Imposte (capital gain, minus, plus) Tassazione rendite finanziarie al 20% e Imposta di bollo deposito titoli

1) Per me qualche scappaiotella verrà inventata :rolleyes: (da qui al 2013...).

2) Ma vi sembra che uno, ad esempio, che ha garantito una linea di credito con titoli per 800.000 Euro a pegno (invece di un immobile di ugual valore) debba essere massacrato ?

3) Unica riforma necessaria (OLTRE AI TAGLI CHE NON FARANNO MAI) è quella pensionistica. C'è poco da fare.


Io tornerò probabilmente a Chieti (:))


Ciao Nik, una botta pazzesca. :cool:.

No, ti prego, non mi venire a dire che dovrò lavorare fino a 75-80 anni per risparmiare soldini che verranno tar-tassati da persone alle quali non darei un centesimo di elemosina (p.s.: governo ed opposizione), anche se, per il mio quieto vivere, ho sempre pagato sino all'ultimo centesimo di tasse & co.
Qualora invece tu mi venga a dire che sarò tassato da gente per bene, che lavora e fa per il futuro dell'Italia, in maniera seria, corretta e "palpabile" (per palpabile intendo i servizi che ricevo in cambio, l'esempio che mi danno con la loro correttezza morale e pratica), allora ne possiamo riparlare.
E, per chiarire meglio il mio pensiero, considero giusto un aumento della tassazione che ci adegui agli altri paesi europei, quindi il 20% ci può stare, anche se sarò colpito pesantemente (considerato che sono un cassettista). Il bollo, così com'è, beh, ho già espresso il mio pensiero, sarebbe stato molto più sincero chiamarlo col suo vero nome, patrimoniale.
Per come la penso io, meglio sarebbe stato tassare i capital gain al 50% (ma non sono tipo da capital gain, quindi è un consiglio interessato).

Va bene... vedremo, inutile farci sangue cattivo.

Mi sa tanto però, che, considerati gli attuali rendimenti dei titoli di stato post-manovra, sarebbe meglio portare al 40% la tassazione sulle rendite finanziarie, raddoppiare i nuovi bolli ecc.ecc.ecc.
 
non vorrei essere frainteso per quello che ho scritto prima

lungi da me difendere questo schifo di tassa

tassare il patrimonio è una porcheria, tassare poco o tanto patrimoni grandi o piccoli non cambia la sostanza

vanno tassati i redditi, va fatta rispettare la legge, e vanno tassate pesantemente o tagliate le pensioni che con le regole di oggi (contributive) sono troppo alte in base a quanto versato durante il lavoro

non mi pare difficile... e non mi si parli di diritti acquisiti perché i MIEI SOLDI guadagnati onestamente sono un MIO DIRITTO ACQUISITO, non la pensione baby dei dipendenti statali presa dopo 15 anni di lavoro e immediatamente dopo aver avuto una promozione
 
Volevo per cortesia sapere:le aliquote per scaglioni non saranno una tantum ma con scadenza annuale, presumo 2) nel deposito titoli rientrano anche i conti deposito o titoli di stato esteri(bonos spagnoli),presumo di si.Se cosi fosse è una patrimoniale Amato del 6 x 1000 da pagare ogni anno.Grazie
 
Concordo in pieno.
Se c'è un momento peggiore per privatizzare è questo: significa quasi certamente svendere, probabilmente è per i soliti amici o gli amici degli amici.
Di tagli veri manco l'ombra.:down:
Italia, dopo crisi riprendere privatizzazioni - Tremonti | Mercati | Bond | Reuters

"Dobbiamo iniziare un processo di privatizzazioni passata la fase di crisi che ha bloccato tutto. Non puoi privatizzare a prescindere dai valori della domanda e del mercato", ha detto Tremonti :corna:

visti i prezzi, come mai nessuno parla dell'oro di BankITA?
 
parla di valore nominale dei titoli:
se compro a 20 una perpetua che ha nominale 100, mi considerano 100?
e per le azioni, cosa conteggiano? il prezzo di acquisto o il valore in ptf?!

cmq andassero aff.***.lo
 
Ultima modifica:
e se ti trasferisci all'estero di residenza?
Dunque: se hai residenza in italia e porti i tuoi soldi all'estero (diciamo in francia), in primis sei assoggettato alla tassazione francese.Se, per caso, la tassazione francese è più bassa di quella italiana la differenza la dovrai denunciare ai fini IRPEF in dichiarazione Modello Unico (per cui se arrivi ad avere uno scaglione di reddito alto - ad es. il 39% - prendi una fottuta terribile) dove infatti esiste un apposito quadro riguardante i redditi prodotti all'estero (modulo RW se non erro).
Anche se forse è inutile sottolinearlo, non paghi l'imposta di bollo italiana perchè questa imposta è imposta SULL'ATTO MATERIALE che, ovviamente, lì manca; ovviamente, se prevista, pagherai la francese.
Se hai la residenza in francia non sarai soggetto ad imposizione italiana semprechè OVVIAMENTE tu non produca in italia redditi o possieda immobili
 
Ultima modifica:
quindi sembra che i tds nn verranno tassati al 20 e nn si paga nemmeno il deposito titoli per tenerli nl prf,così sembra a questo punto penso che quotazioni dei tds siano destinate a crescere ......
I tds resteranno al 12,5% (con miei dubbi di legittimità a livello di normazione comunitaria); per quanto riguarda il bollo sui depositi titoli che comprendano tds ancora non è chiaro cosa succederà. Comunque il 2013 non è proprio dietro l'angolo; conviene aspettare di vedere cosa faranno in via definitiva e poi angustiarci del tutto
 
Ciao Nik, grazie per la risposta, non riesco a quotare il tuo messaggio, ma io intendevo un qualcosa di questo genere:

- Intestatario e delegato su dossier titoli. L'intestatario dice alla banca: gli acquisti li può effettuare liberamente, per le vendite & trasferimenti stabilisco che ci sia sempre la mia firma. Sarebbe fattibile? (banca fisica).
Niet. Anzitutto non puoi suddividere operatività in acquisto e in vendita.
L'operatività è operatività. Quindi, se vuoi firma congiunta, è congiunta sia per acq che per ven.
Poi ripeto : il delegato è persona autorizzata ad operare su rapporti che NON sono suoi. Pertanto, non è una figura che entra a far parte dei soggetti che potrebbero operare congiuntamente. Piuttosto, se manca fiducia(la firma congiunta serve a quello)non si delega.
 
Dunque: se hai residenza in italia e porti i tuoi soldi all'estero (diciamo in francia), in primis sei assoggettato alla tassazione francese.Se, per caso, la tassazione francese è più bassa di quella italiana la differenza la dovrai denunciare ai fini IRPEF in dichiarazione Modello Unico (per cui se arrivi ad avere uno scaglione di reddito alto - ad es. il 39% - prendi una fottuta terribile) dove infatti esiste un apposito quadro riguardante i redditi prodotti all'estero (modulo RW se non erro).
Anche se forse è inutile sottolinearlo, non paghi l'imposta di bollo italiana perchè questa imposta è imposta SULL'ATTO MATERIALE che, ovviamente, lì manca; ovviamente, se prevista, pagherai la francese.
Se hai la residenza in francia non sarai soggetto ad imposizione italiana semprechè OVVIAMENTE tu non produca in italia redditi o possieda immobili

Thank you iguanito, sempre molto preciso :up:
In merito a quello che dici dopo (non angustiamoci) sono d'accordo con te ... però io sò lento :) quindi è meglio se comincio a muovermi un pò PRIMA del D-day (2013) ...

Vabbè, tanto per alleggerire il momento topico : NON dobbiamo preoccuparci, prima del D-day c'è il 20/12/2012 e dopo ... NULLA :D
20-12-2012...LA FINE DEL MONDO!
 
Credo che con l'aria che tira il prezzo dell'oro aumenterà ancor di più. Compriamo tutti oro!! Non paghi tasse nè all'acquisto nè alla vendita, mantiene il valore (anzi lo aumenta), non ci sono bolli nè plusvalenze alla vendita. Che aspettiamo?
Scherzi a parte, se veramente uno volesse comprarlo a chi dovrebbe rivolgersi? Qualcuno sa come funziona per i comuni mortali la compravendita aurea?
 

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