Fosse capitato ad un sindaco di centro destra ? .........apriti cielo.
Il fascicolo aperto sulla casa di via degli Alfani a Firenze, data in prestito gratuito all'ex sindaco Matteo Renzi e pagata per quasi tre anni dal suo procacciatore di finanziamenti e manager comunale Marco Carrai (a cui Renzi a febbraio offrì anche di fare il ministro, «grazie ma preferisco continuare a fare l'imprenditore» fu la risposta), è in mano al pm fiorentino Luca Turco, ed è attualmente in fase di indagine.
Ciò non significa che Renzi o Carrai siano indagati, e nella risposta della Procura all'istanza si specifica che «non risultano iscrizioni suscettibili di comunicazione». Di più, emerge che al momento si tratta di un fascicolo «modello 45», nel quale cioè vengono iscritte «le notizie non costituenti fatti di reato relative all'esposto», che possono diventare notizie di reato (e trasformarsi in un «modello 21») se le indagini del pm lo accertassero.
Al momento, però, la valutazione di partenza della Procura di Firenze, avendo scelto l'iscrizione più soft, sembra dunque non intravedere alcuna violazione nella vicenda della casa data in prestito gratuito al sindaco Renzi da un manager nominato dal Comune (cioè da Renzi) in più di un Cda di partecipate comunali, e dunque a non dare troppo peso all'esposto del denunciante, la bestia nera di Renzi Alessandro Maiorano, dipendente comunale in guerra con l'ex sindaco
Archiviazione in vista per l'ex sindaco di Firenze e la storia della sua casa finanziata (per tre anni, con un canone risparmiato di 37mila euro) dal presidente di Aeroporto di Firenze Spa? Si vedrà.