Riapertura bordelli (1 Viewer)

Riapertura Bordelli

  • Si

    Votes: 57 79,2%
  • No

    Votes: 15 20,8%

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    72
Salve a tutti, scusatemi se mi intrometto ma se non cambiamo mentalità non ne usciremo mai, su una questione così delicata come questa non si può e non si devono usare giudizi morali, perché bisogna tenere a mente che quando si parla di legge si parla di una regola che qualora venisse approvata diventerà vincolante per tutti i cittadini, pertanto, a prescindere da come la si pensa, da un punto strettamente morale rispetto a certi argomenti così delicati bisogna mettere da parte certi pensieri e bisogna invece pensare a quali possano essere i reali benefici o le conseguenze negative (a seconda di come la si pensi) di tale scelta.

Io personalmente sono più che favorevole, ma non tanto perché aspetto con ansia la riapertura dei bordelli per andarmici a divertire, ma perché vi ricordo che le prostitute ci sono sempre state, SEMPRE, e che vi piaccia o no, ci saranno sempre, non per niente tale lavoro viene definito come "il più vecchio del mondo", inoltre figuratevi pure che già dal giorno primo in cui divenne operativa la legge merlin, le prostitute si spostarono in strada senza perdere nemmeno un cliente.

Io sono favorevole perché:

- MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI IGIENICO SANITARIE
Perché dal punto di vista igienico sanitario queste sarebbero controllate dall'ASL e quindi garantirebbero un ambiente molto più sicuro, e inoltre le prostitute verrebbero perennemente controllate in relazione alle loro condizioni di salute relative alla presenza di malattie sessualmente trasmissibili.
Basta andare in un qualsiasi sobborgo d'italia dove "battono" le prostitute per rendersi conto che grandissimo beneficio ci sarebbe sia per clienti/prostitute, ma anche per l'intera comunità, perché ci sarebbero meno persone che si ammalerebbero di malattie sessualmente trasmissibili, quindi a sua volta le possibilità di contagio si abbasserebbero per tutti, e inoltre lo stato italiano dovrebbe spendere meno relativamente alle cure da prestare tramite il sistema sanitario nazionale a queste persone.

-ELIMINAZIONE DELLO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE
Finirebbe la tratta di ragazze provenienti in gran parte da paesi sottosviluppati, in quanto queste dovrebbero venire assunte regolarmente, pertanto lavorerebbe solo chi davvero è intenzionata a fare la prostituta, e ovviamente contestualmente verrebbero aperti dei sindacati che vigilerebbero sulla reale situazione di tali lavoratrici.

- DIMINUZIONE DEL POTERE MAFIOSO RELATIVO ALL'ATTIVITA' ILLECITA
Benché il potere mafioso dietro a questi traffici non verrà completamente eliminato, sicuramente però verrebbe di molto affievolito, in quanto si passerebbe da un attività per la maggior parte illecita (relativa allo sfruttamento della prostituzione) e a tratti non regolamentata dalla legge (per chi invece lo fa di sua spontanea volontà, sono comunque in minoranza), ad una situazione legamene inquadrata in una fattispecie ben precisa, con determinati vincoli e regole, per cui la pressione mafiosa che ora sta dietro tale attività si limiterebbe a quella che c'è più o meno tutt'ora nella maggior parte delle discoteche italiane, pertanto ci sarebbe un grandissimo affievolimento di tale potere.

A tal proposito, a mio modesto parere (benché quello che sto per dire non sia suffragato da prove, ma solo da semplici ipotesi) non è un caso che nel 90 % dei casi la mafia ha sempre avuto uno strettissimo collegamento con il centrodestra (non v'è certo bisogno che vi porti le prove di ciò che dico, basta guardare i giornali, e/o partiti come forza italia) e in certi casi anche ambienti molto vicini alla chiesa se non la chiesa stessa (vi ricordo solo vatican leaks, e gli scandali relativi ai conti segreti presenti all'interno dello IOR - la banca del vaticano - sui cui molte indiscrezioni sostengono che siano transitati anche soldi di origine mafiosa, per non parlare della compagnia della democrazia cristiana che in passato aveva un fortissimo legale con la chiesa cattolica, e che oggi sappiamo sia stata corrotta fino al midollo, sopratutto con soggetti come Andreotti), pertanto basta solo andare a guardare gli atti passati del nostro parlamento per rendersi conto di come questo progetto (più volte discusso in questi anni) sia sempre stato affossato dai soliti partiti di centrodestra, giustificandosi dietro questo apparente giudizio di moralità, ma a mio giudizio, ciò è sempre stato finalizzato a celare un collegamento che c'è sempre stato tra i partiti di centrodestra e la mafia, la quale ha sempre fatto pressione affinché ciò non avesse, in quanto avrebbe una ovvia diminuzione dei propri affari.

In conclusione ognuno è libero di farsi la propria opinione ma vi prego, lasciate stare i giudizi morali, quelli teneteveli per voi, quando di parla di leggi o di stato, si parla di tutti i soggetti di una comunità, pertanto ragionate sempre in relazione agli eventuali vantaggi o svantaggi in relazione all'attività concreta, perché questa è l'unica cosa che può influire sulla gente, tutto il resto sono solo chiacchiere.
 

Ignatius

sfumature di grigio
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Un discorso simile si può fare sulle scommesse.
E' vero che alcune persone incapaci di controllarsi sono andate in rovina per colpa del gioco, ma servirebbe a qualcosa abolire il totocalcio, il superenalotto, il lotto, i gratta e vinci e le scommesse legalizzate?


Secondo me no.
Se, per tutelare chi rischia di andare in rovina, lo Stato abbandonasse le scommesse regolamentate, questi sciagurati non guarirebbero miracolosamente, bensì si rivolgerebbero alla Mafia (che è già presente nel settore delle scommesse, e vedrebbe semplicemente decuplicare il suo giro d'affari).

L'inchiesta: come le mafie controllano scommesse e slot e finanziano i boss
 

popov

Coito, ergo cum.
Se, per tutelare chi rischia di andare in rovina, lo Stato abbandonasse le scommesse regolamentate, questi sciagurati non guarirebbero miracolosamente, bensì si rivolgerebbero alla Mafia (che è già presente nel settore delle scommesse, e vedrebbe semplicemente decuplicare il suo giro d'affari).
quindi comprendi perché taluni invocano la legalizzazione delle droghe.
 

timurlang

Etsi omnes , Ego non
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Un discorso simile si può fare sulle scommesse.
E' vero che alcune persone incapaci di controllarsi sono andate in rovina per colpa del gioco, ma servirebbe a qualcosa abolire il totocalcio, il superenalotto, il lotto, i gratta e vinci e le scommesse legalizzate?


Secondo me no.
Se, per tutelare chi rischia di andare in rovina, lo Stato abbandonasse le scommesse regolamentate, questi sciagurati non guarirebbero miracolosamente, bensì si rivolgerebbero alla Mafia (che è già presente nel settore delle scommesse, e vedrebbe semplicemente decuplicare il suo giro d'affari).

L'inchiesta: come le mafie controllano scommesse e slot e finanziano i boss

veramente quello che ha detto la commissione d'inchiesta parlamentare e che già oggi, grazie alla liberalizzazione, si è allargata la platea di quanti (inconsapevolmente) si stanno rivolgendo alla mafia
quello che hanno fatto le organizzazioni criminali è stato semplicemente trasferire le loro attività
 

Ignatius

sfumature di grigio
quindi comprendi perché taluni invocano la legalizzazione delle droghe.
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Anzi: tra i tanti incentivi, proporrei un bonus fiscale per chi si attrezza a coltivare droghe leggère in balcone o nel giardino condominiale, purché s'impegni a devolvere gratuitamente parte del raccolto ai/alle bisognosi/e, identificati a propria discrezione.


veramente quello che ha detto la commissione d'inchiesta parlamentare e che già oggi, grazie alla liberalizzazione, si è allargata la platea di quanti (inconsapevolmente) si stanno rivolgendo alla mafia
quello che hanno fatto le organizzazioni criminali è stato semplicemente trasferire le loro attività

Si e no: la mafia usa illegalmente uno strumento legale (come sua abitudine: la novità è la manipolazione informatica al posto dell'estorsione).
Io mi permettevo di ipotizzare la fallacità dell'assunto che, una volta eliminato l'accrocchio informatico mafioso, se si pensasse di vietare il gioco d'azzardo legale, esso sparirebbe senza bisogno d'altri interventi rieducativi.
 

Ignatius

sfumature di grigio
D'altro canto, mica è "bianco o nero": esistono professionisti dell'omicidio, ma non è detto che sarebbe cosa buona e giusta debellare le loro attività facendo sì che lo Stato possa offrirsi come killer a chi ne ha bisogno, in qualunque settore.


Io, ad esempio, da giovane avrei volentieri trucidato la mia prof di [Omissis], che percorreva tutta la via con la sua rumorosa Visa bicilindrica raffreddata ad aria in prima marcia ed era bipolare, però non posso definirmi vittima dell'ingiustizia sociale per non aver potuto assoldare legalmente un killer per assassinarla.

Ho dovuto arrangiarmi in altri modi. E non era la prima volta.

Comunque credo sia sopravvissuta: qualche mese dopo l'incidente, mi pare di ricordare che qualcuno l'abbia rivista a scuola senza gesso.

Un paio di anni prima avevo preso un 4 in Scienze e, anche in quel caso, per un po' di mesi avemmo una supplente.
Eh, che bei ricordi.
 

timurlang

Etsi omnes , Ego non
...
Si e no: la mafia usa illegalmente uno strumento legale (come sua abitudine: la novità è la manipolazione informatica al posto dell'estorsione).
Io mi permettevo di ipotizzare la fallacità dell'assunto che, una volta eliminato l'accrocchio informatico mafioso, se si pensasse di vietare il gioco d'azzardo legale, esso sparirebbe senza bisogno d'altri interventi rieducativi.

e di chi sarebbe l'assunto?
 

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