Il contante è libertà di spendere quel poco e tanto che guadagnate in modo libero senza controllo sociale.
Quello che dice la sinistra, piddina o pentastellata poco cambia,
è una bella balla che vuole nascondere solo l’assoluto desiderio
di controllare tutto delle persone:
quello che mangiano, quello che comprano, quindi quello che desiderano e pensano.
Per capirlo bastano alcune osservazioni semplici, alla portata di chiuque:
- l’assenza o il limite al contante non frena i comportamenti illeciti. Oggi c’è il limite, e questo non frena evasione o traffico di droga ;
- come conferma proprio in questi giorni il caso Pfizer, ma precedentemente il caso Prada, la vera evasione,
- quella da centinaia di milioni, si fa nelle capitali di paesi stranieri, non con il contante.
- Anche i grandi scandali recenti, come MPS Antonveneta, non hanno coinvolto il contante;
- i movimenti illeciti di contante ci sono ora, senza limite, indipendentemente dal limite al movimento di banconote.
- Se uno spacciatore paga la fornitura con una sacco di biglietti da cento euro lo fa infischiandosene dei limiti.
Cosa permette invece di fare il contante?
Di essere LIBERI e fuori dalle grinfie dello stato etico che vuole l’uomo ridotto allo stato di una scimmia addestrata.
Volete un esempio? nel 2019 il World Economic Forum elogiava l’iniziativa
della DO Card,
la carta di credito che “registrava” la vostra impronta carbonica,
fermando la vostra spesa quanto arrivavate al suo limite.
In questo modo la carta vuole obbligarvi, letteralmente con la violenza economica, a “Ridurre le vostre emissioni”.
Quindi niente più carne di bovino, perché ha una forte impronta,
per poi, magari progressivamente portarvi a mangiare insetti,
essere vegetariani, vegani, magari proprio a farvi morire di fame,
per ridurre la vostra “Impronta carbonica”.
Ecco perché il contante è importante:
è libertà di scelta economica,
libera espressione del vostro volere.
Se il WEf non si fida, se la Von Der Leyen sbrocca, se Greta piange, saranno problemi loro.
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