Val
Torniamo alla LIRA
Solo in Italia qualcuno può indagare un poliziotto per questo fatto.
Il poliziotto che ha sparato all'egiziano, colpendolo alla spalla,
quando lui ha tentato di colpire lui e i suoi colleghi con una grossa lastra di marmo,
è stato iscritto nel registro degli indagati per lesioni pluriaggravate,
con le scriminanti della legittima difesa e dell'uso legittimo dell'arma di servizio.
Si tratta di un'agente della Polfer che nella notte tra giovedì e venerdì
è stato chiamato a intervenire per fermare un egiziano di 36 anni
che stava avendo comportamenti molesti contro le persone.
Nello specifico, l'uomo dimostrava comportamenti violenti, lanciando pietre contro i passanti.
"Ancora una volta agenti di polizia vengono aggrediti da malviventi irregolari pronti a tutto,
ancora una volta in una stazione. In questo caso si tratta addirittura di un egiziano richiedente asilo!
Un episodio gravissimo che segue di 24 ore l'accoltellamento del vice ispettore Di Martino.
Non ci si nasconda dietro un falso buonismo"
Il poliziotto che ha sparato all'egiziano, colpendolo alla spalla,
quando lui ha tentato di colpire lui e i suoi colleghi con una grossa lastra di marmo,
è stato iscritto nel registro degli indagati per lesioni pluriaggravate,
con le scriminanti della legittima difesa e dell'uso legittimo dell'arma di servizio.
Si tratta di un'agente della Polfer che nella notte tra giovedì e venerdì
è stato chiamato a intervenire per fermare un egiziano di 36 anni
che stava avendo comportamenti molesti contro le persone.
Nello specifico, l'uomo dimostrava comportamenti violenti, lanciando pietre contro i passanti.
"Ancora una volta agenti di polizia vengono aggrediti da malviventi irregolari pronti a tutto,
ancora una volta in una stazione. In questo caso si tratta addirittura di un egiziano richiedente asilo!
Un episodio gravissimo che segue di 24 ore l'accoltellamento del vice ispettore Di Martino.
Non ci si nasconda dietro un falso buonismo"