Val
Torniamo alla LIRA
Oh quanti calcinkulo
“Razzismo a Roma”.
Una turista a Roma, una ragazza statunitense a giudicare dall’accento,
denuncia quello che considera un episodio di razzismo.
Motivo?
Un gruppo di giovani
impedisce alla ragazza e ad un’altra persona
di continuare a scrivere sul parapetto di un ponte della capitale.
“Sono arrabbiati perché stiamo scrivendo su un ponte come chiunque altro”, dice la giovane.
“Fai vedere cosa stavi facendo”, le dicono gli interlocutori.
“Lasciateci in pace, lasciateci in pace”, ripete la straniera.
“Razzismo a Roma”.
Una turista a Roma, una ragazza statunitense a giudicare dall’accento,
denuncia quello che considera un episodio di razzismo.
Motivo?
Un gruppo di giovani
impedisce alla ragazza e ad un’altra persona
di continuare a scrivere sul parapetto di un ponte della capitale.
“Sono arrabbiati perché stiamo scrivendo su un ponte come chiunque altro”, dice la giovane.
“Fai vedere cosa stavi facendo”, le dicono gli interlocutori.
“Lasciateci in pace, lasciateci in pace”, ripete la straniera.