordelli

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Riapertura Bordelli

  • Si

    Votes: 57 79,2%
  • No

    Votes: 15 20,8%

  • Total voters
    72
non se ne esce... :rolleyes:

Alla pari?

OK, ma guardiamola dal punto di vista strettamente sessuale...

supponi che la "parità" per molti di quei "maiali" sia 1 trombata al giorno con la partner "ufficiale"...

ho letto da qualche parte una statistica (cercherò di recuperarla) che rileva come, superati gli "anta", mediamente la donna declini verso una "parità" di 1 trombata alla settimana, per degradare a una ogni 2 settimane o addirittura una al mese...

il "maiale" che deve fare, secondo te? :mumble:

il tanto bistrattato Barnard ha proposto una soluzione, sentiamo la tua :-o

Ma Petronio, dai. Un uomo, anzi un Uomo che ha un rapporto stabile con una donna, al di là del sesso troverà (io mi auguro) anche un altro modo di stare bene insieme, un altro modo di passare del tempo gradevole con lei, oltre al sesso:rolleyes:

Personalmente a me piace fare l'amore. Se fatto bene mi piace moltissimo. Ma ci sono almeno altre 200 cose che, in mancanza del sesso, mi fanno stare bene con il mio uomo. Io so che è così anche per gli uomini. Un uomo innamorato della sua partner, anche se lei non ha voglia di fare l'amore tutti i giorni, se il rapporto è fecondo, ricco, scambievole, pieno di affetto, rispetto, stima, amore, intimità e condivisione, sa anche accettare che la sua partner non abbia il suo stesso appetito sessuale.

Poi, se lui è un troglodita che ha scelto la sua donna solo per scopare, non lo commento nemmeno.:-o
 
Altra curiosità, domanda rivolta a Gipa:

quel tuo amico che può accedere facilmente al "sesso ludico", in generale è una persona fondamentalmente serena, appagata, positiva (così mi è trasparso dalla tua descrizione) oppure un lagnoso, frustrato, tendente alla depressione che passa il tempo a lamentarsi della scarsità di risorsa? :mumble:

vediamo un po' se può esistere correlazione tra i 2 aspetti :-o
non credo che un tipo del secondo genere possa accedere ad alcunche :rolleyes:
 
tu sei MissT e sai che cosa è il "Principio dei vasi comunicanti" e sai che è un legge fisica che dice che quando hai due vasi con del liquido dentro e li colleghi insieme con un tubo il liquido al loro interno passa dall'uno all'altro fino ad arrivare allo stesso livello in ambedue i vasi.
Questo principio vale anche nel sociale e noi, la società occidentale nordamericane ed europea siamo un vaso pieno fino all'orlo; nell'altro vaso c'è il resto del mondo.
Abbiamo quindi 2 vasi, uno stracolmo e uno mezzo vuoto che, ora, sono conessi tra loro dal tubo della globalizzazione.
Tutto il mondo vede la situazione ...i 2 vasi sono sotto gli occhi di TuTTi
...a me è chiaro cosa inevitabilmente succederà ...e già sta succedendo... il benessere nostro è destinato a calare e quello del resto del mondo a crescere: il sistema di vita deve adattarsi.... questo processo se diluito nel tempo puo' non essere traumatico...e questo puo' essere governato solo dalla politica con decisioni pragmatiche e non ideologiche.
........... se questo non succede saranno uccelli per diabetici. :rolleyes:
Ci stiamo chiedendo quale e' il modo migliore per far si' che il mondo povero si arrichisca e cresca come e' giusto che sia.
Per quanto riguarda il business della prostituzione, spesso assomiglia abbastanza al mercato degli schiavi negri di una volta, si tira su tutta la carne e si porta qua al macello (e' una metafora) mentre l'istruzione e le cure mediche sono lasciate a pochi e mal organizzati cioe' e' un mercato molto sbilanciato dalla nostra parte, prendiamo e utilizziamo i deboli e restituiamo poco o niente in cambio.
Ci stiamo chiedendo invece di allestire bordelli (intorno ai quali girano un sacco di soldi sporchi, malaffare di vario genere e nei quali spesso le ragazze non sono contente), non s potrebbe pensare di spendere qualcosa in piu' per istruirle e dare a loro la possibilita' di scegliere liberamente che cosa fare da grandi?
Ovvio che il discorso e' ampio, non riguarda solo la prostituzione, ma tanti altri aspetti, e siamo qua per parlare di tutto questo.
Non mi hai risposto se ti piacerebbe che tua figlia facesse la prostituta. Ma mi hai detto che tu il Q non lo daresti via per soldi e tanto mi basta, la maggior parte delle donne e uomini che vendono il loro corpo (come pure la mente) lo fanno perche' non sono in grado - per motivi piu' o meno gravi e piu' o meno dipendenti da loro - di trovare un' alternativa, quindi e' un ripiego e approffittarsi di questo... beh io qualche pensiero me lo farei...
 
Ultima modifica:
Altra curiosità, domanda rivolta a Gipa:

quel tuo amico che può accedere facilmente al "sesso ludico", in generale è una persona fondamentalmente serena, appagata, positiva (così mi è trasparso dalla tua descrizione) oppure un lagnoso, frustrato, tendente alla depressione che passa il tempo a lamentarsi della scarsità di risorsa? :mumble:

vediamo un po' se può esistere correlazione tra i 2 aspetti :-o

Mhhhhhh diciamo che dal punto di vista sentimentale va meglio ora di quando era con la moglie.... non si sopportavano proprio.

Dal punto di vista sessuale direi che è soddisfatto anche se queste ragazze sono spesso in giro e quindi per fortuna esistono adesso i social network ec.. senno avrebbe piu difficolta di contatto...

Poi lui non è proprio sereno ma per altri motivi che esulano dalla sua sfera sessuale.
 
Ci stiamo chiedendo quale e' il modo migliore per far si' che il mondo povero si arrichisca e cresca come e' giusto che sia.
Per quanto riguarda il business della prostituzione, spesso assomiglia abbastanza al mercato degli schiavi negri di una volta, si tira su tutta la carne e si porta qua al macello (e' una metafora) mentre l'istruzione e le cure mediche sono lasciate a pochi e mal organizzati cioe' e' un mercato molto sbilanciato dalla nostra parte, prendiamo e utilizziamo i deboli e restituiamo poco o niente in cambio.
Ci stiamo chiedendo invece di allestire bordelli (intorno ai quali girano un sacco di soldi sporchi, malaffare di vario genere e nei quali spesso le ragazze non sono contente), non s potrebbe pensare di spendere qualcosa in piu' per istruirle e dare a loro la possibilita' di scegliere liberamente che cosa fare da grandi?
Ovvio che il discorso e' ampio, non riguarda solo la prostituzione, ma tanti altri aspetti, e siamo qua per parlare di tutto questo.
Non mi hai risposto se ti piacerebbe che tua figlia facesse la prostituta. Ma mi hai detto che tu il Q non lo daresti via per soldi e tanto mi basta, la maggior parte delle donne e uomini che vendono il loro corpo (come pure la mente) lo fanno perche' non sono in grado - per motivi piu' o meno gravi e piu' o meno dipendenti da loro - di trovare un alternativa.

Qui ci stiamo chiedendo se riaprire i bordelli o no.

Uno degli argomenti a favore del si è il pagamento delle tasse e la motivazione è per far si che il mondo ricco non diventi povero.

Non concordo col tuo spesso ...io lo cambierei con " alcune volte" il resto è la tesi della Claire sull'educational con cui concordo e che ritengo utile nel lungo periodo ma senza risultati nell'immediato.

Non fare poi domande stupide :no: è ovvio che no....
.........invece credo che chi si prostituisce conosce bene altri modi per guadagnare ma li scarta, perche piu' difficili, piu' faticosi e meno remunerativi, soprattutto quando non è frenata/o da scrupoli, morali, etici o religiosi.
 
Prova a metterti nei panni delle ragazze, o immagina di avere una figlia le cui alternative non sono andare a scuola, studiare , fare un lavoro che le piace o avere una famiglia bensi' che tutto un sistema la induca, come unica alternativa alla degenza, ad andare a vendersi.... dentro di te cosa penseresti? non penseresti forse: beh se mi dessero una vera possibilita' non farei questo mestiere in cui arriva uno che non ho mai visto in vita mia mi prende e mi usa , poi lascia dei soldi e se ne va? se invece di alimentare questo business mi fosse dato un modo, una strada per fare altro, a me e tutte le mie amiche??

PS: Ma la prima parte l'hai capita o nemmeno quella :D?
tante idee e tanti punti di vista
di mio voglio solo ricordare Rita è una bellissima donna africana
con cui ho fatto il corso commercianti nel 2006 , ex prostituta
ora ha aperto un negozio di generi alimentari per africani
è stata aiutata dal comune ad uscire dal suo "stato" non si prostituisce più
anche s e mi è apparsa un po' come dire "cuisse lègere" :D
 
Mettiamola cosi': se esistesse un pianeta ricco e abbiente di gay che vogliono fare sesso a pagamento senza scrupoli e sulla terra si morisse di fame, preferireste che quelli dell'altro pianeta venissero ad aiutarci e darci una alternativa o che l'unica vostra alternativa fosse quella di andare sul pianeta a prostituirvi? LEGALMENTE EH?!?! :D
non è la stessa cosa visto l'orientamento sessuale è diverso
saerbbe una cosa contronatura , non nel senso che l''omosessualità è contronatura,
ma nel senso che sarebbe contro "la mia natura"
mettiamola così quante delle prostitute accetterebbero di fare sesso con una
donna a pagamento? non molte ci scommetto
 
non è la stessa cosa visto l'orientamento sessuale è diverso
saerbbe una cosa contronatura , non nel senso che l''omosessualità è contronatura,
ma nel senso che sarebbe contro "la mia natura"
mettiamola così quante delle prostitute accetterebbero di fare sesso con una
donna a pagamento? non molte ci scommetto
hai perso in partenza :) per definizione la prostituta fa sesso con chi paga
 
non conoscevo questo modo di dire " essere di coscia facile "
...mi piace :)
...... chissà se si puo' adattare alla forumista che penso.... il cui nome non farò mai, neanche sotto tortura :D
seeee qui sono tutte delle carmelitane scalze :D
bisognerebbe chiedere a Noway che era al raduno...
ma c'era una in effetti tempo fa abbastanza "cuisse lègere"
poi un giorno è sparita :-o
 

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