I banner pubblicitari.
Avevo riferito che su Milano Finanza in particolare i banner pubblicitari
a rotazione coprono l' intera visuale. Per eliminare il disturbatore bisognava
cliccare su una crocetta in alto a dx del banner. Poichè la pagina di Milano
Finanza cambia ogni 5 minuti è facile immaginare il tempo speso nei clic
(oltre alle parole irriferibili che escono dalla bocca, anche di un santo penso).
Ora mi rendo conto che la pubblicità è una fonte di sostentamento per i siti
gratuiti, ma tutto ha un limite. A me i banner che si vedono nelle parti non
interessanti la pagina che sto visionando mi disturbano assai poco.
In genere non li guardo ma qualche volta potrebbero interessarmi e comunque
dovrei pure ringraziarli perchè mi danno la possibilità di usufruire gratis
di tanti contenuti
Bene, ora un amico mi ha dato la chiave per rimuovere tutta la pubblicità,
sia quella abbastanza innocua che quella invasiva.
Dunque a causa di alcuni sfrenati pubblicitari (e dei siti ingordi che li ospitano)
ora ho eliminato tutti, buoni e cattivi.
Vale il motto: "chi troppo vuole nulla stringe".
Quanto sopra mi ha permesso di fare un parallelo con ciò che non ha certamente una relazione diretta: la FINANZA.
Sappiamo tutti che i manovratori in Borsa ci sono sempre stati, a volte
danneggiando anche il mercato altre garantendo quella elasticità indispensabile ad un buon suo funzionamento.
Ora la "finanza" sconsiderata priva di ogni freno inibitore ha occupato
il mercato. Come andrà a finire? Come con la pubblicità nell' esempio sopra.
Per sua colpa collasserà il sistema intero, quindi pure essa stessa.
Chi troppo vuole nulla stringe.