Derivati USA: CME-CBOT-NYMEX-ICE T -BOND,T-NOTE & BUND (vietato ai minori) (2 lettori)

Argema

Administrator
Membro dello Staff
Dai ragazzi, non è stato bannato nessuno (sono francescano d.o.c. .. mannaggia la miseria, sono chiamato all'amore).

Proviamo ad andare oltre dai :)
Per qualche giorno evitiamo anche gli sfottò o non si finisce più. :)

Pace e bene
 

Argema

Administrator
Membro dello Staff
ciubecca ha scritto:
Argema ha scritto:
Hara2 ha scritto:
attenzione il volore spartiacque è 115,97


Ieri mi pare sia stato propio il minimo....

Hara2 .. non ti avevo ancora visto ..
glom che bell'avatar .. con quella siringa in mano .. vederlo fa venir voglia di star sempre bello in salute :lol:

omaggissimi
1079711198ultima12.jpg

Ho capito che sono chiamato all'amore ma ... :D
 

Hara2

Nuovo forumer
E si, i soldi vanno e vengono....(+ quelli che mi vanno)

ma la salute è una sola...

Buon WE a tutti.
 

maria

Forumer storico
uscita, fleurs, alla pari...anche se sono convinta che debbano crollare! Ma visto che le convinzioni non funzionano...;)
Questa è la volta buona che crolla anche il bund! :(:D



BCE:ANALISTI;PRENDE CONSISTENZA IPOTESI RIDUZIONE TASSI/ANSA
(ANSA) - FRANCOFORTE, 19 MAR (di Carlo Maria Fenu) - La
prospettiva di una riduzione dei tassi di interesse da parte
della Bce inizia ad acquisire contorni più precisi, sia a
seguito degli attacchi terroristici di Madrid che del
moltiplicarsi delle notizie negative sulle prospettive di
ripresa di Eurolandia e, in particolare, del suo motore
economico costituito dalla Germania. A dare credito a questa
ipotesi è un numero sempre più folto di analisti, alcuni dei
quali, fino a poche settimane fa, ipotizzavano invece che la
prossima mossa dell'Istituto centrale sarebbe stato un
incremento del costo del denaro, sia pure tra la fine di
quest'anno e l'inizio dell'anno prossimo, in parallelo al
rafforzarsi della congiuntura.
Il mercato ha colto nelle dichiarazioni rese tre giorni fa da
Otmar Issing, il capoeconomista della Bce, una sensibile
variazione di toni che potrebbe preludere a un'apertura
dell'Eurotower a una riduzione del costo del denaro. Pur
ribadendo che l'attuale livello dei tassi di interesse è
adeguato, Issing ha ammesso per la prima volta che "le
informazioni e gli indicatori attualmente sono un pò
contrastanti" e che una ripresa solida e duratura di Eurolandia
non sarà possibile senza un deciso incremento dei consumi
privati che rappresentano "la parte principale della domanda
domestica". Se questo non dovesse avvenire, ha osservato il
banchiere centrale, la Bce si troverebbe a fare i conti con una
"situazione diversa da quella prevista" e in questo caso, come
sempre, "faremo nuove analisi e ci comporteremo di
conseguenza".
"Le dichiarazioni di Issing indicano che l'Eurotower
taglierà i tassi se nei prossimi mesi i consumi non si
riprenderanno", ha spiegato Julian Callow, capoeconomista per
l'Europa di Barclays Capital a Londra. Che l'andamento dei
consumi privati, insieme a quello del dollaro, rappresenti una
delle variabili principali dello scenario attuale, del resto, è
stato ribadito negli ultimi giorni anche dal presidente della
Bce, Jean-Claude Trichet, e da Gertrude Tumpel-Gurerell, membro
del comitato esecutivo dell'Eurotower. Quest'ultima, in
particolare, è giunta a mettere in discussione le prospettive
di crescita di Eurolandia nel 2004, osservando che "i consumi
interni dovrebbero trainare ancora di più per poter realizzare
l'obiettivo di crescita 2004".
Proprio i consumi, tuttavia, sono la variabile macroeconomica
più colpita da quella mancanza di fiducia che sembra essere,
almeno adesso, uno dei mali principali di Eurolandia. E non è
azzardato ipotizzare che gli attacchi terroristici di Madrid,
facendo piombare nuovamente sugli europei lo spettro concreto
del terrorismo, avranno ripercussioni negative sul clima di
fiducia del Vecchio continente. Che la fiducia europea inizi a
dare qualche segnale di cedimento, del resto, è dimostrato
anche dalla flessione dell'indice tedesco Ifo di febbraio, per
la prima volta in calo dopo dieci mesi di rialzi, e dal terzo
calo consecutivo del Zew, un altro importante indicatore della
fiducia in Germania.
Una riduzione del costo del denaro, attualmente, non sarebbe
ostacolata neppure dall'andamento dell'inflazione, prevista in
calo sotto il tetto del 2% sia nel 2004 che nel 2005. L'anno
prossimo, secondo indiscrezioni (smentite) riportate due giorni
fa da 'Reuters', citando alcune stime interne della Bce, il
costo della vita dovrebbe attestarsi addirittura all'1,3-1,4%.
Se così fosse, un allentamento della leva monetaria potrebbe
apparire opportuno per evitare che l'inflazione scivoli verso
livelli troppo bassi e incompatibili con l'obiettivo della Bce
di mantenere la stabilità dei prezzi nel medio periodo. "Non
parlerei necessariamente di margine di riduzione dei tassi, ma
é indubbio che la situazione sia distesa", ha osservato
riguardo all'andamento dei prezzi il presidente della
Bundesbank, Ernst Welteke.
Anche sul fronte dei cambi il panorama si è rasserenato,
dopo che all'inizio di gennaio
 

ditropan

Forumer storico
aggiornamento ... zio bon !!! le medie si sono appiattite lo tocastico inizia a girare ... se con la prossima settimana non vengono giù non sò più che pensare !!!! :( :( :(


le linee bianche sono i livelli di ritracciamento che dovrebbe toccare.

1079719520bund.jpg
 

Torel

Forumer storico
Dan neppure oggi si e' avverata la chiusura fantascientifica :)

e mi sa che per un bel po' mai si verifichera'
Vorrei solo capire un po' di piu' di questo strumento, c'e' qualcosa che mi blocca nell'operarci!!! ???
 

Torel

Forumer storico
dan24 ha scritto:
io non aumento l'esposizione e per un'altra settimana vado overweek con due media 115,725 limortacci sua....nun me piace come si sta muovendo per niente....quzzo l'euro ha perso quasi una figura e mezzo....e lui niente nada kaput...

faccio festa buon we a todos

e vai tranky :)
 

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