Val
Torniamo alla LIRA
20 anni che è morto è questo "giornalista" a dare la colpa all'attuale ministro.
Da biasimare. Dove erano i tuoi amici sinistroidi, ministri in questi 20 anni ?
Continua la faida di famiglia sull'eredità di Gianni Agnelli,
come noto da una parte ci sono i nipoti e dall'altra Margherita,
la figlia dell'Avvocato esclusa dalla spartizione dei beni.
Gli ultimi dispetti riguardano il tesoro delle opere d'arte che era conservato a Ginevra,
636 quadri sono spariti nel nulla e ognuna delle parti punta il dito contro l'altra.
Si stima un patrimonio da miliardi.
Si legge su Il Fatto Quotidiano
che cosa sa davvero di quel tesoro e della sua collocazione attuale il nostro ministero della Cultura,
che avrebbe diritto a porlo sotto tutela rispetto a eventuali trasferimenti o vendite all'estero?
Il codice dei Beni Culturali - conclude Il Fatto -
assegna al dicastero guidato oggi da Gennaro Sangiuliano,
il compito di tutelare le opere d’arte che si trovino nel territorio italiano.
Quadri di quel valore non potrebbero lasciare il territorio nazionale senza un permesso del ministero.
Che non lo sappiano gli uffici pubblici deputati alla tutela dei beni culturali è invece incredibile.
Da biasimare. Dove erano i tuoi amici sinistroidi, ministri in questi 20 anni ?
Continua la faida di famiglia sull'eredità di Gianni Agnelli,
come noto da una parte ci sono i nipoti e dall'altra Margherita,
la figlia dell'Avvocato esclusa dalla spartizione dei beni.
Gli ultimi dispetti riguardano il tesoro delle opere d'arte che era conservato a Ginevra,
636 quadri sono spariti nel nulla e ognuna delle parti punta il dito contro l'altra.
Si stima un patrimonio da miliardi.
Si legge su Il Fatto Quotidiano
che cosa sa davvero di quel tesoro e della sua collocazione attuale il nostro ministero della Cultura,
che avrebbe diritto a porlo sotto tutela rispetto a eventuali trasferimenti o vendite all'estero?
Il codice dei Beni Culturali - conclude Il Fatto -
assegna al dicastero guidato oggi da Gennaro Sangiuliano,
il compito di tutelare le opere d’arte che si trovino nel territorio italiano.
Quadri di quel valore non potrebbero lasciare il territorio nazionale senza un permesso del ministero.
Che non lo sappiano gli uffici pubblici deputati alla tutela dei beni culturali è invece incredibile.